Indonesia: ritorno al futuro

L’Indonesia è una piacevole conferma alla validità delle nostre esortazioni, sottolineate anche nella nota dedicata alla Corea. L’Ambasciata di Indonesia è stata forse la più attiva nel dare ai propri ricevimenti un tono particolarmente apprezzato e significativo. Non bastava, cioè - almeno in passato - imbandire tavoli, sia pure con il preciso significato culturale di far conoscere le pietanze indonesiane. Venivano inoltre organizzati veri e propri spettacoli d’arte, e si presentavano la musica, le canzoni, i balletti dell’Indonesia. 
Noi ci auguriamo fervidamente che ciò torni ad essere ancora possibile, finite le turbolente vicende politiche attraversate da questo paese nel recente passato.
Forse bisognerà attendere il normale avvicendamento diplomatico. S.E. l’Ambasciatore Soendaroe Rachmad e la sua simpaticissima ed affascinante consorte Hildy si apprestano a lasciare l’Italia e noi ne siamo particolarmente dispiaciuti. C’è bisogno di tempo per stringere buone e cordiali relazioni con i diplomatici, specie naturalmente a livello di vertice , e quando alla fine si riesce a conquistare la fiducia, ecco che giunge anche il tempo dell’avvicendamento. L’imminente partenza dei coniugi Soendaroe ci addolora sinceramente, ma formuliamo alle Loro Eccellenze il nostro più fervido augurio affinché il loro ritorno in patria sia felice.
Chissà che non ci si possa incontrare in Indonesia, dicevamo io a S.E. l’Ambasciatore e mia moglie a S.E. l’Ambasciatrice. Inseguo da parecchio tempo l’idea di realizzare un nuovo numero speciale di “Popoli Nuovi” dedicato a questo paese, a cinque lustri dal primo. Ritornare in Indonesia  mi interessa e mi incuriosisce. Vedremo come lavorerà il tempo.
Quel che è di più ammirevole dell’Oriente, in senso estetico, sono i costumi. Ne abbiamo visti alcuni all’ingresso della villa ove ha sede l’Ambasciata, che introducevano all’atmosfera del ricevimento. Lo sfarzo ed i colori dei costumi hanno affascinato mia moglie che ancora una volta ha preferito farsi fotografare piuttosto che svolgere il suo hobby di fotografo .La signora Hildy se n’era occupata personalmente. E’ un’appassionata di moda e l’estate scorsa aveva organizzato in Ambasciata proprio una interessante e straordinaria sfilata di costumi indonesiani. 
I ricevimenti sono indubbiamente utili sotto i più diversi punti di vista. Io ritengo che dovrebbero servire principalmente per avviare nuove conoscenze e per scambiare opinioni con le persone  che già si conoscono. Ecco due casi esemplari. Nella foto in calce a sin. il nuovo Ambasciatore della Malaysia, conosciuto al ricevimento del ministro Bettini, ora Ambasciatore in Algeria, e una nova conoscenza, Mr. W. D. Kane, dell’Ambasciata degli Stati Uniti, insieme alla gentile consorte.

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