Bibliotheca Sarda

Catalogo dei volumi 61 - 72

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I volumi elencati in questo catalogo saranno disponibili in libreria a dicembre.
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73
SALVATORE SATTA
La veranda
a cura di Aldo Morace

Pubblicato nel 1981, la Veranda, romanzo scritto fra il 1928 ed il 1930 inscena l’esistenza di alcuni degenti di un sanatorio, i quali comunicano quotidianamente nella veranda di questa struttura, tutti afflitti dalla tubercolosi, a contatto con la morte, ma anche con l’amore e quant’altro faccia parte di una comunità così disperata ma anche così reale, secondo i dettami della complessa – quanto affascinante – narrativa sattiana.

Volume di 192 pagine, formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-38-6, € 11,00





74-76 (tre volumi)
VINCENZO RAIMONDO PORRU
Nou dizionariu universali sardu-italianu
a cura di Marinella Lorinczy


Con la pubblicazione del Nou Dizionariu Universali sardu-italianu di Vincenzo Raimondo Porru si propone al lettore un ulteriore strumento per l’approfondimento della lingua sarda sulla scia della corrente degli studi di settore dell’Ottocento. Si procede, con quest’opera basilare per la conoscenza del patrimonio lessicale del sardo meridionale, al completamento del percorso linguistico che, iniziato con la pubblicazione del vocabolario di Giovanni Spano, permetterà di avere una visione a tutto tondo degli studi sulla lingua che hanno portato ai moderni scritti finalizzati alla valorizzazione del patrimonio lessicografico della Sardegna.

Tre volumi di, rispettivamente, 472, 368 e 448 pagine,
formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-39-4, € 33,00

77
GASTON VUILLIER
Le isole dimenticate. La Sardegna
prefazione di Antonio Romagnino
traduzione di Marco Maulu

Un viaggiatore-artista francese alla scoperta delle isole dimenticate, Gaston Vuillier, approda in Sardegna fra dubbi e timori, rivelandosi poi un attento osservatore degli aspetti caratteristici dell’Isola, fra banditismo, grassazioni, tradizioni popolari e bellissimi abiti, immortalando la realtà sarda di fine ’800 con 68 illustrazioni che, fino ad oggi, trasmettono la finezza ed il realismo di un autore eclettico ed ironico che rende il lettore appassionato e divertito partecipe del tour che egli stesso ha compiuto più d’un secolo fa, in una terra oggi profondamente diversa, ma non così lontana come la si immagina solitamente.

Volume di 248 pagine, formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-40-8, € 11,00

78
GIUSEPPE DESSÌ
Michele Boschino
a cura di Carlo Alberto Madrignani

In Michele Boschino, romanzo edito nel 1942, Dessì mette in scena la memoria di un contadino (Michele) e di un matematico (Filippo) che rispettivamente in terza ed in prima persona, affrontano nel presente e ripercorrono nel passato – assieme agli altri personaggi – lo scontro con l’esistenza. Divisi dall’estrazione sociale e dal tempo, ma uniti nella vicenda e nella vita grazie ad una regia che magistralmente fa convivere nell’opera il vecchio e il nuovo, entrambi si trovano costretti fra le "spire" di una campagna che è madre impassibile di tutti gli uomini.

Volume di 240 pagine, formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-41-6, € 11,00
 

 

 79
GIOVANNI LILLIU
La costante resistenziale Sarda
a cura di Antonello Mattone

Il volume costituisce una raccolta di diciannove articoli scritti dal grande archeologo e Accademico dei Lincei in un arco di tempo compreso tra il 1946 e il 1997. In essi è ricostruito, in un quadro complesso e ricco di sfumature, uno dei concetti chiave del lungo e meditato pensiero dell’Autore: quello della resistenzialità quale tratto culturale caratterizzante la società sarda fin dall’epoca che precedette la «bella stagione dei nuraghi». Questo libro offre al lettore – al di là della ricca messe di informazioni storiche, politiche e di costume – l’occasione di un incontro con un’intellettuale civilmente impegnato che ha sempre saputo coniugare scienza e azione con cultura e umanità.

