L' offerta formativa per il 2003, che abbiamo
chiamato "Viaggio
al Mare", è stata predisposta dall’INFA,
in concerto con l’Amministrazione Provinciale di Chieti;
essa è dedicata essenzialmente alla scuola dell’obbligo, con particolare
riguardo per quella elementare, pur prevedendo un adeguato spazio per la scuola
superiore; essa assumerà, evidentemente, modulazioni diverse nei due casi,
essendo differenti le esigenze didattiche e i livelli di apprendimento.
In ogni caso, il percorso didattico, della durata
complessiva di 20 ore per ciascuna classe, è
strutturato in cinque moduli distinti, della
durata di 4
ore ciascuno, consistenti in altrettanti incontri
da svolgere nell’aula didattica dell’Osservatorio, integrate da esercitazioni
nell’aula stessa e, soprattutto, da visite guidate
alla duna, al giardino botanico e alle altre strutture del Biotopo
Costiero.
Tali incontri avverranno lungo tutto il corso dell’anno
scolastico, in modo tale che la classe possa intrattenere un rapporto
relativamente
continuativo con l’Osservatorio, in un percorso didattico
parallelo e integrativo rispetto al tradizionale ciclo scolastico, in concerto
con i gli Insegnanti; in tal modo si intende enucleare un discorso compiuto
intorno al mare, finalizzato a percorrere temi ben definiti, non relegando
cioè la visita all’Osservatorio in un ambito episodico e occasionale.
L’offerta didattica, così come strutturata,
viene proposta dunque in modo integrato, tesa cioè
a costituire appunto un discorso, una sorta di
trama narrativa tesa "raccontare" il mare
e a tutto quanto ad esso ruota intorno, a cominciare dagli aspetti più
reconditi e meno percettibili delle geometrie dei granelli di sabbia e dei
misteri delle profondità, per parlare poi dei paesaggi costieri storici ed
attuali, della vita sopra e sotto il mare, per approdare infine agli "usi"
del mare e all’ascolto dei sensi, che proprio all’incontro di terra e acqua
misurano più di ogni altro strumento le distanze e le differenze.
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Il cardine di questo discorso resta, ovviamente, imperniato sui temi tradizionalmente scientifici, che
ruotano intorno all'ecologia del
mare, impostazione che viene tuttavia integrata dalla conoscenza del mare
anche sotto il profilo storico, antropologico e
paesaggistico |
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Tutto ciò allo scopo di sensibilizzare lo studente ad un corretto uso del mare e
delle sue risorse, nella consapevolezza della loro limitatezza e
della intrinseca fragilità degli ecosistemi marini, quali appunto le coste,
dove si concentrano ormai gran parte degli interessi antropici della nostra
Regione.
Lo scolaro viene dunque "accompagnato" in un
viaggio
al mare, fatto di racconti in aula e,
soprattutto, di presenza diretta sulla spiaggia, a sperimentare il meccanismo di
formazione delle dune, dell’avvicendarsi della vegetazione e, in generale,
della vita nel mare; un viaggio che prevede quindi varie soste, fatte all’interno
del laboratorio ad osservare al microscopio le forme di vita più nascoste, a
discutere su filmati e proiezioni di cose di mare, a sedersi sulla spiaggia a
raccontare leggende marinare, e così via.
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Durante questo viaggio a ciascuno scolaro verrà affidata la redazione di una sua relazione o
"tema" sugli argomenti del corso; al termine
di questa esperienza verrà
donato a ciascuna classe un omaggio in libri
e sussidi multimediali
per la biblioteca di classe. |
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Con l’Osservatorio ciascuna classe manterrà, per tutto l’anno
scolastico, costante rapporto mediante il Bollettino dell’Osservatorio
del Mare e del suo sito web.
Il "Viaggio al Mare"
Il Viaggio
si compone dei cinque moduli, che ci accingiamo a descrivere:
La vita nel mare
I rifiuti vanno al mare
Gente di mare
Marearte
Fabula
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