ISTITUTO COMPRENSIVO "T. Caggiano"
di Scuola Materna, Elementare e Media
83030 TAURASI (Avellino)
con Sezioni Associate in Luogosano
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CODICE DI COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI
(Integrazione agli art. 20 e 21 del
Regolamento dIstituto)
Art. 20
II rispetto è il valore fondamentale
del regolamento nella vita .Gli alunni sono parte essenziale e componente
individualizzante dellIstituto e come tali sono tenuti ad
osservare il Regolamento e a tenere un comportamento che non sia
lesivo del suo buon nome.
1)
ASSIDUITà E PUNTUALITà
Le lezioni hanno inizio alle ore 8.15 per il
Settore Media di Taurasi e Luogosano; alle ore 8.20 per il
Settore Elementare di Taurasi e alle 8,15 per il settore
elementare di Luogosano.
La puntualità è indispensabile.
Al suono della seconda campana gli allievi
devono entrare in classe divisi per piano.
I ritardi degli allievi nella I ora, verranno
annotati dal docente sul registro di classe.
In caso di reiterata inosservanza dellorario delle lezioni sarà convocato uno dei genitori prima di adottare i provvedimenti del caso.
La presenza a tutte le lezioni e alle attività della scuola è obbligatoria.
Ogni assenza va giustificata entro due
giorni al massimo.
II libretto delle giustificazioni deve
essere firmato da uno o da entrambi i genitori.
I ritardi e le assenze non giustificate
saranno sanzionate.
2) USCITA ANTICIPATA DALLA SCUOLA
Gli alunni che eccezionalmente chiedono, per
giustificati motivi di uscire prima della fine delle lezioni
devono essere autorizzati dal Capo dIstituto o da un suo
Collaboratore.
Gli alunni potranno uscire solo se prelevati
dal genitore o di chi ne fa le veci. Le uscite anticipate vanno
annotate dal docente sul registro di classe.
3) COMPORTAMENTO A SCUOLA
La buona educazione, la cortesia e la disponibilità sono richieste a tutte le componenti della scuola: Docenti, personale ATA ed alunni.
è vietato portare cappelli durante le lezioni.
È vietato luso dei telefoni portatili allinterno dellIstituto.
È prescritto un abbigliamento decente e
discreto.
Non è consentita luscita degli
allievi dalle aule prima della fine della seconda ora; comunque,
essi verranno autorizzati solo singolarmente.
4) IL LAVORO A SCUOLA
La buona riuscita degli esiti scolastici
degli alunni dipende in larga parte dalla qualità del loro
lavoro individuale. In particolare, si consiglia di:
Portare a scuola e tenere in ordine tutti
gli strumenti di lavoro necessari (libri, quaderni, diario ecc.)
Studiare le lezioni e svolgere i compiti
assegnati
Tenere correttamente ed aggiornare i propri
quaderni
Utilizzare tutte le opportunità che lIstituto
mette disposizione
5) FURTI E PERDITE DI OGGETTI
Si raccomanda agli alunni di non portare a
scuola oggetti di valore, né somme di denaro ingenti. Gli
oggetti smarriti saranno depositati in presidenza. Nel caso di
comprovata sparizione di oggetti in classe, verrà ripartita tra
gli alunni la somma necessaria a risarcire lalunno
danneggiato.
6) RISPETTO DEI LOCALI DELLE ATTREZZATURE E DELLE PIANTE
II rispetto del lavoro dei collaboratori scolastici è necessario per mantenere puliti ed accoglienti i locali scolastici; è necessario altresì che gli alunni si assumano le responsabilità dei locali utilizzati e del corretto utilizzo delle attrezzature.
Gli atti di vandalismo saranno sanzionati e sarà richiesto il risarcimento dei danni provocati.
LA DISCIPLINA
Art. 21
Il mancato rispetto del Regolamento dIstituto comporta lerogazione delle sanzioni disciplinari.
NellIstituto è insediato lOrgano di garanzia composto da:
Dirigente Scolastico che lo presiede;
N.7 docenti
N.4 genitori.
LOrgano di garanzia si riunisce tutte le volte che ne venga ravvisata la necessità.
I compiti dellOrgano di garanzia sono:
Invitare gli studenti al rispetto delle regole ed aiutarli a cambiare comportamento.
Esaminare periodicamente le situazioni di disagio di alunni derivanti da assenteismo, comportamento inadeguato, mancato assolvimento dei doveri scolastici e proporre iniziative di sostegno.
Esaminare i ricorsi avverso i provvedimenti disciplinari e decidere in merito.
I coordinatori di classe segnaleranno al Dirigente i casi nei quali sarà necessario lintervento dellorgano di garanzia.
Sono considerate mancanze gravi :
Comportamenti pericolosi, in particolare, nelle aule, nella sala mensa, nei bagni e dentro i laboratori.
Assenteismo abituale ed ingiustificato.
Violenza fisica e/o verbale.
Furti.
Detenzione di oggetti pericolosi o illeciti.
Atti di vandalismo.
Gli alunni, solo in casi eccezionali, possono essere allontanati dalla classe e precisamente a seguito di gravi infrazioni disciplinari da loro commesse.
I docenti dovranno affidare gli alunni allontanati alla vigilanza dei collaboratori. Siffatto provvedimento deve, comunque, essere portato urgentemente allattenzione del Dirigente.
Sanzioni
Possono essere comminate le seguenti sanzioni disciplinari:
Assegnazione di compiti supplementari.
Lavori di utilità generale.
Tempo aggiuntivo a scuola.
Avvertimento scritto.
