ITALIA OGGI, 18 APRILE 2000

Se in possesso dei requisiti per i concorsi ordinari

Passaggio dai comuni allo stato anche per i docenti elementari. E’ questa la novità contenuta nell’art. 2 del collegato alla Finanziaria in materia di istruzione e ricerca, che prevede la possibilità di ottenere il trasferimento dall'ente locale allo stato anche per gli insegnanti. Il personale di ruolo, dipendente dalle amministrazioni comunali, che presta servizio nelle scuole elementari statali, potrà chiedere di essere trasferito alle dipendenze dello stato. Sempre che sia in grado di vantare il possesso del titolo di studio richiesto per partecipare ai concorsi ordinari per l’insegnamento nelle scuole elementari. Nel qual caso sarà inquadrato nei ruoli provinciali del personale insegnante delle scuole elementari statali, già a decorrere dal l' settembre 2001, conservando integralmente, a tutti gli effetti giuridici ed economici, l'anzianità di servizio maturata presso l'amministrazione comunale di provenienza. La norma tutela i diritti acquisiti dai docenti, ponendoli al riparo da eventuali sperequazioni di trattamento a livello previdenziale in vista della quiescenza. Un argomento particolarmente delicato, specie in concomitanza con l’entrata a regime delle riforme, che potrebbe determinare un aumento delle domande di pensionamento. Per quanto riguarda l'assegnazione alle sedi disponibili, all'atto dell'inquadramento essa avverrà tenendo conto anche delle preferenze espresse dai diretti interessati.

Per conoscere i tempi e le, modalità di attuazione dei trasferimenti bisognerà attendere, invece, l'emanazione di un decreto del Ministro della pubblica istruzione, che sarà concordato con i ministri dell’interno,del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e per la funzione pubblica, sentita l'associazione nazionale dei comuni italiani. Il termine per la presentazione -delle domande è fissato in 90 giorni dall'entrata in vigore della legge. A decorrere dal l' settembre 2001 verranno ridotti i trasferimenti statali a favore dell'ente locale, in misura pari alle spese comunque sostenute dagli stessi enti nell'anno finanziario precedente a quello effettivo di inquadramento del personale, secondo i criteri e le modalità fissate da un apposito decreto del ministro dell'interno.

Per quanto riguarda la copertura finanziaria è previsto uno stanziamento iniziale di 2.945.620.000 per l’anno 2001 e di 8.836.860.000 a decorrere dall'anno finanziario 2002.