Più spazio nella contrattazione,individuale ai meriti dei dirigenti pubblici.

Gli incrementi retributivi previsti dalla contrattazione dovranno essere interamente destinati a valorizzare la parte accessoria della retribuzione, in modo da garantire un'effettiva differenziazione dei trattamenti, coerente con il diverso grado di impegno e di responsabilità.

Sono queste le indicazioni fornite dalla presidenza del consiglio dei ministri con la direttiva 21 gennaio 2000 recante "Ulteriori linee guida per la definizione dei contratti individuali della dirigenza", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 32 del 9 febbraio 2000.

Quanto al trattamento economico di base, la nota precisa che l'importo già previsto dalla direttiva del l' luglio 1999 deve essere riferito solo ai dirigenti incaricati della direzione degli uffici di livello generale e può essere riconosciuto, provvisoriamente e salvo conguaglio, ai destinatari dei predetti incarichi in attesa delle determinazioni del contratto collettivo nazionale di lavoro per le aree dirigenziali, in corso di stipulazione.

I necessari conguagli saranno effettuato sul trattamento accessorio.