COMUNE DI CASALGRANDE

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Prima - Amministrativa, Servizi Istituzionali

Scheda obiettivi

Area amministrativa – Servizi Istituzionali

Obiettivo n.1	Potenziare attività svolte dall ’ URP.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Individuazione di nuove aree di attività dell’ufficio, tenendo conto delle esigenze e dei motivi per i quali il cittadino vi si rivolge. . L'attività svolta nel corso del 2000, per quanto limitata a pochi mesi, ha consentito di effettuare un monitoraggio delle richieste, a partire dalle quali sarà possibile configurare le caratteristiche che l'URP via via dovrà sviluppare.
Indicatori di risultato	Elaborare durante il primo semestre del 2001 una proposta articolata che miri al soddisfacimento della domanda.
Peso dell’obiettivo	50

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Prima - Amministrativa, Servizi Istituzionali

Scheda obiettivi

Area amministrativa – Servizi Istituzionali

Obiettivo n 2	Osservatorio Immigrazione.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Supporto necessario al servizio sociale per la creazione di una banca dati relativa all’intera popolazione extra comunitaria residente sul territorio comunale.
Indicatori di risultato	Aver fornito all’area socio – assistenziale i dati richiesti in tempi brevi.
Peso dell’obiettivo	10

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Prima - Amministrativa, Servizi Istituzionali

Scheda obiettivi

Area amministrativa – Servizi Istituzionali

Obiettivo n 3	Archiviazione atti. Razionalizzazione procedure esistenti.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	4.000.000
Risultati attesi	Studiare una nuova modalità di archiviazione sia rispetto al pregresso che alle nuove pratiche.
Indicatori di risultato	Elaborare entro il 30 giugno la proposta .
Peso dell’obiettivo	40

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Seconda – Finanziaria – Tributi

Scheda obiettivi

Area Finanziaria - Tributi

Obiettivo n. 1	Revisione e chiusura dei residui del servizio finanziario- tributi.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi
Indicatori di risultato
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Seconda – Finanziaria – Tributi

Scheda obiettivi

Area Finanziaria - Tributi

Obiettivo n. 2	Supporto ufficio tecnico per chiusura contabilità OOPP
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Supporto ufficio tecnico per permettere la chiusura delle contabilità opere pubbliche concluse.
Indicatori di risultato	Avere, per le pratiche presentate dall’ufficio tecnico, entro il 15.11.2001, esaurito i controlli contabili , e, entro il 15.12.2001 emesso i relativi mandati.
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Seconda – Finanziaria – Tributi

Scheda obiettivi

Area Finanziaria - Tributi

Obiettivo n. 3	Studio di modalità più idonee per rendere il bilancio di più facile consultazione.
Responsabile
Risorse umane	–
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Al fine di permettere agli amministratori e al personale dipendente una più semplice e proficua lettura dei dati del bilancio, l’ufficio ragioneria deve studiare l’applicazione di procedure innovative e migliorative e attivarsi per istruire sistematicamente sia gli amministratori che i dipendenti..
Indicatori di risultato	Entro il 1/4/2001 aver avuto la possibilità di sperimentare soluzioni migliorative . Aver svolto nel corso dell’anno incontri per illustrare _- il PEG 2001 e le modalità per assunzioni impegni e per le variazioni di bilancio; schemi per impostazione riequilibrio bilancio e controllo disponibilità finanziaria dei capitoli assegnati; schemi per assestamento generale e bilancio preventivo 2002.
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Seconda – Finanziaria – Tributi

Scheda obiettivi

Area Finanziaria - Tributi

Obiettivo n 4	Miglioramento contabilizzazione patrimonio immobiliare ai fini dell’aggiornamento.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi
Indicatori di risultato	.
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL DG- MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Seconda – Finanziaria – Tributi

Scheda obiettivi

Servizio Economato - Provveditorato

Obiettivo n. 1	Razionalizzazione processi produttivi interni. Ottimizzazione acquisti
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Ottimizzazione degli acquisti con installazione gestione informatizzata dei buoni d’ordine, in prova per il 2001 con utilizzo definitivo a partire dal 1/1/2002
Indicatori di risultato	Al 30/11/2001 aver reso funzionante il programma di gestione informatizzata dei buoni d’ordine per usare gli stessi in via esclusiva dal 2002.
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Seconda – Finanziaria – Tributi

