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Ciao da Alessandro Lucino e benvenuto nel Sito dell'Ingegneria



Progetto n° 3: illuminazione notturna nelle città

Illuminare una intera città è molto costoso soprattutto se è molto grande, ci sono alcuni casi però in cui questa è sovrabbondante come nei vicoli poco frequentati.
Non può essere comunque buio un vicolo poco frequentato per la sicurezza pubblica, però potrebbe accendersi il lampione quando passa una persona o un veicolo per quella strada.
La mia idea è quella di inserire un rilevatore ad infrarossi (o un qualunque rilevatore di movimento) che intuisce il passaggio di una persona o veicolo nelle vicinanze del lampione e lo accende insieme ad altri due o più adiacenti.
Accendere i lampioni adiacenti serve per la persona, in quanto può vedere avanti cosa c'è e per capire se i lampioni successivi sono funzionanti e quindi decidere se andare avanti, serve anche per un veicolo che oltre ad avere i stessi motivi del pedone, un guidatore deve necessariamente vedere la strada che c'è avanti per determinare se successivamente c'è una curva, un ostacolo, un incrocio eccetera, in più la luce di un lampione non è immediata quindi deve dare il tempo per avere illuminazione ottimale prima o almeno al passaggio del pedone o veicolo.
Decidere quanti lampioni adiacenti devono accendersi lo si fà calcolando la velocità che può raggiungere un veicolo di soccorso in quella strada (potrebbe per urgenza superare il limite di velocità consentito) dividerla per 30 (metri per cui sarà illuminata la strada credo possa bastare) ed ottengo il tempo che impiegherà il mezzo per percorrere 30 metri, divido il tempo ottenuto per il tempo che impiega un lampione per illuminazione ottimale, facendo approssimazione per eccesso ottengo il numero di lampioni che devono essere accesi per avere illuminazione per 30 metri ed illuminazione ottimale al passaggio di un mezzo di soccorso, si possono utilizzare anche algoritmi più complessi che in base alla velocità del pedone o del veicolo viene acceso un numero di lampioni tale da consentire una visuale di 30 metri (o una distanza prestabilita).
Non sempre è utilizzabile questo metodo di illuminazione infatti nelle strade molto frequentate consiglio una illuminazione permanente.
PRO:
Consumo di corrente elettrica limitato
Meno fastidio per eccessiva illuminazione per chi dorme ( penso a mio fratello...)
CONTRO:
Metodo non applicabile in posti molto frequentati dove è preferibile l'illuminazione permanente

Il costo per la sua realizzazione è un pò alto, però c'è un bel risparmio di corrente

Non utilizzabile in posti con alto vandalismo in quanto potrebbero danneggiare i sensori di rilevamento



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