“MUSICA E MOVIMENTO”

CORSO DI INTRODUZIONE ALLA MUSICA

 

MARZIA CANTIANI

CLASSI TERZE, QUARTE E QUINTE ELEMENTARI

a.s. 2001-2002  BUSSERO

III-IV-V elementare (II ciclo)

FINALITA’ DEL CORSO

Introdurre il bambino alla comprensione del mondo dei suoni e renderlo capace di utilizzare e di servirsi del linguaggio musicale; il corso , in particolare, attraverso attività di movimento, memoria musicale, giochi a comando si propone di educare, esercitare e sviluppare attitudini musicali già normalmente presenti in ciascun bambino.

Le finalità specifiche su cui si lavorerà risultano essere:

·        L’Educazione dell’orecchio

·        L’Educazione della voce

·        La Lettura della Notazione Ritmica e Melodica

Tali finalità costituiscono gli aspetti fondamentali di un’educazione musicale di base.

OBIETTIVI DEL CORSO

1.      Per l’EDUCAZIONE dell’ORECCHIO E DELLA VOCE:

 

·        Coordinazione simbolo-gesto-suono: attraverso giochi di movimento e a comando il bambino impara a sviluppare la sua capacità di attenzione al direttore del gioco, la sua prontezza di riflessi, la coordinazione motoria.

·        Educazione dell’orecchio: il TIMBRO. Conosciamo alcuni strumenti (PIANOFORTE, VIOLINO, FLAUTO TRAVERSO,CHITARRA) e impariamo a riconoscerli in brani celebri.

·        Prime simbolizzazioni con disegni e gesti; drammatizzazione di brevi brani musicali;

·        Sviluppo dell’autonomia di esecuzione di sequenze ritmiche con strumentini, anche a partitura.

·        Esercizi di respirazione per l’educazione dell’apparato vocale.

·        Sviluppo dell’abilità vocale tramite canti per imitazione gestualizzati e canti accompagnati da danze.

·        Gestualizzazione di brevi brani musicali strumentali per lo sviluppo della memoria musicale e del senso del fraseggio.

Intonazione delle note do-re-mi-fa-sol-la-si-do con il metodo chironomico Kodaly . (Giochi di intonazione di diverso genere: a eco su proposta dell’insegnante e degli allievi stessi, serpentone musicale, intonazione-indovinelli di sequenze melodiche - pronunciando il nome delle note ed emettendo solo il suono - dettato melodico).

2.      Per la LETTURA della NOTAZIONE MELODICA:

L’insegnamento teorico della posizione delle diverse note non sarà mai scisso dalla loro intonazione melodica.

·      Conoscenza del Pentagramma e della Chiave di Violino.

·      Intonazione melodica e collocazione delle note conosciute.

3. Per la LETTURA DELLA NOTAZIONE RITMICA:

·   Riscoprire ed esercitare l’elemento ritmico della PULSAZIONE

·   Presentazione dei valori musicali principali: TA, TA-A, TA silenzioso, TI-TI, ecc (minima, semiminima, croma, semicroma e relative pause). Esecuzione ritmica con voce, mani, strumentini.

Accompagnamenti con ostinati ritmici di canzoni già conosciute, o di basi musicali con la semplice PULSAZIONE. (Esercizi sulla Pulsazione: marce, marce a comando, marce scandite dal tamburo a diverse velocità; accompagnamenti strumentali di brani musicali battendo la pulsazione a comando - gioco del cartellone sonoro su danze popolari -; esercizi di ritmica su gruppi di pulsazione regolare oggettiva e soggettiva).

·   Sviluppo della capacità percettiva delle durate.

·   Esercizi ritmici sulle diverse durate e sui cambi di misura.

CONTENUTI SPECIFICI

4.      Per l’EDUCAZIONE dell’ORECCHIO E DELLA VOCE:

·        Coordinazione simbolo-gesto-suono: attraverso giochi di movimento e a comando il bambino impara a sviluppare la sua capacità di attenzione al direttore del gioco, la sua prontezza di riflessi, la coordinazione motoria.

·        Educazione dell’orecchio: il TIMBRO. Conosciamo alcuni strumenti d’orchestra e impariamo a riconoscerli in brani celebri (analisi degli strumenti -principalmente a livello di riconoscimento timbrico – utilizzati nei diversi campi della musica contemporanea – folk, classica, elettronica, ecc)

·        Prime simbolizzazioni con disegni e gesti; drammatizzazione di brevi brani musicali;

·        Ascolti guidati di brani di musica colta (tema e fraseggio musicale, forma, ritornello, episodi)

·        Intonazione di tutti gli intervalli melodici nell’ambito dell’ottava. Esercizi di respirazione per l’educazione dell’apparato vocale.

·        Sviluppo dell’abilità vocale tramite canti per imitazione gestualizzati e canti accompagnati da danze.

·        Gestualizzazione di brevi brani musicali strumentali per lo sviluppo della memoria musicale e del senso del fraseggio.

·        Intonazione delle note da do basso a do alto con il metodo chironomico Kodaly .

Per la LETTURA della NOTAZIONE MELODICA:

·      Conoscenza del Pentagramma e della Chiave di Violino.

·      Intonazione melodica e collocazione delle note conosciute

Per la LETTURA DELLA NOTAZIONE RITMICA:

·   Riscoprire ed esercitare l’elemento ritmico della PULSAZIONE

·   Presentazione dei valori musicali principali attraverso il metodo di lettura della notazione ritmica di Z. Kodaly. Esecuzione ritmica con voce, mani, strumentini.

·   Analisi delle forme metriche e ritmiche principalmente utilizzate e caratterizzanti la musica contemporanea nei suoi diversi generi.

·   Realizzazione di facili partiture e di produzioni ritmiche creative di gruppo

·   Sviluppo della capacità percettiva delle durate.

·   Esercizi ritmici sulle diverse durate e sui cambi di misura.

Modalità di svolgimento del corso e costi:

Le lezioni saranno della durata di 45 minuti per ciascuna classe (è possibile accorpare 2 classi se il numero totale dei bambini non è superiore a 30). In preparazione e per lo svolgimento del saggio finale sarà necessario riservare 2 ore per classe. Saranno da stabilire anche le ore necessarie agli incontri di programmazione con le insegnanti prima e dopo lo svolgimento del progetto.