Il Convivio  
A. IV n. 4
Ottobre - Dicembre 2003

Sergio Osimani, nato a Loreto il capodanno del 1946, da numerosi anni di dedica alla pittura e alla scultura. Il suo percorso artistico parte dall’analisi interpretativa del reale, da cui «nascono forme ben strutturate e tonalismo che interagiscono coerentemente con il complesso sistema percettivo dell’artista, il quale disponendo di un assoluto e armonioso riscontro iconografico sostiene l’ideale prioritario nella giusta direzione interpretativa» (Flavio De Gregorio). Artista di grande originalità, si allontana dai suoi contemporanei per la capacità di assemblare e rielaborare i concetti che trae dal mondo. Pur distaccandosi completamente dalla tradizione figurativa, mantiene l’armonia della forma e della composizione alla ricerca dell’incertezza del mondo odierno.

Egli, dunque, sembra far confluire nelle sue opere la materia reale e la visione di un mondo astratto. Pochi oggetti di scarto, come pezzi di ferro o elementi più svariati, si tramutano in concetti essenziali che esplicano il complicato stato d’animo dell’autore.

Orbite, olio su masonite, cm 80x60
Pittura

Rubrica e testi
a cura di
Giuseppe Manita

Sergio Osimani mira così all’essenzialità del messaggio in un’attenta contemplazione sul senso della condizione umana.