Bibliotheca Sarda
Catalogo dei volumi 49 - 60
ritorna alla copertina di Bibliotheca Sarda
I volumi elencati in questo catalogo sono attualmente disponibili in libreria.
Per visitare il sito della casa editrice, fare clic su Ilisso.it. Per inviare una mail, fare click su ilisso@ilisso.it.
|
49 CHARLES EDWARDES La Sardegna e i sardi a cura di Lucio Artizzu Fra gli inglesi che visitarono la Sardegna nell’Ottocento, Charles Edwardes occupa un posto del tutto particolare. La sua curiosità, distante dagli interessi geografici dello Smyth, suo conterraneo, si esercita infatti in direzione non solo del paesaggio, ma anche della gente dell’Isola, delle differenze fra i cittadini e le popolazioni dell’interno.Il suo resoconto di viaggio assume così il senso e il significato di un continuo confronto di uomini e mentalità, alla ricerca del volto autentico dei Sardi. Volume di 304 pagine, formato 12 x 16,7; |
| 50 GEORGIANA GODDARD KING Pittura sarda del Quattro-Cinquecento a cura di Roberto Coroneo Agli inizi degli anni Venti del Novecento l’americana Georgiana Goddard King viaggiò in Sardegna per documentarsi sulla pittura del XV e XVI secolo. Da quell’esperienza scaturì il libro Sardinian Painting, pubblicato a Filadelfia nel 1923, che qui si traduce per la prima volta in italiano. Si tratta di una pietra miliare nella storia della pittura non solo sarda, ma anche iberica, considerata la presenza nell’Isola di numerose opere assegnabili a pittori catalani e valenzani. Volume di 232 pagine, formato 12 x 16,7; |
51 SERGIO ATZENI Passavamo sulla terra leggeri a cura di Giovanna Cerina Un bambino predestinato è il testimone del tempo, il depositario della storia così come altri prima e dopo di lui. Il racconto che gli viene narrato affinché lo memorizzi è lo stesso che avvince il lettore. Per la prima volta, laddove gli storici sono rimasti muti, è la straordinaria prosa poetica di Atzeni a descrivere le vicende dei cantori delle stelle, il popolo sardo, dal primo affannoso sbarco nell’Isola fino all’occupazione piemontese. Volume di 208 pagine, formato 12 x 16,7; |
|
52 FRANCESCO CETTI Storia naturale di Sardegna a cura di Antonello Mattone e Piero Sanna Padre degli studi naturalistici in Sardegna, Francesco Cetti offre, attraverso un rigoroso trattato descrittivo delle specie animali maggiormente rappresentative dell’Isola, un manuale scientifico degno delle più accreditate fonti dell’epoca. E tuttavia la Storia naturale, pur nel pieno rispetto delle finalità didascaliche, presenta, particolarmente nelle divagazioni sui paesaggi ed i costumi locali, una freschezza stilistica ed una naturalezza linguistica tale da rendere la lettura piacevole e tutt’altro che pedante. Volume di 456 pagine, formato 12 x 16,7; |
53 MASSIMO PALLOTTINO La Sardegna nuragica a cura di Giovanni Lilliu Giovanni Lilliu, allievo e collega, cura e rende attuale la riedizione dell’opera di Massimo Pallottino, che fu fondatore dell’etruscologia e profondo ed illuminato conoscitore del mondo paleosardo nella doppia veste di docente di Paletnologia e di Soprintendente alle Antichità della Sardegna. L’opera esprime bene la concezione dell’archeologo come storico, capace di ricostruire il percorso di popoli del passato visti non solo come realizzatori di manufatti, ma soprattutto come creatori di valori umani e spirituali, artefici di civiltà. Volume di 192 pagine, formato 12 x 16,7; |
|
54 JOSEPH FUOS Notiziario dalla Sardegna a cura di Giulio Angioni Dopo Valery, A. Della Marmora, W. H. Smith e C. Edwardes, un altro resoconto di viaggio. Questo volume costituisce la riedizione delle Notizie sulla Sardegna di Joseph Fuos: in tredici lettere sono raccontate ai lettori germanofoni tutte le informazioni raccolte sulla Sardegna e sui sardi dal cappellano del Royal Allemand von Ziethen, di stanza a Cagliari al servizio dei Savoia per tre anni fino al 1777. L’opera, pubblicata in tedesco nel 1780 e in italiano nel 1899 nella traduzione di Pasquale Gastaldi Millelire, è qui riproposta dopo un’accurata revisione. Volume di 240 pagine, formato 12 x 16,7; |
