Il Convivio  
A. IV n. 4
Ottobre - Dicembre 2003

Nelle opere di Leonardo Simonetti rivivono immagini suggestive della natura tra mare e montagna in atmosfere incantevoli e luminose. Leonardo Simonetti, nato a Firenze nel 1946, vive ed opera in Piemonte. Attento conoscitore della natura e dei luoghi, ricerca proprio in essi i suoi massimi soggetti ispirativi che, filtrati dal suo animo sensibile, vengono immersi in un’emozionalità intensa che permette una più attenta fruizione non solo dell’animo umano, ma anche della natura stessa. Opere in cui all’apparenza la figura dell’uomo quale padrone e possessore della natura, per dirla con Bacone, o essere estremamente razionale viene a mancare, si dimostrano opere dettate da una grande razionalità, anzi per essere più precisi opere che hanno un equilibrio interno tra oggettività e soggettività, razionalità e irrazionalità. La pittura di Leonardo Simonetti obbedisce ai richiami della sensibilità che, relazionandosi con i soggetti trattati, funge da intermediario lirico tra autore e fruitore.

Inoltre l’armonia delle articolazioni tonali e dei tocchi di luce ed ombra armonizzano l’opera in una successione d’armonie semplici e complesse. Dunque originalità e sapiente espressività concretizzano i contenuti visivi ed emozionali in una continua ricerca artistica legata al semplice e al meraviglioso, alla passione e alla precisione del dettaglio, alla sicurezza tecnica e alla fantasiosa originalità esecutiva.

Orbite, olio su masonite, cm 80x60
Pittura

Rubrica e testi
a cura di
Giuseppe Manita

Leonardo Simonetti riesce a oltrepassare i confini della semplice descrittività per approdare ad una ricomposizione e intonazione delle forme che rispecchiano le campiture cromatiche di una profonda sensibilità e si riflettono sulla natura e sugli scorci di antichi borghi. Come scrive Rina Ronchetti, «osservando un suo quadro si scorge l’impercettibile figura di chi ha appena salito una scala o ha voltato lentamente l’angolo di una chintana».