Clicca qui per tornare alla Pagina Iniziale http://web.tiscali.it/imolaviva

Protocollo 29 / 2003
Data 04 / 03 / 2003

Comunicato stampa

Imola fra le possibili mète del Gabibbo?

Non è uno scherzo di pessimo gusto quello di affiancare ai possenti e modernissimi edifici del popoloso quartiere Pedagna una gigantesca colata di cemento e asfalto, scherzosamente definita “Bretella”, a completamento dell’Asse Attrezzato Nord-Sud? Speriamo che la Provincia, con un atto di serietà, fermi questo megaprogetto.
Giovedì 27 Febbraio, durante l’incontro con la Commissione consiliare urbanistica, il sindaco di Firenzuola ha confermato la volontà della sua Giunta di realizzare il collegamento tra la Ex SS. 610 Selice-Montanara e la Austostrada A1. Con tale opera, un camion proveniente da Firenze, uscendo dall'A1 al futuro casello di Poggiolino e percorrendo solo 13 Km, potrà arrivare a Firenzuola e, proseguendo per la Montanara, giungere a Ravenna risparmiando ben 52 km ed il pedaggio, rispetto al percorso attuale in Autostrada.
Anche se c'è chi ritiene questo percorso poco agevole, se l’alternativa per quel camion è quella di dirigersi verso il nodo attualmente congestionato di Bologna e magari compiere un percorso addirittura più lungo di ulteriori 20 Km rispetto a quello attuale, a causa della futura sistemazione del nodo tramite il cosiddetto "passante Nord", chi ci garantisce che l’autista non preferisca fare una strada più tortuosa, ma assai più breve (72 Km in meno in questo caso) e priva di pedaggio?
In queste condizioni, non basteranno certo i buoni propositi dei Sindaci della Vallata a tenere lontani i mezzi pesanti.
In passato, già il sindaco di Castel del Rio Marchignoli (1992) e l’Assessore ai LL.PP. di Firenzuola Combatti (1987) avevano ipotizzato un forte aumento del numero di veicoli sulla Montanara, in caso di interventi sostanziali sul versante toscano.
Per questo chiediamo che per il traffico di scorrimento extra-urbano si studi un percorso esterno al Quartiere, con strade a raso di normali dimensioni.
Per la circolazione locale invece vanno iniziati subito alcuni interventi sulla viabilità ordinaria, a minore impatto ambientale, che intendiamo ribadire e commentare nel corso del prossimo incontro con i cittadini.
Per questa via occorre procedere, invece di proporre una voragine come la Bretella, che una volta realizzata rimarrebbe per sempre e che farebbe assomigliare la Pedagna all' hinterland di una grande città, facendo perdere a molti dei suoi abitanti i pochi vantaggi della vita in provincia.
Per questo motivo e per la caparbietà dell'Assessore Montroni, è possibile che il protrarsi della vicenda della “Bretella” ci induca a fare un po’ di sana e negativa pubblicità alla Giunta di Imola tramite la televisione, come si deduce dal titolo.
Perché non discutere anche di questo nel prossimo incontro aperto alla cittadinanza che il Comitato “Imola Viva” terrà presso la Sala del Teatrino nella Parrocchia di S. Francesco, in via Montanara, Venerdì 7 Marzo alle ore 20.30?

Il Comitato “Imola Viva”

Clicca qui per tornare alla Pagina Iniziale http://web.tiscali.it/imolaviva