"È la città che più mi piace perché è rimasta LA BELLA CITTÀ DI MARE".
Così è stata immortalata dal musicista Benny Morè.

Dopo la riforma territoriale del 1975 a Cuba sono stati ufficializzati 168 Municipi ( più uno Speciale ) nelle 14 province.Una di queste province è Cienfuegos, si affaccia sul mar caraibico, nella sua splendida baia, delimitata dalla Sierra dell'Escambray a sud, confina con le province di Las Villas e Sancti Spiritus, a nord confina con la provincia di Matanzas,  la città di circa 200.000 abitanti, dista dall’Havana 256 km.
Le autorità spagnole con l'intento di favorire la crescita della popolazione bianca, concessero al colonnello dell'esercito spagnolo Luis De Clouet y Pietre il permesso di fondare una nuova città sulla sponda orientale della baia. De Clouet, dopo un viaggio nella terra dei suoi genitori, ritornò accompagnato da una quarantina di compatrioti. Nella primavera del 1819, inoltre, numerosi coloni francesi abbandonarono la Louisiana conquistata dagli americani, e si stabilirono in questa insenatura meridionali dove fondarono la colonia di Fernandina de Jagua il 22 Aprile 1819. Nel 1830 fu riconosciuta come paese a giurisdizione propria e cambiò il nome con quello di Cienfuegos, in onore al governatore generale dell'isola, Josè Cienfuegos.
Ha raggiunto ben presto un benessere economico, grazie sia alla coltivazione della canna da zucchero, sia alle varie industrie sorte nei pressi del capoluogo: quali cementifici, industrie chimiche e di raffinazione della canna da zucchero, centrali termoelettriche. Il particolare sviluppo economico si deve anche al fatto di avere un porto, il terzo di tutta Cuba, ove si esporta il maggior quantitativo mondiale di zucchero raffinato, cosi da diventare porto franco per le altre esportazioni. 
Cienfuegos ha conservato l'impronta lasciata da quei coloni francesi, evidente nella simmetria del tracciato, raffinatezza, buon gusto ed eccellente cucina.

Per raggiungere Cienfuegos vi sono vari mezzi di collegamento:

Cienfuegos è provvisto di aeroporto e ogni lunedì parte un aereo della Cubana de Aviacion dall'Havana. Gli orari : 
Cienfuegos - Habana. Cubana 183 …parte 5:30 p.m. e arriva 6 p.m. (lunedì)
Habana - Cienfuegos. Cubana 182 …parte 7:30 a.m. e arriva 8 a.m. (lunedì)
Per informazioni telefonare all'aeroporto tel. (432)7994.
La stazione ferroviaria è in Calle 49 y avenida 58. I collegamenti sono giornalieri, ma peccano di grandi ritardi. Per informazioni telefonare alla stazione di Cienfuegos tel. (432)5495
Il terminal dei bus si trova nei pressi della stazione ferroviaria. Pullman frequenti e regolari, preventivare ~5h da e per l'Havana , con un costo del biglietto di 14$ a tratta. Questi gli orari: 
La Habana-Cienfuegos
6:15 a.m. 12:05 p.m., 4:15 p.m. (por Lajas)
7:15 p.m. y 9:30 p.m.
Cienfuegos - Ciudad de La Habana
6 a.m. , 10 a.m. , 12 m., 3 p.m. , y 11:50 p.m.
Per informazione Cienfuegos Intermunicipal tel. 6050 Cienfuegos Interprovincial tel. 5720
In automobile il viaggio risulta più comodo, grazie anche all'autostrada (autopista), arrivando dall'Havana si deve uscire ad Jaguada de Pasajeros a 68km da Cienfuegos e in ~3 h la si raggiunge. 
In città sono presenti varie agenzie per affittare un auto.
Havanautos

Hotel Rancho Luna in Carrettera Rancho Luna  tel. 4325929

Havanautos

Villa Gorda in Punta Gorda  tel. (432) 33-5154

Rentautos Hotel Jagua tel. (432)6362 in Calle 37 y Primera tel. 6362
Cubacar Hotel La Union Calle 31 esq. a 54
tel. (432)551645  email:agencia@veracuba.cfg.cyt.cu

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La baia di Cienfuegos, è tra le più belle di Cuba, lo stretto ha un canale largo solo 300 m. chiamato Pasacaballos. Al suo interno vi sono sette cayos, il maggiore dei quali si chiama Cayos Carena, abitato da un centinaio di persone. Dall'hotel Jagua, in Punta Gorda, al terminal di Cabotaje salpano imbarcazioni per il Castillo de Nuestra Señora de Los Angeles de Jagua, una fortezza militare spagnola costruita nel 1745 per il controllo della baia da pirati e contrabbandieri, il terzo castillo di Cuba per importanza dopo di quello presente all’Havana e Santiago.

