Italia Oggi

Giovedì 22 Febbraio 2001

SENTENZA CDS

Legittimo il mutamento di mansioni

DI LAURA VISCARDI

Un'amministrazione pubblica può trasferire un dipendente da un servizio all'altro o conferirgli nuove mansioni, nell'ambito della stessa sede, senza incorrere in eccesso o in violazione di potere, purché ricorrano concrete esigenze di organizzazione degli uffici.

Tanto si ricava dalla sentenza n. 827/2001 del Consiglio di stato con la quale è stato respinto il ricorso in appello di un dipendente dell'Anas.

Il capo compartimento dell'Anas di Napoli aveva attribuito a un proprio dipendente mansioni diverse da quelle concordate al tempo dell'assunzione.

Secondo il ricorrente la decisione dei superiori avrebbe azzerato la posizione raggiunta e distrutta quell'autonomia professionale acquisita a tutti gli effetti svolgendo "maggiori superiori funzioni".

Per il cds, invece il provvedimento modificativo delle mansioni dei dipendenti costituisce un mero atto di utilizzazione del personale e rientra nell'esercizio, da parte dell'amministrazione, del suo potere discrezionale di organizzazione dei servizi.