IL NORMATICO CINESE

Uno sguardo alla normativa

ATTIVITA' SOGGETTE AD IMPOSTA SUI TRATTENIMENTI ED IVA

• Esecuzioni musicali e trattenimenti danzanti con strumento meccanico o base musicale comprese le esecuzioni a cura di orchestrale con supporti preregistrati.
• Esecuzioni musicali con musica dal vivo con durata inferiore al 50% dell’orario di apertura del locale.
• Utilizzo di apparecchi da divertimento (come bigliardi, bigliardini, videogiochi, flipper, apparecchi da gioco a premi, apparecchi e strumenti multimediali, gioco del bowling, noleggio go-kart) in locali aperti al pubblico compresi i circoli e le associazioni.
• Ingresso nelle case da gioco e nei luoghi riservati alle scommesse.
• Esercizio del gioco nelle sale a ciò destinate.

ATTIVITA' SOGGETTE SOLO AD IVA CON ALIQUOTA DEL 20%

• Eventi sportivi, di ogni genere, con prezzo d’accesso superiore a lire 25.000 nette (27.500 lorde).
• Trattenimenti con musica dal vivo con durata pari o maggiore del 50% dell’orario complessivo di apertura al pubblico del locale.
• Lezioni di ballo collettive, corsi carnevaleschi, sfilate storiche, giostre (caroselli) e manifestazioni analoghe.
• Mostre e fiere campionarie, esposizioni scientifiche artistiche ed industriali, rassegne cinematografiche riconosciute con decreto del Ministero delle Finanze ed altre manifestazioni analoghe.
• Proiezioni, radiodiffusioni, diffusioni televisive anche con forma codificata e trasmesse a domicilio ovvero con accesso condizionato a forma digitale via cavo o via satellite.

ATTIVITA' SOGGETTE SOLO AD IVA CON ALIQUOTA DEL 10%

• Proiezioni cinematografiche effettuate anche in circoli e sale private.
• Eventi sportivi, di ogni genere, con prezzo d’accesso fino a lire 25.000 nette (27.500 lorde).
• Rappresentazioni teatrali di ogni genere compresi balletti, opere liriche, prosa, operetta, commedia musicale, recital, rivista, concerti vocali e strumentali, spettacoli circensi, di burattini e marionette, attrazioni viaggianti.

I CONTRIBUENTI MINORI

Coloro che operano del settore spettacolistico e che nell’anno solare precedente hanno ottenuto un volume d’affari non superiore ai cinquanta milioni, possono individuare l’imponibile nella misura del 50% dell’ammontare complessivo degli introiti riscossi (l’iva assolta sugli acquisti è, però, totalmente indetraibile). Inoltre, così come disposto dall’articolo 8 del dpr 544/99, usufruiscono delle seguenti semplificazioni contabili:

• Certificazione dei corrispettivi mediante rilascio della ricevuta fiscale o scontrino manuale (o prestampato a tagli fissi) con le integrazioni previste per i titoli di accesso.
• Esonero dall’annotazione dei corrispettivi nonché dalla liquidazione, dichiarazione e versamenti periodici.
• Numerazione e conservazione delle fatture senza obbligo di annotazione nel registro degli acquisti.
• Effettuare il pagamento dell’imposta, annualmente, con il modello F/24.
• Presentazione annuale della dichiarazione iva.

In sede di presentazione dell’inizio di attività, presumendo di realizzare un volume d’affari inferiore a cinquanta milioni di lire e volendo usufruire del regime semplificato, va fatta comunicazione all’ufficio. Se nel corso dell’anno si supera il limite di cinquanta milioni, si usufruisce del regime agevolato fino alla data del 31 dicembre transitando , quindi, nel regime ordinario a partire dall’anno solare successivo.

Il regime semplificato non si applica alle associazioni sportive dilettantistiche, a quelle senza scopo di lucro, alle pro loco in quanto alle stesse è già in essere la disciplina prevista dalla legge 398/91.

ATTRAZIONI VIAGGIANTI

Anche gli esercenti spettacoli viaggianti possono determinare l’imponibile iva nella misura del 50% dell’ammontare complessivo degli introiti con, conseguente, indetraibilità dell’imposta assolta sugli acquisti.

OBBLIGHI DEL CONTRIBUENTE

• Emettere la fattura per le prestazioni pubblicitarie, di sponsorizzazione e per la concessione dei diritti di ripresa e/o trasmissione radiotelevisiva.
• Certificare i corrispettivi con rilascio di idonei titoli di accesso emessi da appositi apparecchi misuratori fiscali (cfr. decreto 13/7/2000) o da biglietterie automatizzate gestite anche da terzi.
• Compilare ed emettere un documento riepilogativo, giornaliero e mensile, degli incassi.
• Rilasciare ricevuta fiscali per i corrispettivi introitati per la diffusione, presso il domicilio del cliente, dei servizi di radiodiffusioni circolari trasmesse in forma codificata.
• Tenere e conservare le scritture contabili a norma dell’articolo 39 del dpr 633/72.
• Quando la biglietteria non è direttamente connessa con il sistema centrale, gestito dal Ministero delle Finanze, trasmettere i dati, periodicamente, alla SIAE.
• Adottare il registro dei corrispettivi sul quale vanno annotati, ogni giorno, i compensi percepiti.
• Tenere il registro degli acquisti sul quale vanno annotate, in apposito spazio, anche le fatture emesse.
• Effettuare la liquidazione dell’imposta, la dichiarazione periodica e annuale, nonché i versamenti, con il modello F/24, con termine mensile o trimestrale.

LA BASE IMPONIBILE E LE DETRAZIONI FORFETTARIE

La base imponibile dell’iva è la stessa dell’imposta sugli intrattenimenti ed è costituita dall’ammontare complessivo dei corrispettivi quali: il pagamento dell’ingresso, l’occupazione del posto, il pagamento del titolo di accesso per assistere o partecipare all’intrattenimento, l’aumento del prezzo apportato alle consumazioni o servizi offerti, gli introiti derivanti dalle prestazioni accessorie obbligatoriamente imposte al pubblico (es. la prevendita), l’ammontare degli abbonamenti, i proventi da sponsorizzazione e pubblicità, la cessione dei diritti radiotelevisivi ed ogni altro provento connesso all’allestimento ed all’organizzazione degli intrattenimenti ed altre attività.

La detrazione (cfr. articolo 19 dpr 633/72), per quanto attiene all’iva dovuta, è forfettizzata nella seguente misura:

1. 50%, dell’imposta relativa alla base imponibile, per i trattenimenti musicali non dal vivo e per tutti gli apparecchi da divertimento.
2. 10% (un decimo), dell’imposta relativa alla base imponibile delle sponsorizzazioni.
3. 33% (un terzo), dell’imposta relativa alla base imponibile della cessione dei diritti di ripresa e diffusione radiotelevisivi.

Il regime forfettario esclude la detrazione d’imposta sugli acquisti di beni o servizi connessi all’attività di intrattenimento, salvo il caso in cui non sia stata manifestata la volontà per l’opzione del regime ordinario vincolante per almeno un quinquennio e, comunque, fino a revoca (cfr. dpr 442/97).

PER SAPERNE DI PIU’:

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