Rimanendo in Punta Gorda, si può ammirare il Palacio de Valle  In quello che è stato il parco del palazzo ora si trova l'hotel Jagua. Il palazzo fu costruito tra il 1913 e il 1917 da un ricchissimo proprietario di zuccherifici. Fu progettato dall'architetto italiano Alfredo Colli per conto di Don Acisclo del Valle y Blanco, un ricchissimo galiziano. Si tratta di una curiosità architettonica che riunisce in se almeno sette stili, in cui s’individuano facilmente il moresco e il gotico, adornato di marmi pregiati e finemente lavorati. Prima della Rivoluzione era un casinò per mafiosi, amici del dittatore Battista. Ora ospita il Museo del Palazzo del Valle, arricchito al suo interno di piccoli negozietti caratteristici e da uno stupendo terrazzo ove si può ammirare un bel panorama della baia e della città. È possibile gustare qualche bevanda e/o pranzando nel bar-ristorante, posto nel punto più alto del Palazzo.

Percorrendo l'avenida 37 lungo il Malecòn, la strada delle passeggiate, si raggiunge il centro storico che è compreso tra l'avenida 50 e l'avenida 60 e confina con un lato del maestoso parco del Prado (Calle 37). Nel Prado si possono ammirare una carrellata di vecchi palazzi ottocenteschi, dai bizzarri balconcini e dalle ricche decorazioni di legno traforato. Il cuore commerciale della città si trova nella Calle 54 a partire dalla Calle 37, il Boulevar, ricca di bar negozi e centri commerciali, ove si può trovare di tutto, inoltre poiché è pedonale ogni giorno si anima di persone.

Proseguendo sulla strada del Prado si arriva alla Piazza Josè Martì che un tempo si chiamava Plaza de las Armas, che è considerata una delle più belle piazze cubane dichiarata oltre tutto monumento nazionale, di forma rettangolare al cui centro dentro il parco c'è l'immancabile monumento a Josè Martì. In questa piazza vi sono il teatro Tomàs Terry (1890), in stile eclettico con una bellissima statua di marmo all'ingresso, opera del napoletano Tomaso Solari e dedicata al finanziatore del teatro Tomàs Terry. La sala è ricca di decori e balconate originali dell'epoca conservati anche grazie al restauro post rivoluzione. Nella piazza troviamo anche la Catedral de la Purisima Conception costruita nel 1819, ricostruita nel 1867 e divenuta Cattedrale nel 1904. E' in stile neoclassico, con due campanili, è composta di cinque navate e con vetrate dedicate ai 12 apostoli. Nella piazza troviamo anche il Palacio de Ferrer all'angolo con la calle 54 e la 25, in stile neoclassico ottocentesco a testimonianza della ricca borghesia dell'epoca, dopo la Revoluciòn al suo interno hanno trovato la loro sistemazione la Casa de la Cultura e il Conservatorio Musicale.


Per gli amanti del mare, a soli 10 km dalla città c'è Playa Rancho Luna di sabbia finissima, una delle più belle spiagge della provincia, il tutto immerso in uno stupendo palmeto. A soli 15 minuti di navigazione si trovano oltre 30 punti d'immersione, con 25/30 metri ideali per ammirare le eccezionali bellezze marine:vallate , grotte, spugne giganti, pesci tropicali e l'innofensivo pescecane Dama. C'è anche la possibilità di vedere la colonna di corallo più grande d'America, di quattro metri chiamata Notre Dame per la somiglianza con con la cattedrale parigina. I porticcioli Marlin e Puertosol dispongono di imbarcazioni e equipaggiamento tecnico per la pesca e l'immersione.

Allontanandoci da Cienfuegos di circa 19 km, a Central Pepito Tey sulla strada per Trinidad, si può ammirare uno dei giardini botanici più importanti del mondo, il GIARDINO BOTANICO LA SOLEDAD, per l'ingresso si paga 2$ e con orari: 8AM - 4PM . Fu fondato nel 1901 dall'americano Atkins per la sperimentazione della canna da zucchero, dal 1959 è gestito dall'Università di Santa Clara. Il giardino di circa 100 ha. ospita in un suo microclima oltre 200 tipi di cactus, 300 tipi di palme e 2000 alberi esotici. E' anche possibile ammirare da vicino il fiore nazionale cubano, la Mariposa (Hedychium coronarium).

