NOTIZIE
|
WWW.YAHOO.IT
Domenica 15 Ottobre 2000, 10:26 Le pagelle
di Inter-Napoli
FREY SV Incolpevole sul gol, nei rimanenti 90
minuti solo ordinaria amministrazione. Sporca i guantoni su un
calcio di punizione su cui si mmostra attento FERRARI 6.5 Nessuna
emozione per il debutto casalingo in campionato, mai incertezza,
abile sia nel difendere che, quando ne ha avuto possibilità, nell'impostare.
BLANC 8 Da Laurent aspetti sempre un errore che ne macchi la prova,
ma è difficile trovarlo, ma mai ti saresti aspettato un gol capolavoro
come quello siglato. Lo pensa, lo prepara, lo imposta e lo finalizza.
Tutto con eleganza e calma anche quando solo contro il portiere
lo scherza con un dribbling secco pronto a siglare nella porta
vuota. Un gol che tutti ricorderanno a lungo. CORDOBA 6.5 Stellone
ed Amoruso che agivano sul suo lato non hanno mai fatto veramente
male. Per lui serata tranquilla, con la determinazione di sempre
ZANETTI 6 Rientrava da un lungo infortunio, ma ha mostrato con
qualche accellerazione sulla fascia destra scampoli del vecchio
Tractor DI BIAGIO 8 Il fulcro del gioco. Entra nel vivo di quasi
tutte le azioni gol. Sblocca di testa dopo 9 minuti, propizia
il raddoppio di Zamorano e imposta con un lancio di 50 metri il
quasi del cileno nella ripresa FARINOS 6 Può fare di più. Mai
in affanno, offre il suo contributo a centrocampo, senza però
emergere MACELLARI 6 Molto bene nella fase difensiva a non consentire
mai a Stellone di creare problemi. Poteva forse cercare con maggiore
insistenza qualche percussione sulla fascia sinistra SEEDORF 6.5
Meriterebbe 8 per quello che ha fatto come rifinotore e 5 per
quello che ha fallito invece sottoporta. Globalmente però una
buona prova, nel bene e nel male Clarence c'è sempre. Anche nella
sfortunata deviazione per il gol del Napoli. KEANE 6 Vale lo stesso
discorso fatto per Seedorf. Si smarca, taglia, incrocia, pressa,
arriva in zona gol, però fallisce nella stessa serata alemno tre
palle gol limpide una delle quali clamorosa. ZAMORANO 8 Radiomercato
dice che Ivan lascerà l'Inter. Lui non ne vuole sapere e manda
a Tradelli un chiaro messaggio. Quando hai bisogno io sono qui,
con il solito impegno, e anche con i gol. Abile a sfruttare con
un zampata la respinta corta di Coppola e sfortunato nella ripresa
quando una bellissima azioen avrebbe meritato più fortuna del
palo. CAUET 6 Entra per Farinos ed in mezzora esegue il compitino
richiesto. RECOBA SV SUKUR SV TARDELLI 7 Non poteva sognare esordio
migliore. Vittoria facile meritata, senza difficoltà. Buona risposta
psicologica da parte dei ragazzi, come lui aveva chiesto. Ora
inizia il suo lavoro, ma quantomeno dopo una serata serena.
|
WWW.YAHOO.IT
Sabato 14 Ottobre 2000, 23:40 Inter 3-1 Napoli
L'Inter è tornata Inter. O almeno a San Siro si
è rivista una "grande" in maglia nerazzurra. Nella sfida con il
Napoli si è già notata la mano del neoallenatore Marco Tardelli:
il modulo 3-4-1-2, in campo i giocatori migliori e più in forma
e una mentalità vincente. Sembra fatta, insomma, per il futuro
del club di Massimo Moratti. Però l'avversario di quest'esordio
casalingo in campionato, il Napoli, non è nè carne nè pesce. Gli
automatismi nei reparti non funzionano, così come quelli tra reparto
e reparto. Per Zeman la strada si fa sempre più in salita. Il
tabellino della cronaca, del resto, segna quasi solo occasioni
per l'Inter. Al 6' Zamorano dalla fascia sinistra tocca al centro
per Seedorf che entra in area ma a tu per tu con Coppola tira
incredibilmente a lato, complice un rimbalzo maligno del pallone.
