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La provincia di Agrigento si estende per 3.042 Km quadrati in un territorio montagnoso per il 12%, collinare per il 72% e pianeggiante per il 16%; conta 475.325 abitanti. Nel 582 a.C. un gruppo di greci, provenienti da Gela , fondò nei pressi del mare, tra i due fiumi Ypsas e Akragas, una nuova città cui diede il nome di Akragas. La città s’ingrandì rapidamente e crebbe di importanza partecipando alla vita civile e letteraria della Madre Patria e della Magna Grecia. Fu patria di artisti ed uomini insigni tra cui primeggiò il filosofo Empedocle. Akragas, combattè contro Cartagine e Siracusa; nel 210 a.C. dopo una lunga lotta, i Romani occuparono Akragas che chiamarono Agrigentum; nel 806 d.C. fu la volta degli arabi che ne cambiarono il nome in quello di Kerkent e trasferirono la città sulla collina, presso la rupe Atenea; nel 1086 si avvicendarono nel possesso i Normanni, gli Svevi e gli Spagnoli ed infine i Borboni (1734). Tutti hanno lasciato della propria dominazione segni che si vedono in ogni parte della città. Per i preziosi monumenti dorici che Agrigento possiede, per il suo cielo di cobalto, per il suo salubre clima, e per il suo incomparabile panorama, è sempre meta desiderata di turisti disposti anche a soggiornarvi lungamente. Nel periodo dicembre- febbraio i mandorli in fiore danno alla valle dei templi un particolare fascino di incomparabile bellezza.
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