|
55 GIOVANNI MARIA LEI-SPANO La questione sarda a cura di Manlio Brigaglia Il testo offre una sintesi del dibattito economico nato all’indomani dell’Unità d’Italia ed acuito dalle problematiche post-belliche. Animato da sincero amore verso la propria terra e da un’esigenza di riscatto per una regione eroicamente ma infruttuosamete tributaria, G. M. Lei-Spano affronta con obbiettività e precisione i mali di un’Isola a lungo dimenticata. Le cause, le condizioni presenti, le soluzioni future, sono i vettori principali di una trattazione che non trascura gli excursus storici e si avvale di dettagliati dati statistici. Volume di 424 pagine, formato 12 x 16,7; |
|
56 GENNARO PESCE Sardegna punica a cura di Raimondo Zucca Per quanto il progresso delle ricerche abbia ampliato le nostre conoscenze sulla civiltà fenicio-punica in Sardegna, il libro di Gennaro Pesce, pubblicato nel 1950, costituisce una tappa fondamentale nella storia degli studi. Per la prima volta, infatti, la colonizzazione semitica dell’Isola venne illustrata nei suoi molteplici aspetti, dalla vicenda storica agli insediamenti urbani, dai culti religiosi agli usi funerari, dall’architettura templare e fortificatoria ai manufatti artistici e artigianali. Volume di 336 pagine, formato 12 x 16,7; |
57 GIUSEPPE COSSU Descrizione geografica della Sardegna a cura di Isabella Zedda Macciò Giuseppe Cossu è l’iniziatore di una moderna scienza geografica della Sardegna. Non solo perché la sua Descrizione, pubblicata nel 1799, rappresenta la prima organica trattazione del paesaggio sardo, ma anche per il suo interesse per la cartografia, che lo condusse all’elaborazione di una delle prime carte geografiche dell’Isola. L’opera è divisa in tre parti: l’Idrografia tratta dei corsi d’acqua, la Corografia di monti e pianure, la Politicografia di alcuni degli aspetti e problemi della Sardegna sabauda. Volume di 400 pagine, formato 12 x 16,7; |
|
58 PARIDE ROMBI Perdu prefazione di Maria Giacobbe Vincitore del “Premio Grazia Deledda” nel 1952, viene subito accolto favorevolmente dal grande pubblico. Edito nel 1953, ristampato nel giugno dello stesso anno e, successivamente, nel 1955 e nel 1969, questo grande successo dell’opera prima di Paride Rombi supera i confini nazionali e viene tradotto in undici lingue. Il racconto trae origine da un fatto di cronaca: la fine misteriosa di un adolescente, sulla quale il giovane magistrato cagliaritano Paride Rombi viene chiamato ad indagare. Volume di 168 pagine, formato 12 x 16,7; |
|
59 ANDREA MANCA DELL'ARCA Canzoni popolari di Sardegna a cura di Gian Giacomo Ortu L’opera di Andrea Manca Dell’Arca richiede al lettore di calarsi nella dimensione arcaica dell’ambiente rurale, in cui gran parte dell’umanità si trovò a vivere prima della rivoluzione tecnologica in corso. Solo così è possibile comprendere l’Agricoltura di Sardegna, edita nel 1780 e ricchissima di informazioni sulla natura del suolo isolano, sulle tecniche per renderlo produttivo, sulle varie coltivazioni arboree e ortofrutticole, sui vegetali spontanei, con un piglio ed un linguaggio ancora oggi stimolanti. Volume di 328 pagine, formato 12 x 16,7; |
60 DAVID HERBERT LAWRENCE Mare e Sardegna a cura di Luciano Marroccu David Herbert Lawrence è uno dei nomi più importanti della letteratura europea fra ’800 e ’900. Pubblicato nel 1921, è uno dei libri più affascinanti che siano mai stati scritti sulla realtà paesaggistica e antropologica dell’Isola: una terra dai colori accesi, ricca di contrasti fra la solarità africana della costa e le aspre montagne dell’interno, popolate da gente rude ma diretta, in particolare le donne, sfrontate ma non prive di grazia, e dotate di una conturbante sensualità. Volume di 296 pagine, formato 12 x 16,7; |