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Protocollo 53 / 2003
Data 30/ 9/ 2003

Comunicato Stampa

Al via il Piano per la Salute

Il Comitato "Imola Viva" intende esprimere la propria soddisfazione per l'approvazione del Piano per la Salute.

Ringraziando vivamente l'Assessore Zaniboni e l'Azienda ASL di Imola per l'impegno rivolto alla buona riuscita della fase preparatoria del Piano per la Salute, il Comitato sottolinea come sia importante ora mettere in pratica i buoni propositi contenuti nel Piano.

Le proposte contenute nel Piano devono essere prese in seria considerazione da parte della Giunta Comunale, e l'impegno del Sindaco, primo firmatario dell'iniziativa, non deve essere solo una strumentale operazione pubblicitaria e di facciata, che butta al vento le risorse impegnate per la realizzazione del Piano della Salute, umane prima ancora che economiche. Difatti molte persone hanno lavorato a quel progetto, realizzando specifici tavoli di lavoro sui tre temi ritenuti più importanti dai cittadini: inquinamento atmosferico, incidenti stradali e droga.

Se il Sindaco non realizzerà le azioni previste dal Piano per la Salute, tradirà la promessa fatta agli elettori di coinvolgerli nelle decisioni: difatti "Governare con la Città" era il suo slogan elettorale. Ora deve dimostrare di non averci preso in giro.

Se il Sindaco proseguirà con il proposito di realizzare la Bretella della Pedagna, porterà al fallimento il Piano della Salute, in quanto la superstrada incentiverà quel traffico che il progetto predisposto dall'Azienda ASL di Imola vuole invece ridurre, favorirà l'aumento della circolazione di automobili a discapito dell'uso della bicicletta nelle relative piste ciclabili, dei mezzi in car sharing o car pooling ed infine dei mezzi di trasporto pubblici.

Il Sindaco porterà al fallimento quel piano anche perché realizzando la Bretella diffonderà un messaggio sbagliato, a livello politico, tecnico e morale, e cioè che man mano che le esigenze del traffico aumentano bisogna soltanto adeguare le infrastrutture stradali, realizzando nel caso della zona Pedagna un’arteria di dimensioni gigantesche che risolva i problemi del domani e del dopodomani. Sempre che dopodomani il traffico non richieda ancora qualcos’altro.

Il Sindaco farà fallire il piano della Salute anche perché sottrarrà alla città le risorse economiche per attuarlo. Dette risorse non possono essere sprecate, in un periodo in cui sono previsti tagli ai versamenti agli Enti Locali da parte del Governo Centrale.

Sempre l'Assessore Zaniboni ha lanciato un pesante grido d'allarme che la città, ed in particolare il Sindaco, devono cogliere in modo responsabile: la povertà ad Imola aumenta ed occorre destinare più risorse all'assistenza sociale, sanitaria ed umanitaria.

Siamo dunque ad un bivio, nel quale il Sindaco deve decidere con chi schierarsi: dalla parte dei cittadini o dalla parte di alcuni poteri forti.

Ci spieghi che cosa aveva in mente quando in campagna elettorale ci rassicurava dicendo: "Voglio governare con la Città", chiarendo in modo inequivocabile cosa intendeva per "Città".

Imola, 30 settembre 2003

Il portavoce del Comitato “Imola viva”
Vittorio Bachetti

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