ITALIA OGGI 12.5.01
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Prime istruzioni dei lavori pubblici alle p. a. per l attuazione del dm n. 20/2001
Bandi On-line in tre mosse
Registrazione, accreditamento, invio (via e-mail)
DI GIANNI MACHEDA
La pubblicazione on-line dei bandi di gara delle pubbliche amministrazioni seguirà tre passaggi essenziali.
Le p.a., infatti, dovranno in primo luogo registrarsi utilizzando un apposito modello scaricabile dal sito del ministero dei lavori pubblici (www.llpp.it) e in seguito, dopo l'accreditamento, inserire di volta in volta il file del bando semplicemente inviandolo in allegato a un messaggio di posta elettronica.
Sono queste le prime indicazioni in merito alla pubblicazione on-line dei bandi di gara fornite dal ministero dei lavori pubblici direttamente tramite il proprio sito web.
I chiarimenti sopraggiungono a pochi giorni di distanza dall'emanazione del decreto ministeriale n. 20 del 6 aprile 2001, pubblicato sulla G. U. n. 100 del 2/5/2001, recante "Individuazione del sito Internet www.llpp.it per la pubblicazione di bandi e avvisi di gara delle stazioni appaltanti di ambito statale e/o di interesse nazionale, nonché dei siti Internet predisposti dalle regioni e province autonome per la pubblicazione di bandi e avvisi di gara delle amministrazioni di cui all'art. 2, comma 2, della legge n. 109/1994".
La novità.
Le prime istruzioni ministeriali riepilogano innanzitutto le novità introdotte dal dm emanato, ricordiamo, in attesa del dpcm previsto dall'art. 24 della legge 24/11/2000, n. 340, che ha disciplinato la pubblicazione online dei bandi.
Le stazioni appaltanti di ambito statale e/o di interesse nazionale pubblicano sul sito www.llpp.it i bandi e gli avvisi di gara di loro competenza.
Le amministrazioni di cui all'art. 2, comma 2, della legge 109/94 (tra cui gli enti locali) pubblicano invece i bandi e gli avvisi di gara di loro competenza su appositi siti Internet individuati e attivati da ciascuna regione.
In caso di mancata apertura dei siti da parte delle regioni (ovvero in attesa della loro attivazione), le amministrazioni locali trasmettono i bandi e gli avvisi di gara direttamente al ministero dei lavori pubblici per la pubblicazione sul sito www.llpp.it.
Ecco le fasi della procedura di pubblicazione.
La registrazione.
La p.a. deve in primo luogo registrarsi, consentire cioè il riconoscimento da parte del ministero.
Per far ciò potrà utilizzare il modello scaricabile direttamente dal sito, che contiene alcune informazioni identificative e consentirà di attivare un profilo utente specifico per ciascuna stazione appaltante.
Il modello, opportunamente compilato, dovrà essere inviato via fax al n. 06-44126111 o trasmesso, via e-mail, all'indirizzo ispettorato.contratti@mail.llpp.i.
L'accreditamento.
La procedura di accreditamento prevede una verifica incrociata con la stazione appaltante dei dati contenuti nel modello di registrazione.
In caso di esito positivo della verifica, verrà assegnata alla stazione appaltante una login e una password che le consentiranno l’accesso alla procedura di pubblicazione o, in seguito, la possibilità di controllare l'esatta o tempestiva pubblicazione del bando o di intervenire con modifiche o eventuali errata-corrige tramite una procedura controllata.
L'invio dei bandi e degli avvisi.
I documenti dovranno essere direttamente caricati dalle stazioni appaltanti nel programma di pubblicazione, che consentirà il loro invio come allegati allo stesso modo di un comune file allegato alla posta elettronica.
I formati di caricamento dei documenti sono predefiniti "ma individuati", spiega il ministero, tra i più comuni attualmente in uso (pdf, doc, txt, rtf)".
I documenti potranno essere inviati in forma cartacea per la successiva trasformazione nei formati di pubblicazione previsti, ma ciò nel solo caso di "oggettiva documentata impossibilità di utilizzare strumenti informatici".
La pubblicazione.
La pubblicazione avverrà previa trasformazione dei file, ricevuti nei diversi formati, in formato pdf al fine di consentire a tutti gli utenti interessati di poter usufruire in forma integrale dei documenti direttamente da Internet.
La procedura di accreditamento dopo la registrazione richiede circa sei otto giorni lavorativi per la consegna della login e della password.
"Le stazioni appaltanti", concludono le istruzioni, "possono da subito provvedere alla registrazione" mentre nei prossimi giorni il ministero darà comunicazione della avvenuta attivazione del sistema informatico di pubblicazione.