ONDERADIO: LA COLONNA SONORA DEL TEMPO E DELL’ATTIMO
di Bianca Mattia - Ottobre 2001
Compagnia nei momenti di pausa, relax dopo una mattinata
di studio, informazione in tempo reale su ciò che accade nel mondo,
pettegolezzi e curiosità sui volti noti dello spettacolo: è
la radio, il mass media giovane per eccellenza. Strilla la voce degli speakers
e sempre e dovunque… musica!!! I suoni rappresentano un linguaggio universale
con cui ci comunichiamo affinità, sintonie, tendenze e differenze;
e la radio riesce adinteragire con un pubblico sempre più vasto ed
eterogeneo. E' proprio ascoltandola cheognuno di noi
entra a far parte di una realtà fatta di informazione, confronto e
dialogo. Non è un caso, infatti, che gran parte delle tendenze e degli
stili che vanno affermandosi, siano alimentati ed influenzati dai modelli
diffusi via etere: ciò che viene detto alla radio ha dunque il potere
di stimolare la nostra curiosità, uno dei principali incentivi verso
la conoscenza.
In più il pubblico è attivamente coinvolto nello svolgimento dei format radiofonici, perché ha la possibilità di intervenire in diretta per partecipare ad un gioco, dare un’opinione, dire la propria in un dibattito, esprimere gioie e disappunti. Tutto questo anche grazie all'utilizzo di sistemi di comunicazione all’avanguardia, quali sms ed e-mail, che sono parte integrante del nostro bagaglio culturale. Un bagaglio culturale che cresce attraverso la metabolizzazione delle nuove mode musicali e di quelle sonorità che portano alla creazione di uno "stile immagine". La radio, da sempre filtro tra produzione discografica e diffusione a livello commerciale, riesce ad unire o ad opporre, in una costruttiva polemica, un’intera generazione che nelle musica trova il mezzo principale di espressione dei propri interessi e delle proprie emozioni.
Ed è così
che, in ogni momento, quando siamo in
macchina e cantiamo,
e il vicino ci guarda attonito,
quando allo studio è il momento di dire “basta!” e
fino a quando il cuscino ci aspetta, il sottofondo
radio ci accarezza, avvolgendoci dolcemente in un
forte abbraccio a tutto volume.