Alcuni consigli pratici per i
neofiti
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Gestire un acquario di acqua dolce è
un'attività di grande soddisfazione che richiede però
l'apprendimento di qualche facile tecnica su:
FILTRO - ILLUMINAZIONE - RISCALDAMENTO - FONDO
ELEMENTI DECORATIVI - PIANTE - ACQUA
e naturalmente i vostri amici pesci. |
FILTRO
E' il cuore del vostro acquario, elimina i detriti solidi
presenti nell'acqua, inoltre decompone biologicamente le sostanze nocive che
si sviluppano dai resti del cibo, dagli escrementi dei pesci e dai residui
delle piante. Per consentire che si insedino micro-organismi utili, il
filtro dovrebbe essere messo in funzione 2-3 settimane prima
dell'introduzione dei pesci.
Il materiale filtrante, se costituito da resina espansa
dovrebbe essere pulito ogni 3 settimane, non in corrispondenza di cambi
d'acqua. Non è necessario effettuare una pulizia a fondo, basta rimuovere
con acqua dell'acquario forti concentrazioni di sporcizia, fonte di
possibili intasamenti.
Se il materiale filtrante è lana sintetica, si consiglia di
suddividere questo materiale in due parti: la prima dello spessore di circa
3 cm da cambiare settimanalmente, la seconda per il rimanente spazio a
disposizione, da cambiare 3/4 volte all'anno, si suggerisce inoltre di non
fare coincidere le sostituzioni dei materiali filtranti nello stesso giorno,
si , terrà quindi biologicamente attivo il filtraggio e si eviterà così
ogni rischio di intasamento, semplificando il lavoro di manutenzione.
ILLUMINAZIONE
La durata giornaliera dell'illuminazione dovrebbe essere da
8 fino a 12 ore e dovrebbe erogare da 0,3 a 0,5 watt per ogni litro della
capacità netta. Si consiglia di dotare l'acquario di un temporizzatore che
determini l'accensione e lo spegnimento delle lampade, questo permetterà di
dosare con precisione la quantità di luce che si immette nell'acquario
semplificandone la gestione.
Quando bisogna cambiare le lampade? Ogni lampada dopo un determinato periodo
d'uso, differente da lampada a lampada, si esaurisce. Chiedete quindi al
vostro fornitore la durata in ore di ogni lampada che acquistate ed
annotatevi la data in cui dovrete cambiarle.
RISCALDAMENTO
In acquari chiusi il riscaldatore può avere una potenza
pari al contenuto di litri della vasca (es. 100 litri d'acqua, 100 watt), in
acquari aperti è preferibile aumentare questa potenza del 20%.
Ricordatevi di controllare la temperatura dell'acqua periodicamente.
FONDO
Nell'allestire un nuovo acquario utilizzare per il fondo del
ghiaino con una granulometria di 3-5 mm. oltre ad un buon fertilizzante per
le piante. Non mettete ghiaino troppo chiaro, preferitelo più scuro i
vostri pesci ne saranno più felici. Fate sempre uno strato abbastanza alto
per poter piantare le vostre piante.
ELEMENTI DECORATIVI
Tutti gli elementi decorativi inseriti nell'acquario devono
essere accuratamente lavati prima del loro utilizzo.
Nel sistemarli ricordate che alcuni pesci preferiscono nascondersi, ricavate
quindi per loro, dalla disposizione dell'arredamento, appropriati
nascondigli.
PIANTE
Le piante non svolgono solo una funzione decorativa,
peraltro molto apprezzabile, esse sono anche alla base del buon
funzionamento dell'acquario e della salute dei pesci; esse utilizzano i
nitrati ed i fosfati che si formano nell'acqua a causa delle funzioni
biologiche dei suoi abitanti. Sono alla base della lotta alle alghe: una
vasca con tante piante avrà poche alghe e viceversa. Abbiate quindi cura
delle vostre piante fertilizzandole con regolarità. Per una crescita molto
rigogliosa è di importanza fondamentale la diffusione di CO2
all'interno della vasca; in commerciano di trovano impianti per svolgere
questa funzione.
L'ACQUA
L'acqua del rubinetto non è idonea ad essere direttamente
impiagata nell'acquario, essa contiene infatti cloro e metalli pesanti.
Queste sostanze sono velenose per pesci, piante e micro-organismi. E'
necessario quindi rimuovere il cloro e neutralizzare i metalli pesanti, ciò
è possibile attraverso l'uso di appropriati prodotti in occasione
dell'allestimento e dei cambi parziali di acqua.
Si consiglia di sostituire poca acqua frequentemente piuttosto che molta
tutta insieme. In ogni caso nell'arco di 2-4 settimane di dovrà sostituire
almeno il 20-30% dell'acqua.
Eccoci qua, avete comprato
l'acquario, avete scelto l'arredamento e le piante, lo avete riempito con
l'acqua e credete di essere pronti per inserire i vostri pesci, non vedete
l'ora, ma ATTENZIONE.....non abbiate fretta!!!!
Più aspettate e meglio sarà per voi ed i vostri amici.
Perché un acquario funzioni
come si deve, bisogna aver pazienza e lasciare che nel filtro si formino i
batteri che purificano l'acqua dalle sostanze nocive. Non lasciatevi
prendere la mano ed eviterete così di soffrire nel vedere i vostri amati
pesci morire inspiegabilmente.
Durante questo periodo analizzate l'acqua del vostro
acquario per evitare l'insorgere di sostanze letali per i vostri pesci:
nitriti NO2, nitrati NO3, ph (grado di acidità dell'acqua). Per far questo
rivolgetevi ad un negozio specializzato in acquariologia oppure acquistate i
test per verificarlo. L'importanza del ph è notevole: infatti dovrete
assolutamente conoscerlo per scegliere anche gli abitanti del vostro
acquario. Ogni varietà di pesce richiede il suo valore di ph che va da 5 a
7, eviterete così di acquistare pesci che non si ambienteranno proprio a
causa del valore del ph.
Scegliete quindi gli abitanti del vostro acquario in
base al valore del ph, alla temperatura, alla socievolezza della specie ed
avrete ottimi risultati.
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