DOCUMENTO
DEL "NETWORK OF PALESTINIAN NGOs"
(traduzione dall'inglese a cura del GRUPPO COOPERANTI PALESTINA)
Il Comitato generale della Rete delle ONG palestinesi, ha convocato
un incontro di emergenza domenica 22 ottobre 2000 per un'analisi della attuale
situazione politica dopo l'intensificarsi degli attacchi dell'esercito israeliano
contro il popolo palestinese e l'aumento del fanatismo e del razzismo in
Israele, che ha visto la sua peggior espressione nei massacri compiuti contro
il popolo palestinese e nell'avvio di campagne denigratorie contro i palestinesi
. In questo contesto l'insieme della Rete delle ONG palestinesi ha deciso
quanto segue: 1- la necessita' che tutte le ONG palestinesi interrompano
tutte le attivita' con organizzazioni israeliane, specialmente nei programmi
"People to People ", le attivita' con il Centro Peres per la pace o progetti
comuni finanziati dalla Agenzia americana per lo sviluppo internazionale
USAID o qualsiasi altro progetto diretto alla normalizzazione. 2- La necessita'
che tutte le ONG e le istituzioni palestinesi si ritirino immediatamente
da ogni associazione regionale con Israele e che le istituzioni della PNA
boicottino e desistano da tali progetti. 3- La necessita' che tutte le ONG
arabe interrompano qualsiasi attivita' con organizzazioni israeliane fino
alla fine dell'occupazione e fino a che Israele non si ritiri da tutti i
territori occupati nel 1967 inclusa Gerusalemme est. 4- La necessita' da
parte della Organizzazione delle ONG palestinesi di desistere dalla cooperazione
con le ong israeliane a meno che queste dichiarino pubblicamente e con riferimento
alle proprie strutture che sostengono il diritto del popolo palestinese
alla costruzione di uno Stato indipendente in Cisgiordania e Striscia di
Gaza con capitale Gerusalemme e il diritto al ritorno per i profughi palestinesi.
5- La necessita' di una lista di tutte le istituzioni palestinesi e arabe
che violino gli orientamenti suddetti, facendo circolare periodicamente
questo elenco nei diversi settori della societa' civile palestinese e araba
sia localmente che all'estero. 6- Le suddette decisioni non invalidano il
principio della cooperazione con le organizzazioni israeliane per i diritti
umani che sono impegnate in azioni di solidarieta' o organizzazioni israeliane
che sostengano il diritto del popolo palestinese all' autoliberazione dall'
occupazione e il diritto di creare uno Stato palestinese indipendente, cosi'
come l'affermazione di una giusta e durevole pace per la realizzazione dei
diritti nazionali Palestinesi.
La Rete delle ONG Palestinesi Ramallah,
Palestina 22 ottobre 2000
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