11 aprile 2001

L' elettrosmog è un fenomeno esclusivamente cattolico e se un tempo erano i comunisti a mangiare i bambini, oggi sono i cattolici a prendersela con gli innocenti, inoculando nei loro corpicini i germi, anzi gli ioni, del cancro e della leucemia...

A quanto si ricava dalle informazioni fornite, via etere o carta stampata, dai maggiori mass-media nazionali gli unici impianti (antenne di diffusione di onde radio) chiusi o minacciati di chiusura a tamburo battente dal governo sono quelli della radio Vaticana e di Radio Maria. Se ne dovrebbe, quindi, dedurre che l' elettrosmog è un fenomeno esclusivamente cattolico e che se un tempo erano i comunisti a mangiare i bambini, oggi sono i cattolici a prendersela, novelli Erode, con gli innocenti, inoculando nei loro corpicini i germi, anzi gli ioni, del cancro e della leucemia.

Tuttavia, con buona pace del ministro dell' ambiente Willer Bordon, riesce difficile credere che con tante antenne, ripetitori e macchinari vari che producono campi elettromagnetici, unicamente quelli prodotti dalle pi- diffuse ed ascoltate emittenze cattoliche riescano dannosi per la salute dei corpi, tanto pi- che secondo un elenco proveniente dalla stessa presidenza del consiglio, fra stazioni radio-tv e stazioni di telefonia cellulare, alla fine dell' anno 2000 in Italia esistevano almeno 125 impianti non in regola con le misure fissate dalla legge (dal conteggio sono evidentemente escluse le linee ad alta tensione, produttrici di forti campi magnetici anche se non risulta che Bordon abbia mai intimato all' Enel l' ultimatum per la rimozione dei tralicci).

Sorge allora il dubbio che il ministro dell' ambiente sia interessato non tanto alla salute dei corpi quanto a quella delle anime (o, se la parola appare inopportuna al "laico" Bordon, delle menti), minacciate dalla propaganda cattolica e dal ritorno prepotente (vedi Giubileo) di una fede religiosa ritenuta in via di estinzione. Ne conseguirebbe che a preoccupare il signor ministro e i suoi fans sia veramente e unicamente l' elettrosmog cattolico, ma non quello delle onde e dei campi elettromagnetici, bens quello, religioso e, quindi, ben pi- sottile e pericoloso, delle idee e dei principi che la Chiesa cattolica si sforza di diffondere nel mondo anche per mezzo delle onde radio.

E' vero. Tutto questo non toglie che la legge, anche se fondata su pregiudizi e presupposti fasulli, come molti ritengono, a cominciare dal ministro della sanit… Veronesi, certo non sospetto di tenerezza e condiscendenza per i cattolici, che lo hanno pi- volte contestato, vada, finch‚ non la si cambia, applicata, anche se vi Š modo e modo di pretenderne l' osservanza, a cominciare dall' esigenza minima dell' uguaglianza di trattamento. Per non parlare dal rispetto delle convenzioni che regolano i rapporti internazionali, prevedendo forme particolari di risoluzione degli eventuali contrasti, dal momento che, per quanto possa dispiacere al laicissimo ministro, il Vaticano Š anche uno Stato sovrano, i cui rapporti con l' Itralia sono regolati da un apposito Trattato.

In ogni caso l' esistenza della legge non basta ad elidere un altro aspetto del problema.

Il nostro codice penale contiene, all' art. 656, una norma, che punisce "la diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, per le quali possa essere turbato l' ordine pubblico"; reato contravvenzionale s, ma punito anche con sanzione detentiva e (ovviamente) procedibile d' ufficio.

Ora il ministro Bordon e i suoi corifei ambientalisti dell' ex Sole che ride (in testa la portavoce Francescato, che forse avr… tratto le sue nozioni in materia dalla consultazione dei tarocchi) non perdono occasione per evocare malattie mortali incombenti su quanti si trovano esposti agli influssi perversi dei campi magnetici, ed in particolare sui bambini, cos determinando le legittime e preoccupate reazioni dei loro genitori, indotti a pubbliche manifestazioni di protesta. Si d… pero il caso che non solo qualificatissimi scienziati di ogni parte del mondo, ma la massima autorit… sanitaria del nostro paese, il ministro Veronesi, che, una volta tanto, non Š il solito politico senz' arte n‚ parte, ma, a sua volta, uno scienziato, non solo ritenga del tutto ingiustificato l' allarmismo del collega ministeriale e dei suoi fans, ma abbia affermato papale papale l' inesistenza della minima prova che l' esposizione alle onde dei campi elettromagnetici provochi, si tratti di adulti o di bambini, tumori e leucemie.

Senza dubbio le affermazioni della scienza sono sempre suscettibili di essere superate da pi- approfonditi accertamenti; meraviglia tuttavia che un governo disposto a trangugiare in nome della scienza affermazioni pi- che opinabili sulla innocuit… delle bombe all' uranio impoverito, peraltro smentite dai dati statistici, contesti le affermazioni, per lo meno altrettanto scientifiche, certamente pi- autorevoli e, per di pi-, confermate dalla statistica, sull' innocuit… dei campi elettromagnetici.

Oltre tutto, le recenti dichiarazioni con le quali l' epidemiologo britannico Richard Doll, spesso citato a sostegno della tesi che giura sulla correlazione fra campi magnetici e malattie tumorali, ha espressamente definito false la massima parte delle affermazioni attribuitegli a questo proposito, fanno fortemente sospettare che, quali che siano i loro scopi, i diffusori di ingiustificati allarmismi non abbiano nemmeno la scusa della buona fede.

 

 




Vuoi essere informato sulle novità del sito e le iniziative di Identità Europea?
iscriviti cancellati


© Identità Europea 2004
Sito ottimizzato per una visione 800 x 600 px
Explorer 5.0 - Netscape 6 - Opera 7
e superiori


 

 
Elettrosmog cattolico e azione penale
Francesco Mario Agnoli
- Cerca nel sito -