Si dispera anche Keane, che era liberissimo alla destra dell'olandese.
Al 9' Seedorf si smarca sulla destra, entra in area e scarica
un gran sinistro sul primo palo che Coppola devia in corner distendendosi
in tuffo. 1' dopo arriva il primo gol: Seedorf batte un calcio
d'angolo nel mucchio dove più in alto di tutti salta Di Biagio
che incorna a colpo sicuro. I nerazzurri controllano la reazione
partenopea e al 22' sfiorano il raddoppio: gran lavoro di Di Biagio
che, aiutato da una deviazione, fa pervenire il pallone in profondità
a Seedorf; l'olandese, ancora a tu per tu con Coppola, riesce
stavolta a tirargli addosso. Al 27' Keane crossa da destra e Saber
anticipa la zampata di Zamorano rischiando l'autogol. 1' dopo
Farinos tira da lontano e la palla sorvola di poco la traversa.
Al 35' Seedorf serve splendidamente in profondità Zamorano, ma
il destro del cileno è debole e sbilenco. Al 38', però, ancora
Seedorf tocca una punizione per Di Biagio che fionda a rete bucando
la barriera: Baldini, poco oltre la linea di porta, interviene
con la mano e il rimpallo sul corpo del portiere favorisce Zamorano,
che in scivolata firma il 2-0. Al 46', infine, Seedorf estrae
dal cilindro l'ennesimo servizio in profondità, questa volta per
Blanc, che fa girare il pallone attorno a Coppola come Pelè e
poi lo va a depositare in rete. Per il popolo nerazzurro è già
un tripudio dopo soli 45'. Nella ripresa l'Inter fa ovviamente
girare il pallone più per vie orizzontali che verticali e al 12'
Tardelli inserisce anche Cauet al posto di Farinos per aumentare
il filtro a centrocampo. Al 13' Zamorano s'invola sulla fascia
destra e dalla linea di fondo serve indietro per Keane che in
girata tira però debolmente favorendo la parata di Coppola. 1'
dopo il Napoli accorcia le distanze con... un'autorete: Sesa calcia
una punizione ad aggirare la barriera, dove c'è Seedorf che devia
con un gomito la traiettoria beffando Frey. Al 21' Macellari lancia
Keane che a tu per tu con Coppola si fa respingere la conclusione.
L'irlandese viene immediatamente sostituito da Recoba. Al 24'
Sesa ci riprova, ma Frey para in due tempi. Al 29' Di Biagio lancia
Recoba che quasi dalla linea di fondo appoggia splendidamente
in volo al centro per Zamorano che di testa scheggia il palo alla
sinistra di Coppola. Al 35' Recoba calcia una punizione sulla
barriera, la palla finisce a Cauet che tira ma sulla traiettoria
del probabile gol c'è Zamorano che devia involontariamente a lato.
Da segnalare, infine, che dal 41' in poi Recoba è stato fischiato
dagli ultras nerazzurri; l'uruguaiano ha tra l'altro risposto
ai fischi con gesti polemici. Si è aperto certamente un caso che
potrebbe portare a una svolta clamorosa nei rapporti tra il "Chino"
e il club di via Durini. Inter (3-4-1-2): Frey; Ferrari, Blanc,
Cordoba; Zanetti, Di Biagio, Farinos (12' s.t. Cauet), Macellari;
Seedorf; Zamorano (40' s.t. Hakan Sukur), Keane (22' s.t. Recoba).
All.: Tardelli. Napoli (4-3-3): Coppola; Saber (27' s.t. Troise),
Baldini, Fresi, Baccin; Pecchia (22' s.t. Magoni), Matuzalem,
Tedesco; Sesa (30' s.t. Di Vicino), Amoruso, Stellone. All.: Zeman.
