Nuraghe Santu Antine (San Costantino), che sorge in comune di Torralba a circa
50 Km. da Sassari.
I nuraghi sono oltre settemila, sparsi per tutta la Sardegna. Vennero edificati
da un popolo di cui non si conoscono le origini tra il 1500-500 a.C. Quello di S.Antine è uno dei meglio conservati ed è
chiamato anche
"Sa Domo de su Re" Casa del Re o Reggia nuragica. E' una costruzione
che al momento attuale misura oltre 17,50: in origine doveva raggiungere i 21 o
22 metri. Si ergeva su tre piani, la parte terminale è crollata. Molte delle
pietre del nuraghe di S. Antine sono state utilizzate per costruire una fontana
nel vicino centro di Torralba. E' di forma
triangolare, in quanto al poderoso e tuttora maestoso Mastio centrale, in epoca
successiva, gli vennero addossate tre torri circolari. Esternamente sono state
portate alla luce dai recenti scavi numerose costruzioni circolari, capanne, ma
anche costruzioni lineari, di epoca romana, si calcola che le capanne portate
alla luce dagli scavi, siano appena un decimo del totale delle costruzioni
esistenti ancora interrate. Una mia riflessione su questo fatto: in qualsiasi
altra parte del mondo, si sarebbe continuato a scavare fino a portare alla luce
quanto ancora sommerso e, si sarebbe potuto una volta per tutte appurare se
esiste o meno traccia di una cinta muraria?
Nuraghe Santu Antine con capanna circolare ricostruita durante gli scavi eseguiti nel nuraghe stesso.
Ultimo aggiornamento: giovedì 26 agosto 1999