In
data 18 ottobre 2003, si è svolto un incontro presso l’Ospedale Galliera,
promosso dall’Associazione Italiana Sindrome dell’X Fragile e dal Gruppo di
Coordinamento costituito da:
- SC Laboratorio di Genetica Umana; SC Neurologia;
E.O. Ospedali Galliera - Genova
-Dipartimento di Neuroscienze, Oftalmologia e
Genetica, Sezioni di Neurologia e Genetica Medica -Università di Genova
- DIBIT, IRRCS S. Raffaele - Milano
Il tema dell’incontro è stato il seguente:
“Fenotipi
associati alla premutazione della sindrome dell’X Fragile : Aggiornamento e
proposta di progetto collaborativo”.
Le finalità dell’incontro erano di informare le
famiglie appartenenti all’Associazione sulle nuove conoscenze in merito alle
patologie associate alla premutazione e di discutere con i colleghi presenti,
provenienti da altri Centri di Genetica e di Neurologia italiani, l’opportunità
di un progetto collaborativo a livello nazionale.
Gli obiettivi del progetto collaborativo sono i
seguenti:
-
stimare
in Italia la penetranza della menopausa precoce (POF) e della sindrome
“tremore intenzionale e atassia” (FXTAS) tra i portatori della premutazione
nelle famiglie con sindrome dell’X-fragile
-
valutare
la prevalenza della FXTAS tra i pazienti con patologie neurodegenerative (tipo
atassia spinocerebellare - SCA);
-
caratterizzare
il fenotipo FXTAS causato dalla premutazione del gene FMR-1;
-
valutare
la correlazione tra numero di triplette e manifestazioni fenotipiche .
-
identificare
possibili concause genetiche e non che contribuiscano al manifestarsi dei
fenotipi poichè la maggior parte delle persone con premutazione sono normali e
questa variabilità è presente anche nell’ambito della stessa famiglia.
-
produrre
protocolli per la consulenza genetica da offrire alle famiglie in relazione ai
diversi “stati mutazionali” del gene FMR-1 e per l’esecuzione dei test
genetici (diagnostici, presintomatici ..)
All’incontro hanno partecipato oltre al gruppo di
coordinamento i colleghi:
Dr C. Arduino– Genetica Medica- Torino
Dr.ssa L. Orsi – Clin Neurologica - Torino
Prof.ssa M.A. Melis - Istituto Microcitemico -
Cagliari
Dr.ssa A. Murgia - Clinica Pediatrica - Padova
Prof. G. Neri - Ist. Genetica Medica - Università
Cattolica - Roma
Dr.ssa S. Russo - Ist. Auxologico – Milano
Durante
la mattinata sono stati svolti interventi riguardanti:
-
le recenti acquisizioni sugli aspetti genetici e le basi molecolari
dell’espressione della premutazione della S. dell’X Fragile;
-
gli aspetti clinici della sindrome
“tremore intenzionale e atassia” associata alla premutazione (FXTAS) e della
menopausa precoce (POF);
-
la proposta di un “Progetto collaborativo italiano sui fenotipi associati alla
premutazione”.
Il
pomeriggio è stato dedicato ad una tavola rotonda nella quale i relatori hanno
risposto ai quesiti dei partecipanti.
Inoltre
si è tenuta una riunione “tecnica” tra i colleghi, provenienti da Istituti
Universitari e Ospedalieri, interessati a partecipare al progetto collaborativo;
in particolare si è discusso: - sulle diverse fasi di attuazione del progetto,
- sul modo di procedere al fine di ottenere un coordinamento efficace, - su come
reperire i fondi per finanziare il progetto.
Conclusioni
Le future linee operative, emerse dall’incontro a
cui sono intervenute numerose persone, sono le seguenti:
1) il Direttivo dell’Associazione, gli intervenuti
e le numerose famiglie, informate per telefono, sono favorevoli e interessate a
collaborare per la realizzazione del Progetto. Il progetto verrà ulteriormente
diffuso attraverso l’associazione X-Fragile (Italiana e Regionali) in modo che
le informazioni possano pervenire a tutte le famiglie interessate che non hanno
potuto partecipare all’incontro.
2) il gruppo di coordinamento si farà carico di: -
redigere un verbale della riunione; - preparare una bozza del progetto da
inviare al Presidente dell’Associazione Prof. De Nuccio per cercare eventuali
finanziamenti presso Fondazioni ecc.; - inviare detto materiale al Presidente e
ai colleghi delle altre Regioni.