Scheda obiettivi

Servizio Economato - Provveditorato

Obiettivo n. 2	Razionalizzazione organizzazione interna. Gestione inventari.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva.
Risultati attesi	Designazione dei consegnatari dei beni Conclusione etichettatura beni inventariati e revisione generale per passaggio ai consegnatari dei beni relativamente ai servizi Scuola Infanzia e Asilo Nido
Indicatori di risultato	Entro il 30/11/2001 aver concluso l’etichettatura dei beni e la revisione generale dei beni dei Servizi Scuola Infanzia e Asilo Nido. Aver consegnato i beni stessi ai responsabili.
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi Area Tecnico Progettuale / Sviluppo Economico

Obiettivo n. 1	Realizzazione piano degli investimenti (importi maggiori di 400 milioni). Programmare nel modo più rispondente possibile i tempi di realizzazione delle OO.PP.
Responsabile
Risorse umane	Personale Amministrativo Ufficio Tecnico – Altri incarichi esterni di progettazione
Risorse finanziarie	Vedi piano OO.PP.
Risultati attesi	Porre attenzione e rispettare i tempi fissati nel piano OO.PP per le procedure (progettazioni, gare ecc.).Segnalazione scritta di eventuali problematiche che possano impedire il rispetto dei tempi fissati.
Indicatori di risultato	Rispetto delle scadenze previste nel piano di cui sopra.
Peso dell’obiettivo	60

COMUNE DI ALBINEA (R.E.)

PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI 2001

Opera

Tempo stimato per progettazione, appalto e ultimazione lavori

Progettazione

Appalto ed esecuzione lavori

Note

Progetto

preliminare

Approv.

variante

urbanistica

Progetto esecutivo

Aggiudic. appalto

Contratto

appalto

Inizio lavori

Fine lavori

Data

prevista

Data

effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Scuola infanzia

Lire

3.500.000.000

30.1

2001

(*)

15.5

2001

30.6

2001

30.11

2001

30.12

2001

febbr.

2002

(**)

31.12

2003

(**)

Urbanizzazione

P.P.22

Lire

650.000.000

21.12

2000

(*)

15.5

2001

15.6

2001

30.11

2001

30.12

2001

febbr.

2002

(**)

30.6

2002

(**)

P. Cavicchioni

(1° stralcio).

Parcheggio

Via Garibaldi

Lire 325.000.000

27.1

2001

avvio

proced

art. 1 L. 241

entro 15.4

2001

cons.

30.3

2001

approv30.5

2001

30.9

2001

30.10

2001

30.10

2001

30.6

2002

P. Cavicchioni

(1° stralcio).

Parcheggio

Via Crocioni

Lire 210.000.000

27.1

2001

avvio

proced

art. 1 L. 241

entro 15.4

2001

cons.

30.3

2001

approv30.5

2001

30.9

2001

30.10

2001

30.10

2001

30.6

2002

Palestra Borzano

Lire 2.300.000.000

28.12

2000

30.3

2001

30.8

2001

30.9

2001

30.9.

2001

30.12

2002

Note: (*) Comporta Variante al P.R.G.

(**) Termini validi solo in caso di accordo bonario con i privati; diversamente detti termini debbono intendersi prorogati di 90 giorni

COMUNE DI ALBINEA (R.E.)

PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI 2002

Opera

Tempo stimato per progettazione, appalto e ultimazione lavori

Progettazione

Appalto ed esecuzione lavori

Note

Progetto

preliminare

Approv.

variante

urbanistica

Progetto esecutivo

Aggiudic. appalto

Contratto

appalto

Inizio lavori

Fine lavori

Data

prevista

Data

effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Ristrutturazione

P. Cavicchioni -

2° stralcio

Lire 2.000.000.000

15.9.

2001

Marciapiedi Via Vitt. Em. - Caselline

L. 600.000.000

15.9

2001

Ampliamento cimitero Albinea

L. 800.000.000

15.9

2001

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Area Tecnico Progettuale / Sviluppo Economico

Obiettivo n . 2	Razionalizzazione del lavoro interno al fine di recuperare produttività ove possibile.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Perseguire una migliore gestione delle pratiche attraverso l’adozione di strumenti idonei ( schede lavori pubblici ) con possibilità di consultarle in rete.
Indicatori di risultato	Verifica predisposizione schede . Continuo aggiornamento delle stesse nel corso dell’intero anno 2001.
Peso dell’obiettivo	10

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Area Tecnico Progettuale / Sviluppo Economico

Obiettivo n . 3	Razionalizzazione del lavoro interno al fine di perseguire la chiusura di pratiche sospese.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Predisporre le pratiche per la chiusura delle contabilità delle opere pubbliche.
Indicatori di risultato	Chiusura di almeno N. ……pratiche sospese di Opere Pubbliche entro il 30/10/2001.
Peso dell’obiettivo	30

