PIANO DI AZIONI POSITIVE

(Art. 7, comma 5, D.Lgs. 23/05/00 n. 196)

 

Punto 1

Il Comune finalizza la propria azione al raggiungimento della effettiva parità giuridica, economica e di possibilità nel lavoro e di lavoro, tra uomo e donna.

A tal fine, per affermare l’effettiva diffusione paritaria delle opportunità, il Comune adotta iniziative specifiche e organizza i propri servizi ed i tempi di funzionamento del Comune.

Punto 2

La responsabilità del presente piano e delle risorse ad esso attribuite viene affidata al Responsabile del Servizio Personale.

Punto 3

Il responsabile del presente Piano si avvarrà della collaborazione della Commissione Bilaterale di Verifica prevista dal Contratto Collettivo Decentrato Integrativo – quadriennio 1998/2001, di questo Comune, alla quale , tra l’altro, è stato assegnato anche i compito di esaminare l’applicazione della normativa sulle pari opportunità.

Punto 4

L’analisi della attuale situazione del personale dipendente in servizio a tempo indeterminato, presenta il seguente quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratori:

 

 

lavoratori

Ex livello retrib. 7°-Cat. "D"

Ex livello retrib. 6°-Cat. "C"

Ex livello retrib. 5°-Cat. "B"

Ex livello retrib. 4°-Cat. "B"

Ex livello retrib. 3°-Cat. "A"

totale

donne

2

6

1

7

 

16

uomini

6

4

2

3

3

18

totale

8

10

3

10

3

34

 

Si da atto che non occorre favorire il riequilibrio della presenza femminile , ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera d), della legge n. 125 del 1991, in quanto non sussiste un divario fra generi non inferiore a due terzi.

Categoria "A"

Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzate da:

Categoria "B"

Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzate da:

Categoria "C"

Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzata da:

Categoria "D"

Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzata da:

Punto 5

Assunzioni.

Non esistono possibilità per un Comune di assumere con modalità diverse da quelle stabilite dalla legge. La norma sono i concorsi pubblici i quali si svolgono secondo un apposito bando redatto in base al Regolamento Comunale per la disciplina dei concorsi e delle altre procedure di assunzione.

Non vi è alcuna possibilità che si privilegi l’uno o l’altro sesso.

Nel caso di copertura di posti vacanti attraverso l’istituto della mobilità tra Enti, in assenza di norme contrattuali che disciplinano la materia, il Comune provvederà a motivare l’eventuale scelta fra più domande aventi gli stessi requisiti e nulla osta prescritti.

Non esistono "promozioni" nel senso stretto della parola. Esiste una progressione "orizzontale " all’interno della categoria di appartenenza disciplinata dal C.C.N.L. e dal C.C.D.I.; tra i criteri di tali progressioni non esistono discriminanti di alcun genere tra i due sessi.

 

 

Punto 6

 

Assegnazione del posto

Non ci sono posti in Pianta Organica che siano prerogativa per solo uomini o viceversa.

Come sempre, si terrà conto, nello svolgimento del ruolo assegnato, delle attitudini e capacità personali e, nel caso si rendesse opportuno offrire alternative per migliorare la estrinsecazione delle stesse, si studieranno le varie possibilità offerte dalla mobilità all’interno dell’Ente.

Punto 7

Formazione

L’art. 13 del C.C.D.I. stabilisce che annualmente dovrà approvarsi un piano di formazione e perfezionamento riguardante in linea di massima tutto il personale dipendente.

Tale Piano dovrà tenere conto delle esigenze di ogni settore, consentendo la eguale possibilità per le donne e gli uomini lavoratori di frequentare i corsi individuati. Ciò significa che dovrà essere valutata la possibilità di articolazione in orari, sedi, ed altro da renderli accessibili anche a coloro che hanno obblighi di famiglia.

Punto 8

Condizioni di lavoro

Questo Comune oltre ad aver sempre concesso tutti i congedi e permessi per motivi familiari previsti dalle norme in materia, ha sempre dimostrato sensibilità in ordine alle varie esigenze delle lavoratrici, specialmente se riferite a questo genere di problemi. Per quanto riguarda le ferie, i dipendenti, ed in particolare le lavoratrici con famiglia a carico, hanno ampia facoltà di utilizzarle dilazionandole o raggruppandole durante il periodo dell’anno, secondo le proprie esigenze, tenendo comunque conto delle particolarità delle loro mansioni e quindi della possibilità di sostituzione.

L’articolazione di un orario di lavoro flessibile e differenziato per le lavoratrici madri è già stata attuata e seguiterà ad essere presa in considerazione nel caso vi fossero nuove richieste.

Questo Ente cercherà di supplire alla mancanza di asili nido comunali, incentivando l’iniziativa privata in tal senso o stipulando apposite convenzioni con strutture private esistenti sul territorio.

Per quanto riguarda il lavoro part-time in questo Comune non emergono necessità particolari. Non ci sono richieste in tal senso ed anzi, l’unico posto part-time in pianta organica è stato trasformato a tempo pieno su richiesta della lavoratrice stessa.

Punto 9

Ambiente di lavoro

Complessivamente esiste una buona atmosfera nell’ambito di lavoro comunale. Non mancano momenti di relax che spezzano il ritmo del lavoro ed allentano le tensioni derivanti da inevitabili attriti che possono naturalmente verificarsi in seguito ad un contatto continuativo per molte ore al giorno.

Pur ritenendo che non esistano i presupposti perché possano verificarsi:

ed altro di questo tipo, si decide di organizzare un servizio di ricezione di eventuali segnalazioni, anche anonime, mediante l’installazione di apposite cassettine in siti frequentati da tutti i dipendenti e dove si possa usufruire della necessaria discrezione.

Mensilmente il Responsabile del Servizio Personale provvederà a verificare l’eventuale contenuto delle stesse. In caso di segnalazioni si adotteranno i provvedimenti del caso, sentita anche la Commissione Bilaterale di Verifica.

Punto 10

Il presente Piano ha durata triennale.

Nel periodo di vigenza saranno raccolti pareri, consigli, osservazioni, suggerimenti e le possibili soluzioni ai problemi incontrati da parte del personale dipendente in modo di poter procedere alla scadenza ad un aggiornamento adeguato.