C O M U N E D I R I P I (Fr)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

 

DELIBERA N° 76 DEL 19/4/2001 OGGETTO: Patto di stabilità interno anno 2000. Richiesta riduzione di 100 punti base sui tassi d’interessi dei mutui della Cassa DD.PP.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

VISTO l'art. 28, comma 1 della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, come modificato dall’articolo 30, comma 2° della Legge 23 diembre 1999, n. 488 e dall’articolo 53, comma 1°, lett. b) della Legge 23 dicembre 2000, n, 388, che ha richiesto, "Nel quadro del Federalismo fiscale, da parte delle regioni, provincie autonome, province, comuni e comunità montane di concorrere alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica che il paese ha adottato con l’adesione al patto di stabilità e crescita, impegnandosi ridurre progressivamente il finanziamento in disavanzo delle proprie spese e a ridurre il rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo. …";

VISTA la circolare del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 4 febbraio 2000 n. 4, avente ad oggetto: "Circolare concernente il patto di stabilità interno per le province e i Comuni. Art. 30 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488" che innovando rispetto alla precedente Circolare del 12 marzo 1999, n. 11, predispone nuovi prospetti riepilogativi del disavanzo/avanzo 1999 e il saldo tendenziale 2000, specificando che tutti gli enti dovranno migliorare il proprio saldo sia attivo che passivo, con la facoltà da parte degli stessi enti di calcolare il disavanzo 1999 con i criteri previsti dalla normativa 2000 o di cumulare i dati 1999 e 2000 per perseguire una riduzione complessiva di 0.2 percentuali del Prodotto Interno Lordo;

ATTESO che gli Enti che non hanno raggiunto in tutto ed in parte, l’obiettivo fissato per il 1999, sono tenuti a recuperare il differenziale nell’anno 2000;

VISTO il Decreto 1° agosto 2000 del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica concernente: "Modalità tecniche di computo del disavanzo ai fini del "Patto di stabilità interno" di cui all’articolo 30, comma 6, della legge 23 dicembre 1999, n. 488", il quale fornisce ulteriori precisazioni ai fini del calcolo dei dati finanziari di cassa da computare nella compilazione dei prospetti allegati alla Circolare n. 4 del 4 febbraio 2000;

ATTESO che a norma dell’articolo 53 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, l’obiettivo del disavanzo di cui al citato art. 28, legge n. 448/1998, deve essere raggiunto per il complesso delle regioni, il complesso delle province e il complesso dei comuni;

ATTESO che in caso di raggiungimento dell’obiettivo , ai singoli enti, è concessa a partire dal 2001 una riduzione minima di 50 punti base sul tasso d’interesse nominale applicato sui mutui della Cassa Depositi e Prestiti, in ammortamento al 31 dicembre 1998 ovvero concessi entro il 31.12.1997, con oneri a carico delle regioni e degli enti locali, e il cui tasso di interesse risulti superiore al tasso di interesse nominale praticato dalla Cassa Depositi e Prestiti sui mutui decennali a tasso fisso alla data di entrata in vigore della stessa legge 448/1998;

VISTO il Decreto del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 29/1/2001;

VISTO l’allegato B Mod. 8 dello stesso Decreto Ministeriale;

VISTA la propria deliberazione n. 8 dell’11/01/2001 con la quale si è proceduto alla predisposizione dei prospetti di monitoraggio annuale ai sensi della Circolare n. 4/2000;

ATTESO che dall’esame del Mod. 8, viene dimostrato che il Comune di Ripi ha migliorato il proprio saldo finanziario per l’anno 1999 in misura superiore a quanto richiesto dal proprio obiettivo programmatico per lo stesso anno;

ATTESO che dai dati risultanti dal prospetto allegato B, risulta che il Comune di Ripi concorre al risanamento finanziario migliorando, in conformità al patto di stabilità interno sulla base del disavanzo calcolato con le nuove regole comulative per biennio 1999-2000, il proprio saldo finanziario ;

RILEVATO che il saldo finanziario negativo con l’intervento correttivo viene ridotto da - 1.016 a - 333 (in milioni di lire);

ATTESO che la riduzione del disavanzo annuo è stata ottenuta:

  1. perseguendo obiettivi di efficienza e aumento di produttività;
  2. potenziando le attività di accertamento dei tributi propri ai fini di aumentare la base imponibile;
  3. aumentando il ricorso al finanziamento a mezzo prezzi e tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale;

ATTESO che tra le specifiche misure adottate per ridurre il disavanzo si è provveduto a:

  1. ridurre la spesa per il personale;
  2. sviluppare iniziative per la stipula di contratti di sponsorizzazioni ed accordi di collaborazione;

RITENUTO opportuno presentare apposita certificazione per la riduzione di ulteriori 50 punti base sul tasso di interesse nominale applicati sui mutui della CASSA DD.PP.

PRESO ATTO che il responsabile del servizio finanziario ha reso il prescritto parere favorevole di regolarità tecnica e contabile ex articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n 267;

Visto lo Statuto Comunale;

Visto il Regolamento di Contabilità;

Visto il contratto di tesoreria;

Con votazione favorevole unanime legalmente espressa nei modi e nelle forme di legge,

DELIBERA

  1. Di prendere atto che il rapporto tra gli incassi ed i pagamenti di cassa, con riferimento agli anni 1999 e 2000, ai fini del raggiungimento del risanamento finanziario, di cui al "patto di stabilità interno", presenta un saldo finanziario, che sebbene risulta essere ancora negativo, è migliorativo per l’anno 2000, determinando una diminuzione del disavanzo, da - 1.016 a – 323 (in milioni di lire) rispettando l’obiettivo per la riduzione di 100 punti base.
  2. Di trasmettere il Mod. 8, al Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica – Dipartimento della Ragioneria dello Stato, di certificazione dell’obiettivo di riduzione del disavanzo di cui all’art. 3, comma 2, del Decreto del Ministero del Tesoro del 01/08/2000.
  3. Di dichiarare, a voti unanimi e separati, il presente atto immediatamente eseguibile, ex articolo 134, 4° comma del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.