Volume di 456 pagine, formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-42-4, € 11,00



80
SALVATORE MANNUZZU
Un dodge a fari spenti
a cura di Sandro Maxia

Mariolino, protagonista della vicenda di questo primo racconto di Salvatore Mannuzzu pubblicato nel 1962 con lo pseudonimo di "Giuseppe Zuri", è il tipico antieroe della società italiana piccolo-borghese (sarda nello specifico) nata fra la seconda grande guerra e gli anni della ricostruzione, il quale, perseguendo il mito dell’impiego statale e di una ribellione spesso velleitaria nei confronti della miseria, è stato forgiato dalla vita e dal regime secondo il valore fondamentale ed egoistico del «non farsi fare fessi», fatto che lo rende alienato, solo, ed incapace di far parte del futuro che egli stesso ha progettato per sé.

Volume di 248 pagine, formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-43-2, € 11,00


 

 81
GIUSEPPE MANNO
De’ vizi de’ letterati
a cura di Dante Della Terza

Giuseppe Manno, con De’ vizi de’ letterati, inaugura il proprio discorso sulla lingua – che proseguirà in altre due opere, con una sorta di Frusta letteraria che analizza in due libri vizi e virtù di tantissimi fra i personaggi che, antichi o suoi contemporanei, sono stati protagonisti delle "lettere" lungo i secoli, contrapponendovi le qualità positive, culturali ed umane, incarnate dai grandi della letteratura di ogni tempo. Attraverso una galleria di generi, stili e uomini, Manno dipana il suo lucido pensare, alterna lodi e rimproveri, sfoderando l’erudizione dello storico, condita però con una piacevole – quanto pungente – ironia.

Volume di 224 pagine, formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-44-0, € 11,00





82-83 (due volumi)
JOHN WARRE TYNDALE
L’isola di Sardegna
traduzione e cura di Lucio Artizzu


L’opera dell’inglese John Warre Tyndale, pubblicata nel 1849 in tre tomi e qui proposta per la prima volta con una traduzione italiana in due volumi, è concepita durante un viaggio di convalescenza compiuto nella primavera del 1843 in Sardegna. L’esplorazione dell’erudito viaggiatore ha inizio con lo sbarco a Porto Torres e prosegue, attraverso varie tappe, a piedi e a cavallo, nella parte settentrionale dell’Isola, fino alla conclusione della narrazione, nella provincia meridionale. Sulla scia d’autori antichi e moderni, Tyndale analizza la realtà sarda, ai suoi occhi selvaggia e misteriosa, studiandone l’intricato ordito storico, economico, politico, sociale e culturale contestualmente a dati scientifici e curiosità. Seppur affascinato da questa terra esotica e primitiva, non trascura di sottoporne al lettore le problematiche più scottanti, tracciando un quadro a tutto tondo de L’isola di Sardegna.

Due volumi di, rispettivamente, 480 e 488 pagine,
formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-45-9, € 22,00



84
FRANCO CAGNETTA
Banditi a Orgosolo
prefazione di Luigi Maria Lombardi Satriani

In quest’opera Franco Cagnetta scopre un paese della Sardegna centrale, Orgosolo, con un’inchiesta etno-antropologica che scosse le coscienze dei benpensanti in un’Italia che, nel 1954, non sospettava di "ospitare" un simile malessere, al quale essa stessa aveva contribuito. Sfatati i miti lombrosiani, rimane la lucidità di uno studioso che seppe comprendere il sostrato dal quale il banditismo è scaturito, ancor meglio di chi lo ha vissuto. L’opera è stata pubblicata in diversi paesi, dalla Francia alla Cina, a testimonianza della sua portata internazionale e di un impatto che prevarica, ancora oggi, ogni barriera culturale ed ogni censura.

Volume di 288 pagine, formato 12 x 16,7;
copertina cartonata e plastificata con dorso in tela
2002
ISBN 88-87825-46-7, € 11,00

 


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