Esempi
di stereogrammi casuali e stereocoppie
Gli stereogrammi sono immagini che sfruttano
effetti stereoscopici dell'occhio in modo da rendere l'immagine 3D.
Il cervello riesce a distinguere la forma tridimensionale di un oggetto o
la distanza da esso basandosi sulla sovrapposizione delle due immagini distinte
che arrivano dall'ochio destro e dall'occhio sinistro (provate a chiudere
prima un occhio poi l'altro e vedrete che l'immagine si "sposta"),
ed è proprio con questa diversità di immagini che il cervello
riesce costruire la forma dell'oggetto; questo effetto è detto stereoscopico,
stereo perchè 2 immagini, scopico in quanto tratta
la vista.
Un' immagine stereoscopica non è come una semplice immagine 3D, una
immagine 3D semplice anche se molto realistica è visualizzata da uno
schermo più o meno piatto quindi il cervello non riesce a costruire
la forma 3D dell'oggetto ma la estrapola da un'immagine 2D ed anche se apparentemente
l'immagine è tridimensionale non si conosce bene le distanze tra l'osservatore
e gli oggetti. Quindi un'immagine stereoscopica deve contenere delle informazioni
nascoste che devono fare in modo da restituire al cervello due immagini distinte.
Ci sono due tipi di immagini stereoscopiche: stereocoppie, stereogrammi casuali
STEREOCOPPIE
Le immagini in formato stereocoppia sono la sovrapposizione
di due immagini, l'immagine proveniente dall'occhio destro e dall'occhio sinistro,
le due immagini sono sovrapposte con una tecnica di sfasamento diversa tra
le due immagini, in genere la parte sinistra è sfasata in rosso mentre
la parte destra in blu; per vedere questo tipo di immagini bisogna disporre
di occhialetti particolari che hanno una lente rossa ed una blu. Questo tipo
di occhiali grazie alle lenti particolari fanno in modo da filtrare la parte
rossa dell'immagine per l'occhio sinistro (quindi il sinitro vedrà
l'immagine con la sfasatura blu) e filtrare la parte blu per l'immagine dell'occhio
destro (quindi il destro vedrà l'immagine con la sfasatura rossa),
in questo modo ogni occhio vedrà un'immagine diversa ed il cervello
potrà ricostruire una immagine 3D reale.
Gli stereogrammi casuali (dall'inglese random) sono particolari
immagini che a prima vista sembrano scarabocchi a puntini, ma in realtà
se guardate in un certo modo sono immagini tridimensionali.
Questo tipo di immagini vengono create a partire da immagini di livello cioè
delle immagini in cui il bianco è la parte più alta e il nero
la parte più bassa (o viceversa), quindi anche se è un immagine
2D ha una codifica 3D in base al colore, avendo l'immagine con la codifica
3D viene trattata/trasformata con dei punti apparentemente casuali. Le immagini
così create contengono un'informazione 3D, infatti quando si guarda
questo tipo di immagini l'occhio perde il fuoco e unisce i punti con una sovrapposizione
delle due immagini fornite dai due occhi creando un effetto stereoscopico.
Per riuscire a vedere queste immagini ci vogliono due requisiti importanti:
pazienza (se è la prima volta che li vedi), buona vista stereoscopica;
il metedo con cui si riesce ad estrapolare da immagini 2D degli oggetti 3D
sono vari, alcuni fissano l'immagine pensando di vedere un punto che si trova
dietro l'immagine come se questa fosse più lontana, il mio metodo invece
è quello di avvicinarmi moltissimo all'immagine e perdere il fuoco,
poi allontanarmi cercando di non rimettere a fuoco e fissare dove comincia
a crearsi il primo oggetto 3D, allontanandomi piano poi riesco a vedere tutta
l'immagine.
Ecco due esempi di stereogrammi casuali:
Se non riuscite subito ad estrapolare un'immagine
3D non preoccupatevi io ho impiegato due giorni prima di capire qualcosa,
dovete avere solo un po' di pazienza.