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico
Scheda obiettivi

Servizio Ambiente – Urbanistica

Obiettivo n 1	Approvazione PRG
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	L.3.100.000
Risultati attesi	Completamento iter da parte dell’ufficio relativo alle controdeduzioni alle osservazioni presentate in merito al PRG adottato . Trasmissione delle stesse in CC.per esame e approvazione definitiva entro il 15/11/2001
Indicatori di risultato	Approvazione in CC degli atti di cui sopra entro il 30/11/2001
Peso dell’obiettivo	60

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Servizio Ambiente – Urbanistica

Obiettivo n 2	Area gessi: attivazione piano dei sentieri.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Organizzare incontri tra l’ Amm.ne C.le , i privati e le associazioni di volontariato per l’ individuazione di una rete di percorsi fruibili . Studiare possibili soluzioni per la gestione delle stessi.
Indicatori di risultato	Stipula convenzioni entro il 30/06/2001 .
Peso dell’obiettivo	15

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Servizio Ambiente – Urbanistica

Obiettivo n 3	ISO 14001 Parte introduttiva certificazione ambientale
Responsabile
Risorse umane	Incarico esterno
Risorse finanziarie	4.000.000
Risultati attesi	Organizzazione del corso di formazione per funzionari-amministratori del Comune propedeutico alla certificazione. Attuazione della fase di Audience abientale volta a verificare lo stato dell’Ambiente nel Comune.
Indicatori di risultato	Svolgimento dei corsi entro 30/05/2001, presentazione della relazione sullo stato dell’ambiente del Comune entro il 30/11/2001.
Peso dell’obiettivo	5

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Servizio Ambiente – Urbanistica

Obiettivo n 4	Rifiuti, campagna riduzione e collaborazione studio per il passaggio da tassa a tariffa.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	17.100.000
Risultati attesi	Sensibilizzazione della popolazione ai temi della riduzione di produzione rifiuti, collaborazione con l’ufficio tributi alla individuazione delle soluzioni idonee alla trasformazione da tassa a tariffa.
Indicatori di risultato	Aver svolto i controlli a campione su una percentuale minima del 10% degli aderenti alla iniziativa entro il 30.06.01; Aver sollecitato e partecipato alle riunioni tra ufficio tributi, ufficio ambiente e Agac per il passaggio da tassa a tariffa. Entro il 30/11/01.
Peso dell’obiettivo	10

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi
Servizio Ambiente – Urbanistica

Obiettivo n 5	Studio di fattibilità su piste ciclabili.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	2.000.000
Risultati attesi	Redazione di una planimetria del territorio comunale, indicante i principali percorsi ciclabili, e studio di fattibilità dei diversi percorsi con indicazione sommaria delle risorse finanziarie necessarie. Entro 30.09.2001.
Indicatori di risultato	Presentazione in giunta comunale dello studio di cui sopra entro il 30/10/01
Peso dell’obiettivo	10

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Servizio Edilizia Privata e Attività Produttive

Obiettivo n. 1	Rilascio concessione edilizia in sanatoria e chiusura pratiche condono edilizio 1986.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Lire 30.000.000
Risultati attesi	Affidare un incarico professionale a tecnico esterno per l’ esame e per l’ istruttoria di n°100 pratiche di condono edilizio anno 1986 . Istruire ed esaminare da parte dell’ufficio ulteriori 30 pratiche entro il 15/11/.2001.
Indicatori di risultato	Archiviare di n°130 (100+30) pratiche di condono edilizio anno 1986.entro il 30/11/2001.
Peso dell’obiettivo	100

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Servizio Viabilità – Manutenzioni –

Obiettivo n. 1	Realizzazione piano degli investimenti (importi fino a L. 400 milioni).Programmare nel modo più rispondente possibile i tempi di realizzazione delle oo.pp.
Responsabile
Risorse umane	personale amministrativo Ufficio Tecnico ed eventuali incarichi esterni.
Risorse finanziarie	Vedi Piano OO.PP.
Risultati attesi	Porre attenzione e rispettare i tempi fissati nel piano oo.pp. per le procedure (progettazioni, gare ecc. ) Segnalazione scritta di eventuali problematiche che possano impedire il rispetto dei tempi fissati.
Indicatori di risultato	Rispetto scadenze previste nel piano di cui sopra.
Peso dell’obiettivo	60

COMUNE DI ALBINEA (R.E.)

PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI 2001

Opera

Tempo stimato per progettazione, appalto e ultimazione lavori

Progettazione

Appalto ed esecuzione lavori

Note

Progetto

preliminare

Approv.

variante

urbanistica

Progetto esecutivo

Aggiudic. appalto

Contratto

appalto

Inizio lavori

Fine lavori

Data

prevista

Data

effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Rinnovo manti usura strade comunali

Lire

300.000.000

Cap. 11856/9

19.12

2000

28.2

2001

15.5

2001

15.6

2001

Installazione punti luce su strade comunali

Lire 50.000.000

Cap. 11874/5

21.12

2000

30.6

2001

15.8

2001

Completamento marciapiedi Via Vitt.Em. (Caselline) e Via Matteotti

Lire 220.000.000

Cap. 11841/4

30.4

2001

30.5

2001

30.5

2001

15.7

2001

Sistemazione strade comunali (vie Nobili e Venturi)

Lire 110.000.000

Cap. 11856/8

30.4

2001

30.5

2001

30.6

2001

15.8

2001

Opera

Tempo stimato per progettazione, appalto e ultimazione lavori

Progettazione

Appalto ed esecuzione lavori

Note

Progetto

preliminare

Approv.

variante

urbanistica

Progetto esecutivo

Aggiudic. appalto

Contratto

appalto

Inizio lavori

Fine lavori

Data

prevista

Data

effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Sistemazione marciapiedi ed illuminazione pubblica vie diverse

Lire 200.000.000

Cap. 11841/3

23.1

2001

31.10

2001

28.2

2002

30.4

2002

15.6

2002

Rinnovo manto di usura strade comunali

Lire 200.000.000

Cap. 11856/1

23.1

2001

15.5

2001

15.7

2001

10.9

2001

10.10

2001

COMUNE DI ALBINEA (R.E.)

PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI 2002

Opera

Tempo stimato per progettazione, appalto e ultimazione lavori

Progettazione

Appalto ed esecuzione lavori

Note

Progetto

preliminare

Approv.

variante

urbanistica

Progetto esecutivo

Aggiudic. appalto

Contratto

appalto

Inizio lavori

Fine lavori

Data

prevista

Data

effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Data prevista

Data effettiva

Rinnovo manto usura strade comunali

Lire 400.000.000

Cap. 11856/1

15.9

2001

Manutenzione straordinaria strade comunali

Lire 120.000.000

Cap. 11856/3

15.9

2001

Marciapiedi Via Ariosto

Lire 200.000.000

Cap. 11841/7

15.9

2001

Costruzione loculi cimitero Borzano

Lire 200.000.000

Cap. 11063

15.9

2001

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Servizio Viabilità – Manutenzioni –

Obiettivo n . 2	Razionalizzazione del lavoro interno al fine di recuperare produttività ove possibile.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Perseguire una migliore gestione delle pratiche attraverso l’adozione di strumenti idonei ( schede lavori pubblici ) con possibilità di consultarle in rete.
Indicatori di risultato	Verifica predisposizione schede . Continuo aggiornamento delle stesse nel corso dell’intero anno 2001.
Peso dell’obiettivo	10

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Terza Tecnico – Progettuale / Sviluppo Economico

Scheda obiettivi

Servizio Viabilità – Manutenzioni –

Obiettivo n . 3	Razionalizzazione del lavoro interno al fine di perseguire la chiusura di pratiche sospese.
Responsabile
Risorse umane
Risorse finanziarie	Nessuna aggiuntiva
Risultati attesi	Predisporre le pratiche per la chiusura delle contabilità delle opere pubbliche.
Indicatori di risultato	Chiusura di almeno N. ……pratiche sospese delle Opere Pubbliche entro il 30/102001.
Peso dell’obiettivo	30

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Quarta Socio - Assistenziale

Scheda obiettivi

Area Socio - Assistenziale

Obiettivo n. 1	Prosecuzione nell’introduzione dell’I.S.E.E. nell’Area Socio-Assistenziale
Responsabile
Risorse umane	Ass. Soc. / Istruttore Amm. – Incarico esterno
Risorse finanziarie	L. 4.944.000
Risultati attesi	Impostazione dell’I.S.E.E. al servizio "buoni affitto". Studio per l’applicazione dell’I.S.E.E. al servizio assistenza domiciliare anziani.
Indicatori di risultato	Aver applicato nel corso del 2001, per il servizio "buoni affitto" le modalità di calcolo I.S.E.E. – aver completato lo studio per l’applicazione dell’I.S.E.E. al servizio di Assistenza Domiciliare agli anziani entro il 30/11/2001
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Quarta Socio - Assistenziale

Scheda obiettivi

Area Socio - Assistenziale

Obiettivo n. 2	Attività Osservatorio Immigrazione
Responsabile
Risorse umane	Ass. Sociale / Istruttore Amm.
Risorse finanziarie	5.000.000
Risultati attesi	Creazione di una banca dati relativa all'intera popolazione extra comunitaria residente sul territorio comunale. Collaborazione con la Provincia per la realizzazione dell' "Osservatorio Immigrazione"
Indicatori di risultato	Raccolta di tutte le interviste attraverso questionari predisposti dalla Provincia ed elaborazione dati entro 30.11.2001
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Quarta Socio - Assistenziale