 

A circa un 50 km dalla città è possibile ammirare le cascate de EL NICHO, attrazione che affascina sicuramente gli amanti della natura. Proseguendo sulla stessa strada, a circa una mezz'oretta d’auto si arriva al salto dell' HANABANILLA , altra cascata ove oltretutto è anche stato installata una centrale idroelettrica.

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ITINERARIO 1

Cienfuegos può essere considerato un punto di riferimento per le varie tappe turistiche che si profilano nella sua provincia e quelle vicine. Non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Partendo una mattina sul presto verso nord, una giornata si può spendere andando a Playa Giron, villaggio di Playa Larga, nella provincia di Matanzas, forse più famosa come Baia dei Porci, che la resa famosa nel 1961 per lo sbarco dei 1500 controrivoluzionari addestrati dalla CIA e teatro della battaglia che ne seguì. Per un intero giorno furono gli stessi abitanti di Playa Larga a contrstare lo sbarco, in attesa di rinforzi militari che giunsero dall'Havana sconfiggendo gli invasori. Playa Larga è dotata oltremodo di strutture alberghiere e una spiaggia molto graziosa. Proseguendo arriveremo a Guamà e la Laguna del Tesoro (disponibile la cartina della penisola di Zapata), ha un’estensione di 16kmq, dove la leggenda narra che gli indios popolavano queste zone nel lontano 1500 e prima di essere catturati dagli spagnoli, riversarono tutte le loro ricchezze anche ori nella laguna. Ora popolata da coccodrilli.
È un piccolo centro turistico, con caratteristici negozietti d’artigianato locale, souvenir. Vi sono poi alcuni bar e ristoranti per allietare la vostra visita nel parco naturale adiacente, in cui oltre ad esserci presenti vari animali terrestri e acquatici, è possibile ammirare l'allevamento di coccodrilli e per i più curiosi assaggiare specialità culinarie a base di questo rettile.
Per andare sulla laguna, occorre prendere una lancia o aggregarsi ai vari gruppi, che salpano dal porticciolo ogni mezzora circa. Sulla laguna il paesaggio è caratterizzato dalle vecchie abitazioni degli indios, con rappresentazioni della loro vita quotidiana, il tutto dislocato in un percorso che vi guiderà nella laguna. Volendo è possibile pernottare presso
Villa Guamà (tel. 2979) nella laguna.

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ITINERARIO 2

Altra tappa da appuntare in agenda è Santa Clara nella provincia di Villa Clara, a meno di un’ora di strada da Cienfuegos, divenuta famosa per l'imprimatum alla Revolucion, ove si svolse la battaglia decisiva per la conquista dell'Havana. Testimonianza tenuta viva dal monumento innalzato nei pressi della stazione ferroviaria (Carretera Camajuani angolo con Puente de la Cruz) in memoria dell'assalto al treno blindato, dove uno sparuto gruppo d’uomini al comando del Che Guevara, il 29 dicembre 1958 deragliarono il treno blindato carico d’armi e d’uomini dell'esercito di Batista. Si può ammirare tuttora, il treno assaltato, corredato al suo interno di mostre storiche fotografiche a documentazione dei sei anni rivoluzionari, il caterpillar e il trattore utilizzati per il deragliamento.
Inoltre a Santa Clara, risiedono le ossa del Che trasferite dalla Bolivia nell'ottobre 1997, presso il Museo Comandante Ernesto Che Guevara nella Plaza de la Revolucion. Nella periferia della città, ove capeggia il suo maestoso e imponente mausoleo di bronzo alto 20 metri, eretto ed inaugurato 20 anni dopo la sua uccisione avvenuta in Bolivia il 9 ottobre 1967. Fu considerata la tomba simbolica del Che, non potendo disporre delle sue ossa, ma Santa Clara ha sempre venerato il mito del Che, ha voluto ricordarlo così.
La piazza centrale della città vera mecca per il ritrovo d’anziani e giovani, merita sicuramente una visita il Parque Leoncio Vidal, in cui si affacciano scuole, librerie, biblioteche, cinema, la Casa della Trova, caffetterie, ufficio informazioni turistiche e il grattacielo dell'hotel Santa Clara Libre, il quale riporta ancora i segni della rivoluzione sulla sua facciata, che peraltro da un tocco d’originalità.

