Il Convivio
 
A. IV n. 4
Ottobre - Dicembre 2003

Mimma Vitalone
Affetto minimo

 

Sorrisi di luna affrettano

le voci sulla collina,

consueto segnale di un’eco che

                               [si smarrisce

tra i cespugli, lungo il cammino...

Mi piace accarezzare i desideri

in questa notte che divora parole

e ne dissolve il senso.

Nello spazio sconfinato, effimero

il dolore cieco va, in rivoli di abbandono.

Io ti avrei dato, forse, un affetto minimo

ma sempre lì, acceso,

come lampada votiva... in eterno.

 Poesia Italiana