Scheda obiettivi

Area Socio - Assistenziale

Obiettivo n. 3	Ottimizzazione Servizio di Assistenza Domiciliare.
Responsabile
Risorse umane	Assistente Sociale – Istruttore Amministrativo
Risorse finanziarie	Nessuna
Risultati attesi	Analisi del Servizio di Assistenza Domiciliare e verifica della corrispondenza tra Servizio offerto e domande di assistenza presentate dalla popolazione
Indicatori di risultato	Relazione sulle modalità di erogazione del Servizio, bisogni della popolazione ed eventuali nuove proposte organizzative entro 30.11.2001
Peso dell’obiettivo

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Quinta Scolastico - Educativa

Scheda obiettivi

Obiettivo n. 1	Attuazione del Piano di Educazione Ambientale
Responsabile
Risorse umane	v. allegati.
Risorse finanziarie	v. allegati
Risultati attesi	Realizzare progettualità specifiche e mirate all'interno dei servizi prescolari comunali relativamente alla tematica dell'educazione ambientale nella prima infanzia . Inoltre offrire ai cittadini momenti pubblici di condivisione dei progetti e della loro ricaduta, vedi sotto obiettivi.
Indicatori di risultato	v. allegati
Peso dell’obiettivo

PROGETTI AMBIENTE SCUOLA INFANZIA

RISULTATI ATTESI

Ogni sezione di Scuola Infanzia programmerà un progetto con i bambini sulle tematiche dell'educazione ambientale che comprenderà le seguenti fasi :

1. uscite didattiche

2. preparazione di materiali specifici

3. allestimento di una mostra in collaborazione con agenzie educative esperte del tema

4. partecipazione a pomeriggi di narrazione

5. festa degli alberi

.

Risorse umane: insegnanti scuola infanzia e personale ausiliario , istruttore amministrativo ,unità lavorative esterne .

Risorse finanziarie: 5.000.000

INDICATORI DI RISULTATO:

Ultimare i progetti didattici e le iniziative collaterali entro la chiusura dell'anno scolastico 2000/2001.

PROGETTO ATTIVITA' DI COMPOSTAGGIO

RISULTATI ATTESI

Iniziare un percorso di formazione con il personale educativo e ausiliario dei servizi prescolari per introdurre nelle strutture il processo del compostaggio

Risorse umane: personale educativo e ausiliario delle strutture prescolari , unità lavorative esterne .

Risorse finanziarie: nessuna aggiuntiva:

INDICATORI DI RISULTATO:

Ultimare il percorso di attivazione delle procedure entro giugno.

PROGETTO CAMPI GIOCO ESTIVI ( FASCIA 6-15 ANNI )

RISULTATI ATTESI

Miglioramento del servizio attività estive fornito ai ragazzi delle Scuole Elementari , Medie e prima Superiore attraverso l’offerta di esperienze sportive , educative , ludiche nel rispetto delle finalità dell’educazione ambientale .

Pertanto le fasi riguarderanno :

questionario di studio sui bisogni dei ragazzi durante la chiusura estiva

revisione delle attuali modalità di gestione del servizio

introduzione di offerte educative e ricreative per gli adolescenti

Risorse umane : istruttore amministraivo , unità lavorative esterne .

Risorse finanziarie : L.12.000.000 .

INDICATORI DI RISULTATO

Portare a termine lo studio e le procedure di monitoraggio entro aprile e le iniziative entro agosto

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Quinta Scolastico - Educativa

Scheda obiettivi

Obiettivo n. 2	Progetto Consiglio Comunale Ragazzi
Responsabile
Risorse umane	Responsabile di area, Istruttore Amministrativo e unità lavorative esterne .
Risorse finanziarie	2.000.000
Risultati attesi	Realizzare la stesura definitiva e completa di una progettazione partecipata di laboratorio civico per i ragazzi della scuola elementare e media . Le fasi di realizzazione prevedono : 1. incontri con l'agenzia educativa che collaborerà al progetto 2. incontri con i collegi docenti delle scuole 3. elaborazione del progetto 4. realizzazione prime iniziative
Indicatori di risultato	Portare a termine l’iniziativa entro novembre 2001.
Peso dell’obiettivo

_

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Quinta Scolastico – Educativa

