Ricette

"Pabassinos"

Ingredienti: mezzo chilo di farina, 300gr di noci e mandorle pulite, 300gr di "pabassa", 300gr di zucchero,2hg di burro o strutto,3 rossi d'uovo, scorze    d' arancia o limone.

Preparazione: si preparano noci e mandorle, pulirle bene e tostarle al forno.

Si pestano nel mortaio fino a formare un impasto, lasciandone qualche pezzetto grosso. Ora si unisce l'impasto alla farina, allo strutto, ai tuorli d'uovo e alle scorze. S'impasta il tutto, dopo di che si aggiunge l'uva passa.

Con l' impasto finale, si formano dei rombi, oppure altre figure, che cuoceranno al forno in una teglia infarinata, per circa 20 minuti. E' preferibile mangiarli ben caldi, tanto per assaporare il delizioso sapore.

 

"Seadas"

Ingredienti: mezzo chilo di farina sarda, un etto di strutto tre etti di formaggio fresco, buccia d'arancia, scorza di limone, un po’ di zucchero, 2 uova nella pasta.

Preparazione: impastare la farina con le uova un po’ d'acqua e sale, quindi far assorbire lo strutto. Preparare le sfoglie e ricavarne dei cerchi del diametro di circa 15 cm.

Mettervi sopra una fetta di formaggio cotto e qualche scorza; premette su tutto il bordo e tagliate intorno con una rotella. Friggere in olio caldo e togliere appena dorata. Toglietela e mettetela sul piatto e cospargere dello zucchero o miele.

 

"Frittelle cottas"

Ingredienti: 1 kg di farina sarda, mezzo litro di latte, 2 patate grosse, 3 uova, 3 arance, 1 bicchierino di "abbardente", lievito di birra e semi d'anice.

Preparazione:  lessare le patate, pulire e passarle; mettere insieme patate, latte, uova, il succo delle arance, "s'abbardente" e i semi d'anice; amalgamare il tutto e lasciare riposare per 1 ora. La pasta abbastanza morbida si modella a piacimento, per poi farla cadere nell'olio bollente.

 

"Fae cun lardu"  Fave con lardo

Ingredienti: mezzo kg di fave secche o fresche, tutti condimenti per il brodo, 100 gr di lardo o pancetta con cotenna di maiale, sale, cipolla.

Preparazione: mettere a bagno la fave dalla sera precedente, lavarle e metterle a cuocere con il lardo e se ci anche salsicce, a pezzi lunghi; al primo bollore aggiungere 1 mazzetto do finocchi selvatici e poche foglie di cavolo. Una leccornia è il pane fresa bagnato nel brodo di cottura

 

"Maccarrones Tundos"  Gnocchetti sardi

Ingredienti: 400 gr di farina di grano duro, sale e uova.

Preparazione: dopo aver sciolto insieme nell'acqua il sale, impastate con dell'altra acqua la farina fino ad ottenere una pasta omogenea e lasciate riposare per più di 30 minuti. Con la pasta riposata preparate dei cordoncini di circa un centimetro di spessore che poi taglierete in pezzi di circa un cm; con questi farete gli gnocchetti: bisogna schiacciarli col pollice arricciandoli, fino ad avere la loro caratteristica forma avvolta su se stessa. Potete condirli con diversi tipi di sugo: abbondante pomodoro e basilico, pomodori e carne di pecora tagliata a pezzettini.

 

"Culurzones"

Ingredienti: mezzo chilo di farina, 4 uova, 300 grammi di bietole, 300 grammi di ricotta, sale.

Preparazione: si prepara prima la sfoglia: s' impasta la farina, acqua e sale e si possono mettere 2 o 3 uova. Dopo aver lavorato bene la pasta si lascia riposare almeno 30 minuti;  nel frattempo si preparano le bietole lessate, strizzate e tagliate in piccoli pezzetti poi, impastati con la ricotta. Si riprende la pasta, si preparano sfoglie alte 7-8 cm, si stendono sul tavolo e si dispone a mucchietti un po’ piccoli di una noce fatto questo, si poggia sopra l' altra sfoglia. Dopo di che si taglia a intervalli regolari con la rotella, dopo averli leggermente schiacciati e fatti aderire ai lembi e attorno al ripieno. Cucinateli con acqua e sale, levandoli a mano a mano che salgono a galla. Condire con ragù a vostro piacimento.

 

"Maccarrones a ferrittu"

Ingredienti: 400 gr di farina, 3 uova, 1 cucchiaino di olio e sale.

Preparazione: impastare la farina con acqua salata e dopo con olio, mischiate e lavorate energicamente  finche'  la pasta è densa e compatta. Avvolgetela in un tovagliolo e lasciatela riposare per 1 ora. Tirate delle sfoglie con il mattarello, lasciandole 1 po’ spesse, tagliate a pezzi di 5 per 15 cm , arrotolateli e tagliate delle rondelle che poi srotorelete. Sopra questi pezzetti spiegati posate "su ferrittu": un ferro da 3, poggiate sopra i palmi delle mani e rotolate avanti-indietro, fino a quando avranno raggiunto la misura desiderata. Fateli asciugare, cucinateli e condite con il sugo che preferite: il più consigliato è quello con gli aromi.