Nascita
dell'Universo
Dimostrazione
scientifica dell'esistenza di Dio, del Paradiso e del destino
Ultimamente è stato
stabilito (anche se ancora per via ufficiosa) cosa è successo
prima del Big Bang, come è nato il nostro Universo e cosa
succederà dopo del nostro Universo.
Partiamo dall'inizio, cioè come nasce un Universo.
Un Universo nasce dalla esplosione di un falso vuoto, cioè da un
vuoto che si divide per fluttuazione (in genere sono piccole le
fluttuazioni ma nel caso della nascita dell'Universo da cui è
nato tutto ci fu una fluttuazione mastodontica) in due parti tali
che la loro somma si annulla (come dire ho tre soldi ma sono in
debito di tre soldi, in totale non ho soldi ma in realtà ci
sono), nel caso del nostro Universo l'esplosione è avvenuta
circa 15miliardi di anni fà, molti scienziati affermano che
prima del Big Bang ci siano stati altri Big Bang che hanno
generato altri Universi.
Esistono anche Universi generati da altri Universi esistenti. Un
Universo derivato da un altro Universo per generarsi attraversa
tre stati fondamentali:
Figura 1: tre passi per la creazione di un Universo da
un altro Universo esistente
Da un falso
vuoto (il vuoto non è mai tale ma un insieme di particelle
virtuali ed è sottoposto a fluttuazioni di energia che
possono creare particelle materiali) di un Universo si genera
un punto dove la gravità è così intensa da piegare lo
spazio intorno a se, come una goccia (vedi figura 1 la prima
immagine).
Comincia a
crearsi un nuovo universo, e per l'Universo generatore del
nuovo Universo questo appare come un buco nero dove al suo
interno si viene a creare una rientranza chiamata wormhole
verso un nuovo spazio (vedi figura 1 seconda immagine).
Il wormhole
si divide dall'Universo generatore, ed è libero ora di
espandersi (vedi figura 1 terza immagine).
Questi tre passaggi
avvengono meno di 1/(1.000.000.000.000.000.000) di secondo.
Comunque si ipotizza che ogni volta ci sia una particella ha la
possibilità di comportarsi in modo diverso dà vita a due
Universi o N Universi a seconda degli N comportamenti possibili
che può avere la particella, a maggior ragione un evento più
macroscopico può generare uno o più Universi paralleli come ad
esempio una nostra scelta su quali scarpe indossare, che ci
crediate o no in quel caso generate tanti Universi parallelli
quanto il numero di scarpe per cui siete indecisi. Per esempio
potrebbe esserci un Universo dove questo sito non esiste (meglio
questo Universo!) o un Universo dove non è mai esistita una
guerra (magari!).
La teoria che descrive la nascita dell'Universo principale
tramite la fluttuazione mastodontica di un falso vuoto viene
detta teoria inflazionaria, dunque se c'è stata una volta può
esserci più volte. Ciò che contiene tutti gli Universi è detto
Multiverso che per somma totale dà vuoto.
Ogni volta che nasce un Universo potrebbe avere leggi fisiche
diverse, quindi tutti gli universi che nascono con leggi errate
come un numero di dimensioni sbagliate (il nostro Universo ha 4
dimensioni dimostrate: tre dimensioni spaziali e il tempo) si
estingue creando così una evoluzione degli Universi ed una
specie di selezione naturale, anche gli Universi
"errati" comunque sono in grado di generare Universi
"giusti". L'Universo che noi viviamo per avere la
possibilità di generare forme viventi come gli esseri umani ha
delle leggi precisissime (carica dell'elettrone, velocità della
luce...), basterebbe che la forza di gravità sia
infinitesimamente più grande che non ci sarebbe stata nessuna
possibilità di sopravvivenza, anzi le stelle avrebbero consumato
l'energia in pochi anni e non si sarebbe generata alcuna forma di
vita. Siccome sono infiniti gli universi che possono essere
generati, la probabilità che nasce un Universo con delle leggi
fisiche tali che permettono la nascita di forme di vita (come lo
è stato per il nostro) sono concrete.
Così siamo circondati da infiniti Universi non percepibili da
noi in quanto si espandono in diverse dimensioni del Multiverso.