Arbitro: Treossi di Forli. Marcatori: 10' p.t. Di Biagio (I),
38' p.t. Zamorano (I), 46' p.t. Blanc (I), 14' s.t. Sesa (N).
Ammoniti: Baccin (N) e Magoni (N).
|
WWW.YAHOO.IT
Sabato 14 Ottobre 2000, 22:55 Serie A 2ª giornata
Inter-Napoli 3-1: Tardelli urla 3 volte di felicità
L'Inter del nuovo ciclo-Tardelli parte col piede
giusto e batte meritatamente un Napoli sicuramente ancora lontano
dalla squadra che ha in mente il suo tecnico Zeman. Tardelli manda
in campo la vecchia guardia, recuperando il rientrante Zanetti
e affidandosi in attacco all'esperienza di Zamorano, affiancandogli
il giovane Robbie Keane. A centrocampo il triangolo formato da
Di Biagio-Farinos-Seedorf dà garanzie di adeguata copertura e
di inventiva nella metà campo avversaria. Il Napoli deve fare
a meno di alcuni elementi importanti come Moriero e Vidigal. Ma
non è il centrocampo il reparto a soffrire di più, quanto la difesa
che si lascia sorprendere troppe volte centralmente e l'attacco
che non riesce a rendersi pericoloso malgrado alcune buone iniziative
dei centrocampisti. La partita inizia con un buon ritmo (che rimarrà
per tutta la gara) ed il Napoli sembra inizialmente poter mettere
in difficoltà l'Inter con fitte trame rasoterra. Ma è l'inter
ad avere la prima grande occasione con Seedorf che tira malamente
da ottima posizione (e che snobba Keane solo davanti a Coppola).
I nerazzurri ben presto conquistano metri su metri e già al 10'
vanno in vantaggio sfruttando un calcio d'angolo. È Gigi Di Biagio
a saltare più in alto di tutti e con un imperioso colpo di testa
batte imparabilmente Coppola. Il gol dà la sicurezza necessaria
ai nerazzurri che non smettono di portare attacchi pericolosi
alla retroguardia partenopea. Diverse volte gli avanti nerazzurri
si trovano davanti a Coppola senza riuscire a superarlo. Il raddoppio
arriva perciò ancora una volta sugli sviluippi di un calcio da
fermo. Punizione dal limite per l'Inter (molto dubbia a dire il
vero) e gran botta di Di Biagio che Coppola a malapena respinge.
Zamorano ben appostato è il più lesto di tutti e da pochi passi
insacca. È il 38'. Ancora diverse occasioni si susseguono, e 7
minuti dopo, al 45', l'Inter chiude virtualmente la gara con il
terzo gol. E che gol. Blanc approfitta di una difesa napoletana
eccessivamente "alta" e chiede un triangolo qualche metro dopo
il centrocampo a Farinos. I difensori napoletani si lasciano prendere
in controtempo e Blanc può così involarsi solitario verso la porta
difesa da Coppola, che gli va incontro. Blanc allora compie una
grande giocata aggirando l'estremo difensore campano facendo passare
il pallone alla sua sinistra e lui a destra per poi riprendere
il pallone e depositarlo nella porta oramai sguarnita. Un gol
da manuale su come opporsi alle difese schierate in linea, ma
anche un gol che mette in luce tutti i problemi su cui Zeman dovrà
ancora lavorare per molto tempo. Si chiude così il primo tempo.
Il secondo inizia senza cambi e con la stessa impronta del primo
tempo. Inter in avanti e Napoli in difficoltà a respingere gli
attacchi interisti. Ma il gol della bandiera napoletana arriva
al 14' della ripresa grazie ad una punizione di Sesa deviato dal
braccio di Seedorf, che spiazza imparabilmente l'incolpevole Frey.
