Edgar Lee Masters
(1869-1950)
Poeta statunitense. Autore di una quindicina di
volumi tra versi, lavori teatrali, studi biografici, ma la sua opera più famosa
resta la raccolta di poesie "Antologia di Spoon River"
(1915): l'autore immagina che i defunti di una immaginaria cittadina del
Midwest, Spoon River, sepolti nel cimitero sulla collina, recitino da sè il
proprio epitaffio, rievocando la loro vita e le loro aspirazioni deluse.
Tra i 244 epitaffi
c'è anche quello di Benjamin Pantier: respinto da una moglie ambiziosa
e frivola, rimane solo, in compagnia del suo cane.
Benjamin
Pantier
Giacciono insieme in questa tomba Benjamin Pantier,
procuratore,
e il cane Nig, suo fedele compagno, conforto e amico.
Lungo la strada grigia, amici, bimbi, uomini e donne,
uscendo ad uno ad uno dal mondo, mi lasciarono finche' fui solo
con Nig amico indivisibile, coniuge e compagno nel bere.
Nel mattino della vita io conobbi aspirazioni e intravidi la gloria.
Poi colei che mi sopravvive, accalappiò la mia anima
con una rete che mi dissanguò,
finch' io, un tempo indomabile, giacqui spezzato, indifferente,
vivendo con Nig nel retro di un sudicio ufficio .
Sotto la mia mascella è appoggiato il naso di Nig -
la nostra storia finisce nel nulla. Va', folle mondo!
*************
Nell'epitaffio
successivo la moglie di Pantier dà la sua versione dei fatti
Mrs. Benjamin Pantier
Io so ch'egli diceva che avevo accalappiato la sua anima
con una rete che lo dissanguò.
E tutti gli uomini lo amavano,
e molte donne lo compiangevano.
Ma immaginate di essere una vera signora, e di aver gusti delicati,
che l'odore di whiskey o delle cipolle vi nausei,
e il ritmo dell'Ode di Wordsworth vi rimormori all'orecchio,
mentre da mane a sera lui gironzola
ripetendo frammenti di quella comune sentenza :
«Oh, perché inorgoglirsi quando siamo mortali ?».
E poi, immaginate:
siete una donna ben dotata,
e il solo uomo con cui la legge e la morale
vi permettono di avere rapporti coniugali
è proprio l'uomo che vi riempie di disgusto
ogni volta che ci pensate - e voi ci pensate
ogni volta che lo vedete!
E' per questo che lo cacciai di casa
a vivere con il cane in una sudicia stanza
nel retro del suo ufficio.
da
"Antologia di Spoon River" di
Edgar Lee Masters, Einaudi, 1973
traduzione
di Fernanda Pivano
© Giulio Einaudi
Editore,Torino