Cavalieri Templari
Membri
dell'ordine religioso e militare ufficialmente denominato Ordine
dei cavalieri
poveri di Cristo,
più noto
come Ordine dei cavalieri del tempio di Salomone. La congregazione
si sviluppò da una piccola formazione militare creata nel
1119 dai crociati francesi Ugo des Payens e Goffredo di Saint Omer,
allo scopo di proteggere i pellegrini che si recavano in Terra
Santa dopo la prima crociata.
I templari ottennero l'approvazione papale, e nel 1128 al Concilio
di Troyes fu stabilita per loro una regola ispirata a quella
cistercense. A capo dell'ordine era il maestro, la cui autorità era limitata
da un capitolo composto dai dignitari (il siniscalco, il comandante
del regno di Gerusalemme, il drappiere, il comandante delle altre
regioni); l'uniforme dei cavalieri dell'ordine era un mantello
bianco con una croce latina rossa. I quartieri generali rimasero
a Gerusalemme fino alla riconquista musulmana della città nel
1187, dopodiché furono trasferiti successivamente ad Antiochia,
Acra, Cesarea e infine a Cipro.
Nel traffico di denaro e merci dall'Europa alla Palestina, i
templari svilupparono un efficiente sistema bancario del quale
cominciarono
a servirsi nobili e regnanti europei. I cavalieri accumularono
così immense ricchezze che suscitarono invidie profonde.
Con il fallimento delle ultime crociate, tuttavia, il compito istituzionale
dei templari ebbe termine. Nel 1307 Filippo IV di Francia, con
l'aiuto di papa Clemente V, fece arrestare il gran maestro Jacques
de Molay e quasi tutti i templari di Francia con l'accusa di sacrilegio
e di satanismo, e lo condannò poi al rogo insieme ai suoi
principali ufficiali. L'ordine venne soppresso nel 1312, tutti
i suoi beni vennero assegnati ai Cavalieri ospedalieri o confiscati
da Filippo IV e da Edoardo II, che aveva sciolto la congregazione
in Inghilterra. |