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ITINERARIO 3

A sud a circa un’ottantina di chilometri, sulla strada che collega Cienfuegos a Sancti Spiritus, ci fermiamo a Trinidad, dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Visitando questa cittadina si ha l'impressione che il tempo si sia fermato al 1500, epoca in cui la città fu fondata da Diego Velàzquez, e dopo quasi cinque secoli, tutto è rimasto ben conservato. Le fastose palazzine, i balconi ornati in ferro battuto, portali di legno pregevole, le strade lastricate di pietra, danno l'idea dello stile neoclassico e barocco che ha caratterizza questa città. Non basterebbe questo sito a descrivere i tesori culturali e paesaggistici di Trinidad.

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ITINERARIO 4

Le montagne dell'Escambray contano suggestivi scenari. In questa zona è situata la Cueva de Martin Infierno (grotta) dichiarata monumento nazionale, con una stalattite di oltre 60 m, la più alta in America Latina e due bellezze minerali soprannominate Moon Milk  e Flores de Yeso , e belle cascate come quella del Caburnì, con 64 m di altezza.

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ITINERARIO 5

Ciego Montero

La fuente del eterno bienestar. Si trovano le fonti termali per defaticare il corpo e la mente dagli stress accumulati e hanno perso la propria armonia, e intendono recuperare vitalità e tono corporale.Si trovano tecnici specializzati per darvi il miglior conforto e farvi trovare una pace interiore. Il centro è specializzato anche per coloro che hanno problemi reumatici, dermatologici, riabilitazione d’origine traumatiche. Il trattamento prevede diverse tecniche di fisioterapia, particolare attenzione psicologica, medicina tradizionale, e corretta e scientifica applicazione d’esercizi fisici propedeutici alla terapia. Altri metodi terapeutici prevedono anche la: fangoterapia, agopuntura, ultrasuoni, massaggi. Si dice che, chi scopre il centro per la prima volta, sempre ritornano per ritrovare la pace e il benessere che il centro è in grado di offrire.
Ciego Montero è famosa anche per la produzione delle bottiglie d’acqua che si trovano in vendita nei negozi, dopo un consistente investimento da parte del suo partner italiano San Pellegrino ha incrementato la sua produzione.  

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ITINERARIO 6

Ciego de Avila e Moron

 

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In città è disponibile un agenzia che organizza viaggi escursioni per gli itinerari proposti sopra e di seguito si riportano i prezzi, considerando che possono subire variazioni anche sulle modalità di organizzazione. Maggiori delucidazioni possono essere richieste presso l'ufficio competente e organizzzzatore:

Agencia de Viajes Cubanacan
Avenida 54 nº2903  e/ 29 y 31
Cienfuegos
email:
cuba@viajes.cfg.cyt.cu


 

Divertimenti e Ristoranti a Cienfuegos

Ristoranti:

A Cienfuegos è possibile divertirsi in molti modi, da una passeggiata serale sul Malecon, gustando una birra al rapidito di Punta Gorda, o ascoltando musica in qualche bar all'aperto con qualche complesso che suona dal vivo, musiche tipiche cubane, oppure è possibile ballare in qualche locale del luogo, salsa merengue o balli da discoteca, ecco qui elencati gli indirizzi:

  • Discoteca " Benny Morè " Avenida 54 y 25 costruita recentemente. Orchestre e cantanti allietano le serate con le migliori musiche cubane  della regione e nazionali. Tel. (432)45-110
  • Discoteca " El Bodegon " Calle 37 y O, situato nel Palacio del Valle.
  • Discoteca " La Caribeña " Calle 35 Punta Gorda tel. 3893.
  • Discoteca Hotel " Punta Las Cuevas " Carretera Rancho Luna km 3 tel. 3956.
  • Discoteca Finca " La Isabela " Carretera a Rancho Luna km 1.
  • Hotel Jagua Calle 37 y Primera tel. (432)3021. 
    Il mercoledì e venerdì alle ore 21:00 danno uno spettacolo acquatico, mentre da 
    martedì a domenica a partire dalle 22:00 c'è discoteca.
  • Hotel Passacaballo Carretera Rancho Luna, c'è discoteca da mercoledì a domenica.
  • Bodegon " El Palatino " Avenida 54 y 27 tel. 7811. Nella piazza del centro storico della città.
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