Anche un buco nero, grazie alle equazioni di Einstein, se
abbastanza materia collassa al suo interno la gravità comprime
tutto in un punto con dimensione nulla ma densità elevatissima
(singolarità come l'impulso di Dirac) e tramite questa
implosione si possono generare nuovi domini dello spazio, un
evento del genere è avvenuto nel Dicembre 1997 denominato
all'epoca ipernova da cui si sono sviluppati tanti raggi da
essere superiori a tutte le stelle del firmamento unite, che si
sia generato un nuovo Universo?
Quindi i buchi neri potrebbero essere delle strade verso gli
altri Universi, ma possono essere attraversati solo se si viene
disgregati, potrebbero esserci comunque dei buchi neri che non
hanno singolarità perciò attraversabili.
Si potrebbero, in teoria, fare anche dei mini Universi in
laboratorio tramite dei piccoli buchi neri dove poossono essere
definite delle leggi da noi stabilite, ma lasciamo a
qualcun'altro il compito di generare Universi.
Alcuni studiosi garantiscono la verifica sperimentale
dell'esistenza di altri Universi (anche se non sono
percettibili), per ora l'unico metodo per mettere appunto uno
strumento del genere è quello di utilizzare una persona che si
punta una pistola in testa e questa pistola deve avere il 50% di
probabilità che se premuto il grilletto esce il colpo, una
specie di roulette scientifica; secondo la teoria prima esposta
la persona che ha accettato di fare questo macabro esperimento
dovrebbe comunque essere vivo o nell'Universo corrente o in
quello parallelo, ovviamente questo metodo non può essere
adottato per una sperimentazione.
Facciamo ora delle considerazioni diverse,
possiamo pensare che il Multiverso sia Dio in quanto creatore di
tutto ed in quanto il Multiverso è sempre esistito esiste e per
sempre esisterà come Dio, ed è proprio Dio che definisce le
leggi fisiche di un Universo da lui creato, quindi decidere se in
un certo Universo potrebbe esserci la vita o soltanto energia
oppure se destinato ad estinguersi perchè troppo imperfetto.
Quindi potrebbe esistere un Universo fatto soltanto di energia
particolare collegato al nostro Universo direttamente o
indirettamente attraverso dei buchi neri, questa energia
particolare potrebbero essere le anime delle persone che hanno
terminato il corso della vita terrestre (o forme di vita non
terrene del nostro Universo se esistono, per ora si ha la
certezza che almeno sono esistite altre forme di vita oltre la
nostra), anche se il buco nero di attaversamento verso l'altro
Universo ammettesse una singolarità non ci sarebbe problema in
quanto è pura energia che passa quindi non c'è disgregazione
della materia; questo Universo potremmo denominarlo Paradiso,
luogo dove risiedono tutte le anime. Non è finita qui, se ogni
scelta genera più Universi esistono tutte le combinazioni
possibili di Universi che potrebbero essere generati in base a
tutte le scelte possibili di una particella o di eventi più
macroscopici, quindi infiniti universi dove ognuno dei quali è
definita una storia precisa, cioè dove ogni singola particella
si comporta in un modo preciso (se non fosse tale si generebbero
nuovi Universi dove la particella si comporterà soltando in un
determinato modo possibile per ogni Universo), per cui dalla
nascita fino all'esaurirsi dell'Universo perso in questione si ha
una generazione di eventi determinata e quindi un Destino.
E' dimostrata cosi per via scientifica e quantistica l'esistenza
di Dio, del Paradiso e del Destino.
Nonostante esista il destino l'Universo in cui viviamo è quello
basato sulle proprie scelte e sul come si costruisce la vita, in
quanto facendo altre scelte si vive in un altro Universo, da cui
la validità dell'imprevedibilità degli eventi (teoria frattale
la quale dice che se piove potrebbe dipendere da una formica
schiacciata 500 anni fa'), se ad una persona succedesse una
disgrazia non sarebbe destinata a quella disgrazia se avesse
fatto altre scelte di vita; il destino esiste ma non sappiamo
quale degli infiniti destini abbiamo scelto di vivere.
Tesi elaborate da:
Primo paragrafo/prima parte elaborata da Alessandro Lucino
Secondo paragrafo/seconda parte elaborata da Alessandro Lucino e
Romina Talone