CONERO- CON I BAMBINI

 

pro e contro

LE SPIAGGE DI NUMANA

Marcelli di Numana L'unica vera spiaggia di Numana e' quella di Marcelli,un litorale di ghiaietta che si estende a partire dal porto andando verso sud. Gli stabilimenti balneari arrivano in pratica fino al mare, ma fortunatamente tra uno stabilimento e un altro ci sono dei bei tratti di spiaggia libera; importante anche la presenza di servizi e la possibilita' di parcheggiare davanti alla spiaggia. Acqua pulita e calda, mare di un bel colore verde.

LE SPIAGGE DI SIROLO

A partire da nord sono Sassi Neri, San Michele, Urbani e Le Due Sorelle. In realta', a parte quella delle Due Sorelle, raggiungibile solo via mare, sono una attaccata all'altra.
Sirolo, i Sassi Neri La spiaggia dei Sassi Neri e' quella piu' difficilmente raggiungibile; una volta arrivati a Sirolo conviene chiedere informazioni; si arriva comunque ad un parcheggio a pagamento dove si puo' lasciare la macchina (6 euro per mezza giornata); da qui si puo' o prendere un bus di linea (1 euro a persona, i bambini fino a 6 anni non pagano) o farsi una passeggiata a piedi (circa un quarto d'ora); si arriva alla fine della spiaggia di San Michele; da qui, voltando a sinistra, si supera uno scoglio, bagnandosi anche un po' e giungendo infine dopo tanta avventura alla meta agognata! Vale comunque la pena perche' non c'e' mai molta gente ed il mare incantevole; la spiaggia e' di sassi piuttosto grossi (sconsigliabile quindi a chi ha bambini piccoli) e non ci sono servizi igienici.
La spiaggia di San Michele, e' la piu' lunga; vi si trovano un bar-ristorante ed uno stabilimento balneare; il mare e' bello e la spiaggia e' di ghiaietta levigata, ma purtroppo e' sempre affollatissima.
La spiaggia
Urbani si puo' raggiungere in vari modi: arrivando molto presto alla mattina si puo' scendere fino alla spiaggia, lasciando la macchina in un parcheggio a pagamento ( 1,10 euro/ora); piu' tardi, quando quello in basso sara' sicuramente occupato, si puo' usare un altro grande parcheggio piu' in alto, sempre a pagamento; ancora, si puo' decidere di lasciare la macchina in paese, usando per scendere un servizio di bus che parte ogni mezz'ora.

Sirolo, san Michele

Sirolo, spiaggia Urbani La parte centrale della spiaggia e' occupata da uno stabilimento balneare, ma ai due lati ci sono ampie porzioni di spiaggia libera, di ghiaietta fine. Davanti alla spiaggia ci sono barriere frangiflutti, cosicche' il mare e' sempre molto tranquillo e limpido. In spiaggia ci sono docce libere e servizi, e tre bar-ristorante dove si puo' mangiare a poco prezzo. Complessivamente una delle spiagge migliori del Conero. Consigliabile Sirolo

LE SPIAGGE DI PORTONOVO

La spiaggia di Santa Maria e' la piu' battuta. Si puo' lasciare la macchina in un parcheggio a pagamento (4 euro e mezzo tutto il giorno), ma bisogna arrivare abbastanza presto perche' e' piuttosto piccolo. La spiaggia, che prende il nome dalla Chiesa romanica a croce bizantina di Santa Maria (inserita in un complesso di case private, visitabile dalle 17 alle 18), e' in parte libera ed in parte attrezzata, fatta di sassi levigati di piccole diensioni, con acqua limpida e colorata. In spiaggia ci sono servizi pubblici, 2 ristoranti ed un bar. Una bellissima spiaggia, peccato pero' per l'eccesivo affollamento. Santa Maria
La Vela La spiaggia della vela, invece, che prende il nome da scogli affioranti, confinante e continuazione della spiaggia di Santa Maria, e' praticamente deserta. E' fatta di sassi grossi e levigati (un po' difficile entrare ed uscire dall'acqua) e non ha nessun servizio, ma l'acqua e' limpida e pulitissima. Gli scogli sono letteralmente ricoperti di cozze, i moscioli, di cui e' proibita la raccolta. Consigliabili maschera, pinne e boccaglio i moscioli

LA SPIAGGIA DI PORTO POTENZA PICENA

Porto Potenza Picena Se proprio non riuscite a rinunciare alla sabbia, questa e' l'unica spiaggia sabbiosa della Riviera del Conero. Ci sono stabilimenti balneari e tratti di spiaggia libera. La sabbia e' molto fine e l'acqua calmissima grazie a scogli frangiflutti. E' bello su questa spiaggia osservare il lavoro dei pescatori tornati a riva: chi toglie il pescato dalle reti, chi pulisce la barca, chi sistema le reti, chi vende il pescato su una bancarella improvvisata. Porto Potenza Picena