Allontanamento temporaneo dalle lezioni sino a 15 giorni.
Esclusione dalle lezioni.
Le sanzioni possono essere comminate soltanto dopo che lalunno abbia esposto le proprie ragioni.
Organi competenti a comminare le sanzioni disciplinari:
Dirigente scolastico, docenti, consiglio di classe, giunta esecutiva e organo di garanzia.
Nei casi di allontanamento dellalunno dalla comunità scolastica, si prevedrà, per quanto possibile, un rapporto con lo studente e con i suoi genitori, tale da prepararne il rientro nella comunità scolastica.
Comportamenti che configurano mancanze disciplinari | Sanzioni disciplinari | Organi |
- Mancato assolvimento di doveri scolastici/scarsa o nulla parteci- pazione al dialogo educativo. | - Ammonizione verbale in classe |
Docenti o Dirigente Scolastico |
- Negligenza abituale |
-
Richiamo orale. - Comunicazione scritta sul diario ai genitori. - Richiamo scritto sul registro di classe. - Comunicazione ufficiale, trami te lIstituzione scolastica. |
Idem |
- Frequenza irregolare - Mancata giustificazione dellassenza |
-
Ammissione con riserva di giustifica. - Eventuale prolungamento, richiesta di ammissione al Preside, con avviso ai genitori. |
Idem |
- Ingiustificati ritardi frequenti ed abituali |
-
Richiamo orale e obbligo di giu- tifica. - Tempo aggiuntivo a scuola; ogni tre ritardi, 1 h da recuperare al termine dellanno scolastico. |
Idem |
- Abbigliamento poco consono allistituzione scolastica. |
-
Richiamo verbale. - Allontanamento temporaneo. |
Idem |
- Uso del cellulare in classe |
- Richiamo del docente (ritiro e consegna dello stesso al Capo di Istituto; il genitore potrà ritirarlo per le prime due volte). | Idem |
- Uso di figurine carte da gioco - videogame - walkman | Idem | Idem |
- Uso di coltelli - temperini o altri oggetti pericolosi. | Idem | Idem |
- Condotta indisciplinata (risposte poco corrette, atteggiamenti irri- spettosi quali: bestemmie - turpi- loqui - atti osceni ecc. nei riguardi dei docenti, compagni, capo di Istituto e di altri operatori scolastici). | Richiamo
verbale o scritto sul registro di classe. Divieto di partecipazione a visite guidate. Allontanamento temporaneo. Compiti supplementari. |
Idem |
- Imbrattare le pareti dei locali scolastici, pavimenti e arredi. | -
Ripulire o risarcire eventuali danni. - Compiti supplementari. |
Idem |
-
Danneggiamento e distruzione volontaria di
suppellettili, attrez-zature, sussidi didattici, piante,
macchinari o oggetti scolastici in genere. |
-
Sospensione fino ad un massimo di 15 giorni, con
riparazione del danno ed eventuale pagamento della spesa. - Avviso ai genitori. - Compiti supplementari. |
Dirigente
scolastico . Consiglio di classe. |
- Oltraggio allIstituto o al capo di Istituto o corpo docente. | -
Allontanamento dalla scuola da 1 a 15 giorni, previo ascolto delle motivazioni delle parti. |
Dirigente
scolastico Consiglio di classe |
- Violazione dello Statuto interno. | - Sospensione dalle lezioni. | Dirigente
scolastico. Consiglio di classe. |
-
Violazione delle norme che rego- lano
la vita democratica. - Atteggiamenti di prevaricazione. - Irrequietezza. - Disturbo della lezione. - Scarsa attitudine alla socializza-zione per imporre il proprio punto di vista. Atteggiamento di rifiuto nei con-fronti dei compagni di banco o in ambienti scolastici o extrascolasti-ci. |
-
Richiami verbali e scritti. - Avviso ai genitori. - Ricerca e condivisione di strate- gie. |
Docenti, Consiglio di Classe e Dirigente scolastico. |
-
Offesa al decoro personale, alla religione e alle Istituzioni. |
-
Ammonimento verbale e scritto, con eventuale allontanamento dalla scuola da 1 a 15, qualora se ne ravvisi la necessità. |
Consiglio
di classe. |
Reati: - piccoli furti; - manomissione di documenti sco- lastici ufficiali ( registri, pagelle, ecc ); - danni gravi a mezzi, oggetti per- sonali degli operatori scolastici. |
-
Allontanamento dalla comunità scolastica da
1 a 15 giorni o per una durata da stabilirsi in base alla
gravità del reato (la puni- zione può essere eventualmente commutata con richiesta della riparazione del danno o con at- tività a favore della comunità scolastica o con pagamento dei danni). |
Consiglio
di classe o Giunta esecutiva o Organo di garanzia. |
Gravi
reati: - Aggressione fisica contro docen- ti, compagni o altro personale della scuola con pericolo per lincolumità delle persone. - Distruzione di documenti ufficiali della scuola. - Reato di particolare gravità per-seguibile dufficio o per il quale lAutorità giudiziaria abbia av-viato procedimento penale. |
- Allontanamento dalla comunità scolastica fino al permanere della situazione di pericolo o della accertata incompatibilità ambientale. ( Nei casi in cui lautorità giudiziaria, i servizi sociali o la situazione obiettiva rappresentata dalla famiglia o dallo studente sconsiglino il rientro nella comunità scolastica di appartenenza, allo studente è consentitodi iscriversi, anche in corso danno, ad altra scuola). | Consiglio
di classe o Giunta esecutiva o Organo di garanzia. |