La parola "progresso" deriva dal latino "Progredi"  (par: progredior, progrederis, progressus sum, progredi) : andare avanti, avanzare, procedere.

 

 

Il termine può avere vari significati:

1) Avanzamento contrassegnato da un sempre maggiore aumento di possibilità  e da sempre minore costo e fatica.

2) L'acquisizione da parte dell'umanità di forme di vita migliori e più complesse, specialmente in quanto associate all'ampliamento del sapere scientifico e al perfezionamento della tecnica.

3) Lo svolgimento di un fenomeno nel tempo (il progresso della storia)

In definitiva il termine "progresso" designa il mutamento nel tempo di un sistema (sociale, culturale, politico, economico, tecnico, ecc.) da un determinato stato a uno o più stati successivi, che vengono considerati "migliori" o più "avanzati" del precedente in base a qualche criterio di valore, esplicito o implicito. Il termine può anche designare la trasformazione del sistema considerato in un altro qualitativamente differente.

Mappa concettuale

ITALIANO

Giovanni Verga: il cammino fatale dell’umanità verso il progresso; “Prefazione dei Malavoglia”.

Giacomo Leopardi: pessimismo storico e progressivo; “La Ginestra”.

LATINO

Lucrezio: progresso tecnico e decadenza morale; “Oltre il vestibolo della natura” (Seneca, Naturales Quaestiones).

FILOSOFIA

Crisi del meccanicismo, teorie che confermano la crisi del meccanicismo, Popper, la Relatività.

FISICA

La teoria della Relatività: la dilatazione del tempo.

STORIA

La II Guerra Mondiale: la prima guerra tecnologica; la bomba atomica.

INGLESE

Charles Dickens: works, “Hard Times: Coketown”, Oliver Twist.

G. ASTRONOMICA

L’universo progredisce continuamente: varie teorie.

ARTE

Il progresso nell’arte: Le Courbusier.