Il Convivio
 
A. IV n. 4
Ottobre - Dicembre 2003

 Gemellaggio fra GDVS-Fidas di Paternò e il Vas di Sulmona

di Maria Enza Giannetto

Il gruppo donatori di Sangue Fidas di Paternò ha, per la seconda volta, avuto la possibilità di sperimentare il gemellaggio (dopo la prima esperienza con l’HDK di Kudowa Zdmje in Polonia). L’esperienza era partita già l’anno scorso con la visita da parte di una delegazione del VAS di Sul­mona, di Ateleta e di Castel di Sangro in Sicilia. Lo scopo del gemellaggio è quello di arricchire i volontari di ciascun gruppo attraverso le esperienze e i risultati raggiunti dagli altri.
Una delegazione di 40 persone del GDVS-FIDAS di Paternò è stata a Sulmona per incontrare i soci del VAS di Ateleta e di Castel di Sangro con le rispettive rappresentanze delle amministrazioni locali, nonché il presidente della Provincia, dr. Palmiero Susi. Il gruppo paternese era costituito dal presidente, dott. Matteo Condorelli, ed alcuni consiglieri, soci e familiari, il direttore del C.T. di Paternò e l’assessore ai servizi sociali, nonché alcuni insegnanti delle scuole del paese. Visitando i luoghi più caratteristici della località abruzzese e assaggiando le specialità locali, il tempo trascorso dalla delegazione di Paternò è stato completamente votato alla solidarietà, all’amicizia e alla comunione di interessi e valori. Un segno e un messaggio rivolto alle istituzioni sanitarie e specialmente la richiesta di dotare il C.T. di Sulmona di strumentazioni più adeguate al fabbisogno territoriale.
Oltre allo slancio solidale e alla comune conoscenza dei luoghi d’appartenenza, il gemellaggio ha anche donato uno spazio particolare alla cultura, al folklore e ai tesori artistici locali. I due “gemelli” si sono, infatti, scambiati prodotti e lavorazioni tipici, pubblicazioni dei paesi etnei e soprattutto, da parte del gruppo di Paternò (socio dell’Accademia il Convivio), c’è stato il dono di alcune pubblicazioni edite dal Convivio, dal Comune di Castiglione di Sicilia e da latri comuni etnei. Lo scambio è stato completato con la presentazione del libro “Legami di solidarietà”, stampato dalle associazioni gemellate e dal comune di Paternò. Il volume raccoglie le storie dei due comuni, sede delle associazioni e dei volontari.