Nei minuti seguenti il Napoli sembra voler provare la grande rimonta,
ma ben presto l'Inter riprende il comando del gioco, forse anche
per il calo fisico dei giocatori napoletani. Quindi per l'Inter
una buona gara, giocata col cuore ma in cui già la mano di Tardelli
si può vedere nella voglia di soffrire e di lottare mostrata dai
giocatori nerazzurri. Unica nota stonata i fischi rivolti a Recoba
da gran parte della tifoseria interista, ai quali il cileno non
è parso affatto insensibile. E questo proprio mentre la dirigenza
nerazzurra sta trattando il rinnovo contrattuale del giocatore.
Vedremo cosa succederà... Per Zeman c'è ovviamente tanto lavoro
da fare. È anche vero che il punteggio ancora fermo a zero punti
dopo due partite non deve spaventare più di tanto perchè il Napoli
ha incontrato due formazioni come Juve e Inter. Per cui i punti
arriveranno con altre squadre. Certo è che alcuni errori difensivi
fatti dai partenopei sono allarmanti comunque, al di là della
forza degli avversari finora incontrati. INTER 3 (10'pt Di Biagio,
38' Zamorano, 45' Blanc) NAPOLI 1 (14'st Seedorf aut.) Formazioni:
INTER Frey, Ferrari, Blanc, Cordoba, Zanetti, Di Biagio, Farinos
(12'st Cauet), Macellari, Seedorf, Zamorano (40'st Sukur), Keane(21'st
Recoba). In panchina: Ballotta, Cirillo, Vampeta, Pirlo. All:
Tardelli. NAPOLI Coppola, Saber (27'st Troise), Baldini, Fresi,
Baccin, Matuzalem, Pecchia (21'st Magoni), Tedesco, Sesa (30'st
Di Vicino), Amoruso, Stellone. In panchina: Mondini, Quiroga,
Jankuloski, Bellucci. All: Zeman. Arbitro: Treossi di Forlì Ammoniti:
Baccin per gioco falloso e Magoni per comportamento non regolamentare.
|
WWW.INTER.IT
14 Ottobre 2000 - 19:39 FORMAZIONI: ZAMORANO-KEANE
IN ATTACCO
Nessuna grossa sorpresa nella prima Inter schierata
da Tardelli. La difesa torna a essere composta da tre elementi,
mentre a centrocampo si registra il ritorno di capitan Zanetti.
In attacco debutta la coppia Zamorano-Keane, supportata da Seedorf
nel ruolo di rifinitore. In panchina siedono Vampeta e Recoba,
reduci dagli impegni in nazionale e non ancora pronti a giocare
dal primo minuto. INTER 3-4-1-2: Frey; Ferrari, Blanc, Cordoba;
Zanetti, Di Biagio, Farinos, Macellari; Seedorf; Keane, Zamorano.
A disposizione: Ballotta, Cirillo, Cauet, Vampeta, Pirlo, Recoba,
Sukur. All.: Tardelli. NAPOLI 4-3-3: Coppola; Saber, Baldini,
Fresi, Baccin; Matuzalem, Pecchia, Tedesco; Sesa, Amoruso, Stellone.
A disposizione: Mondini, Quiroga, Magoni, Bellucci, Jankulowski,
Troise, Di Vicino. All.: Zeman.
|
WWW.INTER.IT
14 Ottobre 2000 - 17:33 SEEDORF PREFERITO A
PIRLO, KEANE AVANTI
APPIANO GENTILE - Sicuro
il modulo tattico: tre difensori, quattro centrocampisti, una
mezzapunta e due punte, esattamente come giocava la Under 21 di
Tardelli. La formazione ufficiale sarà comunicata alle ore 19,
in anteprima sul nostro sito. Indicazioni: Seedorf sarà preferito
a Pirlo nel ruolo di fantasista, Robbie Keane avrà un posto in
attacco. Curiosità. Considerando le assenze di Moriero e Robbiati,
gli ex in campo saranno i due liberi: Laurent Blanc e Salvatore
Fresi.
|
Le 10 notizie precedenti
|
|