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Appunti di viaggio

 

Una domenica a Monte Moro  
Bene siamo tutti d'accordo.
Partenza alle ore 8:00 di mattina.
Destinazione? MONTE MORO.
Tutto organizzato, pranzo al sacco, zaino, jeans, giacca a vento e (non si sa mai) maglione di scorta.
Siamo in 7, 4 ragazzi e 3 ragazze, abbiamo due macchine per giungere a destinazione. Ci incontriamo davanti al comune di Olbia, l'arietta è fresca ma la giornata promette bene. Dopo esserci salutati tutti saliamo in macchina e... si parte.
Possiamo dire che si tratta della classica "gita fuoriporta", senza dover andare troppo lontano ma sicuramente molto divertente. Non è necessario andare ad alte velocità, così alle 8:20 siamo all'incrocio San Pantaleo/Costa Smeralda. Giriamo a destra, la vista panoramica da questo punto è eccezionale, si vede tutta la costa di Porto Rotondo, le isole di Mortorio e Soffi e più lontano Capo Figari. Proseguendo arriviamo ad un altro incrocio, questa volta si tratta di Abbiadori/Capriccioli-Romazzino. Qui andiamo a sinistra e subito dopo alcuni tornanti eccoci giunti ad Abbiadori. Ci fermiamo per un caffè (c'è chi ancora non ha fatto colazione...), sono le 8:40.
Alle 9:00 riprendiamo il viaggio, ormai ci siamo, all'incrocio dentro il centro abitato giriamo a sinistra e dopo circa 4 Km troviamo sulla destra la strada che ci porta a Monte Moro, ancora un paio di Km e comincerà la strada in terra battuta. Qui è sicuramente prudente andare piano e non giocare, infatti la strada a tratti risulta sdrucciolevole e mentre da un lato c'è la parete di terra dall'altra.... qualche strapiombo, comunque niente di pericoloso. La salita e di circa 10 Km che fatti lentamente si traducono in una mezzoretta di macchina ma......
.....alla fine si arriva in un posto quasi magico. Già Monte Moro, che pur essendo pieno di antenne e ripetitori TV riserva degli spazi dove poter passare delle ore splendide.
Ore 9:45. Ci siamo.
Trovato il posto dove fermarsi saliamo alla torretta dell'antincendio. Per fortuna abbiamo trovato una giornata splendida e da qui su si vede Porto Cervo, Cannigione, Palau, tutto l'arcipelago di La Maddalena, non ci si crede ma la Corsica con le pareti bianche a strapiombo sul mare di Bonifacio. Dall'altra parte sembra di poter allungare il braccio e prendere le isole di Soffi e Mortorio, mentre più in là Capo Figari che cerca di nascondere l'isola di Tavolara, capo Coda Cavallo e ancora più giù.
Ad appena 420 metri sembra di essere in capo al mondo, sarà il fatto che è tutto così in vista o non so, comunque sono emozioni che ci si porta dentro per tanto tempo (per me indimenticabili).
Ritorniamo al punto dove ci siamo fermati e l'immancabile...."due tiri al pallone".
L'aria è frizzante e così alle 12:00 arriva l'appetito. Tiriamo fuori gli zaini e si mangia, il resto è storia, chi si assopisce al sole, chi chiacchiera, chi va a fare due passi (io opto per questa scelta). In questi momenti ci si sente un pò esploratori, coma se nessuno avesse mai calpestato queste terre ma pur sapendo che non è così dietro ogni roccia se ne vede un'altra che sembra dirti "dai, vieni qui, nessun uomo mai ci è riuscito, dai che aspetti". Logicamente non sono solo, e certamente consigliabile muoversi almeno in due, per evitare di trovarsi in difficoltà.
Eccoci qua, dopo 3 ore di passeggiata torniamo al "campo" intanto qualcuno continua la sua pennichella, mentre gli altri si divertono con un freesby. A questo punto, dopo aver camminato tanto, è tornato l'appetito, sono circa le 16:00 ed è giusto l'ora di uno spuntino e poi anche noi ci si da ai giochi, dopo pochi minuti.....
..... un suono, ci giriamo e il "bell'addormentato" ha ripreso i sensi, fortunatamente con la voglia di suonare e qiondi tutti a cantare.

Si sono fatte le 18:00, il sole comincia ad essere basso e l'arietta frizzante comincia a farsi sentire un po. A malincuore si decide per il rientro. Raccogliamo tutto (siamo abituati a non lasciare sporco) e si ritorna. Per il rientro scegliamo la strada che va da Arzachena ad Olbia e in 40 minuti (dopo essere scesi dal monte) siamo alle porte della città, ci si ferma per un the in un bar e ci si saluta.
Qualcuno ha "provato" a proporre una pizza....ma gli sono bastati gli sguardi, già una gita anche se non si fa niente di speciale è pur sempre stancante, quindi saluti e baci e ci si sente domani.
Ciao.

P.s. il proponente era il "bell'addormentato" c'era da immaginarselo, no?

GLB

 

se hai una moto e ti piace girare