Scheda obiettivi

Obiettivo n. 3	Piano di introduzione dell'alimentazione biologica nei Servizi Prescolari
Responsabile
Risorse umane	Vedi sotto-obiettivi.
Risorse finanziarie	Da definire.
Risultati attesi	Sostenere iniziative rivolte alle famiglie dei bambini iscritti ai servizi prescolari e alla cittadinanza che sensibilizzino sulle tematiche concernenti l'introduzione dell'alimentazione biologica nelle mense scolastiche interne alle strutture e introdurre alimenti biologici nella preparazione dei pasti dei bambini vedi sotto-obiettivi:
Indicatori di risultato	Aver attuato tutte le iniziative entro novembre 2001
Peso dell’obiettivo

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CONFERENZE SUGLI ALIMENTI BIOLOGICI

Proporre ai genitori che hanno figli all’interno dei Servizi Prescolari Comunali alcuni incontri-dibattito relativamente all’introduzione di alimenti biologici nell’alimentazione dei bambini e tra i vari aspetti che ne derivano anche quello economico .

Risorse umane: istruttore amministrativo,unità lavorative esterne.

PROGETTO FORMAZIONE OPERATORI SERVIZI PRESCOLARI

Offrire un percorso di formazione professionale specifico alle cuoche e agli operatori ausiliari delle strutture prescolari sulle modalità di introduzione dei prodotti biologici nella preparazione dei menù per i bambini .

. Risorse umane: cuoche , ausiliarie, unità lavorative esterne.

SETTIMANE DEL MENU’ BIOLOGICO

Sperimentare l’inserimento di settimane con l’offerta di menù che vedano la presenza di alimenti biologici di stagione presso i Servizi Prescolari .

. Risorse umane: istruttore amministrativo, personale ausiliario, cuoche .

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Sesta Culturale – Sportivo – Ricreativa

Scheda obiettivi

Area Culturale – Sportivo - Ricreativa

Obiettivo n. 1	Promozione della Biblioteca
Responsabile
Risorse umane	Responsabile di area, Istruttore Amministrativo e unità lavorative esterne come da allegati.
Risorse finanziarie	Vedi allegati.
Risultati attesi	Offrire ai cittadini – utenti un servizio bibliotecario di qualità adeguato alle trasformazioni culturali e informative della società attuale in linea con gli indirizzi della nuova legge regionale in materia di biblioteche (L.R. n. 18 del 24/3/2000). Vedi sotto-obiettivi
Indicatori di risultato	Vedi allegati.
Peso dell’obiettivo

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CATALOGAZIONE DI MATERIALE PREGRESSO

Inserimento dei dati di catalogazione del materiale bibliografico pregresso nell’archivio automatizzato della Biblioteca.

Risorse umane : nessuna aggiuntiva

Risorse finanziarie: nessuna aggiuntiva

INDICATORI DI RISULTATO:

Ultimare l’operazione entro novembre 2001

FOTOTECA

Incremento del patrimonio della fototeca e immissione dello stesso in Internet.

Fasi tecniche: inserimento dei dati della schedatura delle fotografie acquisite nell’archivio automatizzato della biblioteca ed immissione in Internet. Assistenza al pubblico per la consultazione dell’archivio fotografico.

Risorse umane: N. 1 unità lavorativa esterna per inserimento dati.

Risorse finanziarie: L. 3.000.000

INDICATORI DI RISULTATO:

Ultimare l’operazione entro novembre 2001

CORSO INTERNET PER INSEGNANTI

Fornire agli insegnanti una metodologia della ricerca in ambito locale e nazionale di risorse utili per l’aggiornamento professionale e la didattica.

Risorse umane: N. 1 unità lavorativa esterna.

Risorse finanziarie: L.1.500.000

INDICATORI DI RISULTATO:

Avere terminato il corso entro giugno.

PROMOZIONE DELLA LETTURA

Proporre iniziative di promozione della lettura perché i bambini abbiano la possibilità di avvicinarsi alla lettura fin dai primi anni di vita.

Le iniziative, diversificate rispetto allo scorso anno, che rientrano in un percorso verticale di promozione della lettura sono state concordate con le insegnanti e, per quanto riguarda i servizi prescolari, con la pedagogista e sono le seguenti:

L’accarezzalibro - La musica delle storie - Appuntamento in Piazza Dahl - Caccia al libro - Mitico! – Festivallibro

Risorse finanziarie: L.13.700.000 + IVA

INDICATORI DI RISULTATO:

Aver attuato le iniziative di cui sopra entro giugno 2001.

VALORIZZAZIONE DELL’ARCHIVIO STORICO COMUNALE

Fornire alle classi del 2° ciclo della scuola elementare ed alle classi terze della scuola media cartelline tematiche con documenti dell’archivio storico comunale per una conoscenza diretta della storia del territorio comunale.

Risorse finanziarie: nessuna aggiuntiva.

INDICATORI DI RISULTATO:

Attuare l’ iniziativa entro novembre 2001.

PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Sesta Culturale – Sportivo – Ricreativa

Scheda obiettivi

Area Culturale – Sportivo - Ricreativa

Obiettivo n. 2	Valorizzazione della storia locale e del patrimonio storico – artistico.
Responsabile
Risorse umane	Responsabile di area, Istruttore Amministrativo
Risorse finanziarie	L. 5.600.000
Risultati attesi	Valorizzare la storia locale e il patrimonio storico – artistico. Organizzare scambio culturale con il Distretto di Treptow.
Indicatori di risultato	Entro maggio organizzare n. 4 conferenze in collaborazione con la Società Archeologica Albinetana. Entro novembre organizzazione di n. 1 corso di storia dell’arte e organizzare n. 1 scambio culturale (mostra fotografica) con il Distretto di Treptow (Berlino)
Peso dell’obiettivo

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PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Sesta Culturale – Sportivo – Ricreativa

Scheda obiettivi

Area Culturale – Sportivo - Ricreativa

Obiettivo n. 3	Valorizzazione delle tradizioni locali e del patrimonio culturale.
Responsabile
Risorse umane	Responsabile di area, Istruttore Amministrativo
Risorse finanziarie	L. 22.000.000
Risultati attesi	La Fiera di Settembre rappresenta un evento di ormai consolidata tradizione. Per questo evento è necessario: Individuare quali iniziative organizzare. Organizzare tutto il programma. Coordinare con altri uffici alcune operazioni. Le iniziative in programma: Spettacolo per bambini. Spettacolo in dialetto o iniziativa riguardante il dialetto (la biblioteca comunale è la sede del Centro Studi sul Dialetto Reggiano). Spettacolo di danza (o altro spettacolo). Mostra di ricami.
Indicatori di risultato	Aver organizzato le iniziative nei primi giorni di settembre 2001.
Peso dell’obiettivo

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PIANO OPERATIVO DEL dg - MODELLO DI SCHEDA OBIETTIVO

Area Sesta Culturale – Sportivo – Ricreativa

Scheda obiettivi

Area Culturale – Sportivo - Ricreativa

Obiettivo n. 4	Promozione e valorizzazione dello Sport a livello Comunale.
Responsabile
Risorse umane	Responsabile di area, Istruttore Amministrativo
Risorse finanziarie	L. 3.500.000
Risultati attesi	Promozione e valorizzazione delle attività sportive con iniziative che coinvolgano le società sportive del territorio comunale. - Partecipazione del Comune di Albinea alle "Olimpiadi del Tricolore"
Indicatori di risultato	Organizzazione di una "Giornata dello sport" entro maggio e di una "Festa dello sport" entro dicembre 2001. Realizzazione dell’iniziativa "Olimpiadi del Tricolore" entro settembre 2001.
Peso dell’obiettivo

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LA VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI

Gli obiettivi sono misurati attraverso i seguenti criteri e con un punteggio che va da 1 a 6, in ordine crescente di importanza, per ciascun criterio :

Punteggi attribuiti nel momento della definizione degli obiettivi

Obiettivo prioritario indicato dalla Giunta e dal Sindaco;

Complessità dell’obiettivo;

Innovatività dell’obiettivo.

Il Nucleo di Valutazione esprimerà una valutazione complessiva della posizione organizzativa considerando le seguenti categorie di fattori di prestazione:

Competenza professionale e capacità tecnica;

Rendimento quali-quantitativo;

Capacità organizzativa e di integrazione nell’organizzazione;

Capacità direzionale e di gestione del personale assegnato.

La somma dei punteggi attribuiti ad ogni progetto ne definisce il peso o livello di meritevolezza e serve a determinare la retribuzione di risultato per i responsabili di area-servizio.

La valutazione conclusiva terrà conto anche del livello di raggiungimento del progetto e della sua complessità tecnica.

La definizione degli obiettivi non è però solo utile per un’eventuale incentivazione di tipo economico, ma serve soprattutto a:

percepire i problemi amministrativi e dare delle priorità di risposta;

innescare un processo di responsabilizzazione tra i responsabili di area-servizio, non solo dall’alto verso il basso, ma costruendo e condividendo quanto più possibile i progetti-obiettivo;

migliorare la comunicazione interna, evitando lo scollamento spesso esistente tra politici e funzionari.

PIANI DI LAVORO AL RESTO DEL PERSONALE

Oltre che ai responsabili è necessario assegnare "piani di lavoro" anche al resto del personale, sulla base della seguente procedura:

il responsabile definisce, condividendone possibilmente i contenuti, uno o più piani di lavoro per il personale assegnato. Tale piano è proposto al nucleo di valutazione, che può chiedere modifiche. I piani di lavoro possono interessare anche parti di progetti assegnate al responsabile o possono riguardare altre attività proprie dell’ufficio. La metodologia da seguire è analoga a quella utilizzata per l’elaborazione degli obiettivi assegnati ai responsabili ;

l’ammontare del premio a disposizione è definito dal sindaco per i responsabili di area-servizio e dalla contrattazione decentrata per il resto del personale;

il piano definitivo è assegnato e sottoscritto dai dipendenti interessati;

il responsabile di area-servizio al termine del periodo considerato compila una scheda di valutazione per ogni singola unità di personale diretta, in rapporto al raggiungimento degli obiettivi contenuti nel piano di lavoro ed alle prestazioni (il nucleo di valutazione potrà elaborare una scheda di valutazione comune);

Se i progetti o i piani di lavoro non sono realizzati totalmente per cause indipendenti dalla volontà dei responsabili interessati, sarà ugualmente erogata la quota del fondo produttività. L’assenza dal servizio (malattia, maternità o altro) non si intende quale causa indipendente dalla volontà.

Nel caso appena detto i responsabili o i dipendenti dovranno segnalare immediatamente al nucleo di valutazione le situazioni oggettive che non consentono il raggiungimento dell’obiettivo proposto, per le necessarie successive modifiche o correzioni.

Le eventuali risorse non distribuite possono essere utilizzate per il fondo dell’anno successivo, per azioni di miglioramento oppure per premiare situazioni particolarmente meritevoli.

COMUNE DI

VALUTAZIONE DEL PERSONALE NON APICALE

PER L'EROGAZIONE DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO

ANNO 2001

SCHEDA INDIVIDUALE

PER LA PREDISPOSIZIONE

DEI PIANI DI LAVORO

SOGGETTO……………………………………………………………………………………………………..

UFFICIO ………………………………………………………………………………………………………..

RESPONSABILE DELL'UFFICIO …………………………………………………………………………….

FIRME …………………………………………………………………………………………………………………...

Data ……………………………

NOTA

La scheda è compilata per l'attività di un solo soggetto. Tuttavia, le attività previste per questo soggetto possono essere riferite anche ad un piano di lavoro che coinvolge anche altre persone (per le quali sarà poi compilata una scheda specifica).

Allegato C

SCHEDA INDIVIDUALE PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE NON APICALE ATTRAVERSO PIANI DI LAVORO

TITOLO DEL PIANO DI LAVORO

……..………………………………………………………………………………………………………………………..

OBIETTIVO GENERALE
(descrivere il problema che si intende affrontare con il piano di lavoro cui partecipa il soggetto interessato)

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DESCRIZIONE DEL CONTRIBUTO RICHIESTO AL SOGGETTO DA VALUTARE PER IL 2001, AL FINE DI ATTUARE CON EFFICACIA ED EFFICIENZA LE ATTIVITA' DI SERVIZIO CHE SERVONO PER AFFRONTARE IL PROBLEMA SOPRA INDICATO

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RISULTATI SPECIFICI DA RAGGIUNGERE
(Indicare come si intende misurare il raggiungimento degli obiettivi che il soggetto coinvolto deve perseguire nell'ambito del piano di lavoro)

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MECCANISMO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE NON APICALE

AI FINI DELLA PRODUTTIVITA’

Fattori sulla base dei quali il Responsabile dell’Ufficio valuterà il raggiungimento degli obiettivi e la qualità della prestazione del soggetto nell’ambito dell’attuazione del piano di lavoro.

Valutazione sul raggiungimento degli obiettivi assegnati e sulla qualità della prestazione

	CATEGORIE	pesi			FATTORI DI PRESTAZIONE	Pesi

1.	Raggiungimento degli obiettivi	80	1.1. Raggiungimento dei risultati attesi			50
			1.2. Rispetto dei tempi contenuti nei piani di lavoro			30

2.	Qualità della prestazio-ne in riferimento al raggiungimento degli obiettivi	20	2.1 Autonomia nell’ambito delle istruzioni e direttive ricevute			5
			2.2. Impegno e assiduità nella partecipazione alle attività quotidiane			5

			2.3. Capacità di lavorare in gruppo e di coordinarsi al lavoro dei colleghi			5
			2.4 Adattabilità al contesto operativo e flessibilità dell’impegno in situazioni di scarsità temporanea di risorse			5

MOTIVO DELLA VALUTAZIONE

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EVENTUALI CONTRODEDUZIONI DEL SOGGETTO VALUTATO

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