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Protocollo 35 / 2003
Data 1 / 4 /2003

Comunicato stampa del 1-4-2003

Cattivi amministratori e progetti non più attuali

Continua senza sosta l'azione del Comitato "Imola Viva", volta a sensibilizzare la cittadinanza imolese sul progetto della "Bretella della Pedagna" e condotta da alcuni mesi presso i supermercati cittadini, anche allo scopo di sostenere la propria petizione che chiede al Sindaco e al Presidente della Provincia di fermare l’esecuzione dell’opera.

La spesa prevista di circa 40 miliardi di lire si è già rivelata ampiamente sottostimata, a causa delle modifiche resesi necessarie per ovviare ad alcune consistenti insufficienze e non conformità del progetto, già rilevate sia da noi che da numerosi altri cittadini.

A fronte di questa spesa immensa per un'opera faraonica, la cui inutilità nei confronti della viabilità interna del Quartiere Pedagna appare evidente e la cui utilità per gli interessi globali della città è fortemente in discussione, la logica vorrebbe che nel contempo ci si trovasse in una situazione di corretta gestione del resto del bene pubblico.

Allo stato attuale, invece, la situazione non sembra essere questa. Il recente crollo del soffitto di una palestra, con il grave rischio per le persone ivi presenti, le decine di appartamenti pubblici destinati ad accogliere cittadini bisognosi di aiuto, che ad oggi risultano vuoti per necessità di interventi di manutenzione, le decine di appartamenti pubblici occupati, in condizioni di conservazione pietose, che obbligano gli affittuari a convivere con freddo, umidità e brutture architettoniche, le numerose strade di Imola che dopo anni di mancanza di interventi di manutenzione presentano buche e fenomeni di crepe evidenti e diffusi, con conseguenti disagi alla circolazione e aumento del rumore, sono solo alcuni esempi che dimostrano una scarsa efficienza nella gestione del patrimonio pubblico.

Mentre il mondo intero si sta interrogando su come limitare il consumo di petrolio e su come ridurre le emissioni inquinanti, mentre l'Unione Europea finanzia interventi di trasporto pubblico e forme di trasporto privato meno inquinanti, mentre in generale si cerca di ridurre il traffico automobilistico (la Regione Emilia Romagna è intenzionata ad estendere a due i giorni feriali di targhe alterne), ad Imola si procede al contrario, investendo risorse ingenti in un intervento che risponde a logiche vecchie di 30 anni.

Imola è forse fuori dal mondo? O lo è l'Assessore Montroni che sostiene questo progetto?

Imola, 1 aprile 2003

Per il Comitato "Imola Viva"
il Portavoce
Vittorio Bachetti

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