Ai Signori. Segretari e Responsabili uffici
Finanziari___________________loro sedi
A Avellino,li 23/04/2001
COMITATO DI CONTROLLO DI AVELLINO
OGGETTO
: Approvazione rendiconto esercizio finanziario2000 - Pro-Memoria adempimenti.
Come è noto gli art. 151 e 227 del D.L.vo 267/2000 prescrivono che il rendiconto della gestione il quale comprende il conto del bilancio (consuntivo), il conto del patrimonio ed il conto economico, è deliberato dal Consiglio entro il 30 giugno 2001. Il conto economico, dall’ esercizio 2000 è obbligatorio per i Comuni con popolazione da 3.000 abitanti, residenti alla data del 31/12/ 1999 (art. 53 c 6 L 388/2000 ) . Per le Comunità montane si fa riferimento al Comune totalmente montano di maggiore dimensione, facente parte della Comunità.
Qualora il rendiconto chiuda in disavanzo o rechi l'indicazione di debiti fuori bilancio, l'Organo Consiliare deve adottare entro il 30/09 successivo, i necessari provvedimenti di riequilibrio in sede di ricognizione sullo stato d’attuazione dei programmi, e procedere al riconoscimento dei debiti fuori bilancio (Art.193,e 194 D.L.vo 267 /2000).
Prima dell'inserimento nel conto consuntivo dei residui attivi e passivi, l'Ente locale provvede al riaccertamento degli stessi, consistente nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto o in parte dei medesimi (art. 189-190 e 228 del D.L.vo 267 /2000. A tale ricognizione si procede con formale provvedimento o del Responsabile del Servizio finanziario o della Giunta se previsto dalle norme del Regolamento di Contabilità.
- Ai fini di offrire un contributo per la compilazione e documentazione del
rendiconto in esame è opportuno ricordare quanto segue:
bilancio di previsione. Il rendiconto 2000 va redatto pertanto, secondo le
nuove norme di cui al D.P.R. 194 / 1996 ed in modo conforme ai modelli ad
esso allegato;
legale dell'Ente (Vedasi modulistica in D.P.R. 194 / 96).
3) Il totale degli accertamenti di competenza di ciascun capitolo dei "Servizi
per conto terzi" (Partite di giro) deve essere equivalente al totale dei
corrispondenti impegni (art. 168 D.L.vo 267 / 2000)..
4)
L'avanzo d’Amm.ne accertato al 31/12/2000 va suddiviso in: a)fondi nonvincolati; b) fondi vincolati; c) fondi per il finanziamento delle spese in conto
capitale; d) fondo di ammortamento (dal 2002 ) specificando i rispettivi importi
ai sensi dell’art 187 del D.L.vo 267 / 2000, e ciò ai fini del rispetto del vincolo
di destinazione e della relativa utilizzazione.
5) Gli agenti contabili interni (economo, consegnatari di beni ecc.) entro il 28
febbraio rendono ai sensi dell’art. 233 del D.L.vo 267 /2000 il conto della
propria gestione all’ente locale. I conti , redatti secondo i modelli n°23 e 24
allegati al D.P.R. 194/1996, sono approvati unitamente al rendiconto o secondo
espresse norme previste dal regolamento di contabilità;
messa a disposizione dei Consiglieri entro un termine non inferiore a 20 (venti)
giorni a quello fissato per la convocazione del Consiglio (art.227 del D.L.vo
267/ 2000 e rispettiva norma di reg. Contabilità);
8) Va riportato nel conto del bilancio (consuntivo) l'avanzo o il disavanzo di
Amm.ne applicato nell'esercizio 2000;
9) L’ente locale, entro 60 giorni dall’approvazione del rendiconto, ai sensi dell’art.
226 e 233 del D.L.vo 267/2000 deve trasmettere alla Corte dei Conti- Sezione
Giurisdizionale per la Campania via Piedigrotta n° 63- 80100 Napoli , ( per i
comuni della Regione Campania ) il conto della gestione del tesoriere,
dell’economo,consegnatario ed altri agenti contabili interni.
ALLEGATI AL RENDICONTO
a) Ammontare complessivo delle riscossioni 2000 in c/competenze, residui e fondo
iniziale di cassa;
b) Ammontare complessivo dei pagamenti 2000 ( in c / competenza e residui);
c) Regolarità degli incassi e pagamenti nonché specificazione che le reversali di
incasso e mandati di pagamento contengono gli elementi di cui agli art.180 e 185
del D.L.vo 267 / 2000;
d) Che per la gestione della spesa sono stati osservate le fasi d’impegno
liquidazione ecc.. ai sensi degli art. 182 e successivi del D.L.vo 267 / 2000;
8) Ove le partite del conto del tesoriere non concordano con le scritturedell'Amministrazione, occorre allegare apposita dichiarazione a firma congiunta
del Tesoriere e del Responsabile del servizio Finanziario, con analitica
esposizione delle ragioni della mancata concordanza. ( es. pagamenti per azioni
esecutive non regolarizzate al 31 dicembre col tesoriere).
ALLEGATI: