ItaliaOggi ENTI LOCALI

I2.01.01

ll T.u. (e la giurisprudenza) incoraggiano le iniziative

Sponsor, appeal alto

Gli enti puntano a risorse alternative

DI ALBERTO BARBIERO

Le sponsorizzazioni stanno diventando uno strumento sempre più diffuso negli enti locali per reperire risorse qualificate.

L'art. 119 del dlgs n. 267/2000 apre una serie di prospettive assolutamente innovative, rispetto alle quali molti comuni e province stanno già operando concretamente, facendo leva sulla propria autonomia negoziale.

Le tendenze più recenti individuano soluzioni quantomai differenziate, con scelte degli enti locali rivolte non solo ad ambiti (come la cultura) nei quali la sponsorship è ormai strumento consolidato, ma anche a settori (come i servizi alla persona) per i quali tale misura ha valore particolarmente innovativo.

I contratti di sponsorizzazione sono frequentemente utilizzati anche per i servizi e le iniziative di relazione con i cittadini, avendo ad esempio ad oggetto banner pubblicitari dei siti istituzionali degli enti locali.

I comuni e le province, infatti, si configurano come "soggetti ideali" per la diffusione di elementi di pubblicizzazione di nomi aziendali o marchi (anche innovativi), tenendo conto delle molteplici possibilità di forme di veicolazione del messaggio.

Gli enti devono tuttavia rendere appetibili le iniziative per le quali richiedono le sponsorizzazioni, evidenziando i possibili vantaggi "pubblicitari" per gli sponsor (ampia platea, rilevante bacino di riferimento, elevato numero di contatti).

Le sponsorizzazioni di attività degli enti locali hanno peraltro trovato elementi esplicativi ed interessanti interpretazioni in varie pronunzie della giurisprudenza amministrativa.

Una sentenza del Tar Marche (n.133/1999) ha considerato ammissibile l'operato di un'amministrazione locale nel valutare, in sede di aggiudicazione di una gara informale precedente la trattativa privata per un appalto di fornitura di gas metano, la proposta accessoria di uno dei concorrenti, concretizzantesi nella sponsorizzazione di iniziative pubbliche dello stesso ente.

Una recente ordinanza del Consiglio di stato (si veda ItaliaOggi del 3 gennaio scorso) ha confermato questa linea interpretativa, sostenendo che in una gara per il servizio di tesoreria la sponsorship mediante pagamento di una somma di denaro vale a connotare in modo peculiare la] struttura del contratto, ma non altera la par conditio dei partecipanti alla gara.

Le potenzialità offerte ora dalla normativa (l’art. 119 del Testo unico degli enti locali) richiedono tuttavia uno sforzo rilevante, da parte dei comuni e delle province interessati, per la riconduzione dell'esplicitazione della volontà di procedere alla stipulazione di contratti di sponsorizzazione a forme assimilabili all'evidenza pubblica. In tal senso si propone uno schema di bando per la sollecitazione a manifestazioni di interesse da parte di possibili sponsor.

 

Come va fatto il bando per attirare il privato

Struttura di un avviso pubblico/bando per la sollecitazione a manifestazioni di interesse in relazione alla sponsorizzazione di iniziative/attività/progetti dell'ente locale

1. Dati di riferimento dell'amministrazione locale sponsee (indirizzo, telefono, telefax, e-mail)

2. Riferimenti normativi rispetto ai quali si intende sviluppare la sponsorizzazione (art. 43 legge n. 449/1997, art. 119 dlgs n. 267/2000, regolamento dei contratti) e riferimenti della determinazione a contrarre adottata per avviare il procedimento (con previsione degli elementi richiesti dall'art. 192 del Testo unico degli enti locali)

3. Finalizzazione della sponsorizzazione (es. miglioramento servizi, ecc.) e sua forma (finanziamento, beni, servizi) di traduzione nel rapporto

4. Vantaggi per lo sponsor (platea potenziale, bacino di diffusione del messaggio pubblicitario, ecc.)

5. Tipo di rapporto da definirsi (contratto di sponsorizzazione, accordo di collaborazione, altro strumento convenzionale)

6. Ruolo dell'amministrazione (sponsee) e ruolo del soggetto propositore (sponsor)

7. Impegni generali dell'amministrazione locale per la veicolazione del marchio/nome/logo dello sponsor

8. Definizione degli impegni (generali) dello sponsor relativi alla sponsorizzazione (finanziamento, messa disposizione di beni o di servizi)

9. Metodo di valutazione delle proposte presentate (confronto tra-le proposte, concorrenza delle proposte, ecc.) e formalizzazione dell'accettazione della proposta da parte dell'amministrazione

10. Modalità di presentazione delle proposte (termini, indirizzo, altri elementi formali) e struttura-base del documento con il quale deve essere formulata la manifestazione di interesse a sponsorizzare attività/iniziative/progetti dell'amministrazione; eventuale indicazione della vincolatività o meno delle proposte per (amministrazione

11. Indicazioni in ordine allo schema di contratto a disposizione (con definizione degli impegni specifici dello sponsor)

12. Indicazioni per informazioni e chiarimenti (con esplicitazione del soggetto responsabile del procedimento)

13 . Data e sottoscrizione del dirigente/responsabile di servizio responsabile del procedimento