LE GROTTE DI FRASASSI

Frasassi Per arrivare alle Grotte bisogna prendere L' Autostrada A14 in direzione Bologna e uscire ad Ancona Nord; da qui si imbocca subito una superstrada a due corsie in direzione Roma, velocissima, che in un'ora circa porta all'uscita di Frasassi. Le Grotte sono un importante complesso speleologico nella valle del Fiume Sentino, scoperto nel 1948. La macchina si puo' lasciare in un grande parcheggio a pagamento (4 euro per l'intera giornata, 2 euro il pomeriggio), dove si trova anche la biglietteria (meglio arrivare presto per evitare code; 13 euro gli adulti, 8 euro i bambini sopra i 6 anni). Quando si fa il biglietto, viene anche assegnato un orario di visita; per arrivare alle Grotte vere e proprie c'e' un bus navetta, con un altoparlante che chiama al momento della partenza; un'organizzazione svizzera!
Il giro, guidato, dura circa 1 ora e un quarto, per 1800 metri di percorso;si visitano 5 sale: la Sala Abisso Ancona, la prima scoperta, impressionante per la sua vastita', la Sala Duecento, la Sale delle Candele, forse la piu' bella, con una laghetto di acqua cristallina, la Sala dell'Orsa, con la sua roccia che ricorda il carnivoro polare e la Sala dell'Infinito, col suo percorso circolare che si puo' ripetere...all'infinito. Le concrezioni, stalattiti e stalagmiti, sono ricchissime e di grande bellezza. Per mangiare, una volta tornati al parcheggio, ci sono molte bancarelle di porchetta e salumi tipici.
Attenzione ! nelle Grotte la temperatura eà di 14 gradi, ed il fondo e' molto scivoloso, per cui e' meglio indossare un maglioncino e scarpe di gomma con le calze.

RECANATI

Recanati, il colle dell'Infinito Sorge su un colle, in posizione splendida, ad una decina di chilometri dall'Adriatico, ed e' la patria del poeta Giacomo Leopardi; ovvio quindi che tutto qui riconduca a lui. Varrebbe la pena, soprattutto per i bambini piu' grandicelli, di provare a leggere qualche facile poesia, magari solo nella parte iniziale, per consentire anche a loro di entrare nello "spirito del luogo".
La prima cosa che si trova salendo e' il Monte Tabor, cioe' il "colle dell'infinito"; si puo' lasciare la macchina lungo il muraglione e salire a visitarlo; si trova un lungo viale alberato che parte da Palazzo Leopardi e porta direttamente al colle, dove si trovano alcune panchine ombrose da cui si puo' ammirare il panorama che ha ispirato il poeta.
Ripresa la macchina si sale al borgo vero e proprio. Lasciata la macchina si sale alla Piazza Leopardi, bellissima e molto scenografica: vi si trovano la Torre del Borgo, duecentesca, il Palazzo del Comune e il Monumento a Leopardi, sotto cui e' d'obbligo sostare per una foto. La via sale verso la Piazzetta del Sabato del Villaggio, su cui prospetta Palazzo Leopardi (conserva ricordi del poeta e la sua biblioteca, ma non l'abbiamo visitato); di fronte e' la Casa di Silvia. Bello anche solo gironzolare per le vie del
natio borgo selvaggio, che ha conservato in gran parte l'aspetto medioevale.
Recanati

IL SANTUARIO DI LORETO

Loreto, la fontana Loreto e' una bella cittadina sopra un colle a pochi chilometri dal mare, nota soprattutto per il suo Santuario, importantissimo, uno dei piu' importanti d'Italia
Il Santuario e la cittadina antica sono circondati da mura cinquecentesche. Si puo' lasciare la macchina a pagamento lungo i bastioni, sempre affollatissimi. Una larga spianata piena di negozietti di articoli religiosi porta fino al grande portale che si apre sulla
Piazza della Madonna: maestosa, sulla sinistra il Palazzo Apostolico, nel centro una fontana secentesca ed in fondo il Santuario vero e proprio.Viene custodita al suo interno la Santa Casa, cioe' la presunta casa di Maria, secondo la leggenda qui portata in volo da angeli (piu' probabilmente portata per nave dai Crociati).Per entrarvi bisogna fare la fila e ci si puo' fermare solo pochi minuti, ma la suggestione e' veramente grande: le pietre che la formano sono antichissime e levigate dai fedeli che le sfiorano; alcune persone sono immerse in preghiera con le labbra appoggiate alle pareti e c'e' un'aria molto mistica. Usciti, visitiamo l'interno del Santuario, ricco fino all'inverosimile di dipinte, sculture, offerte; un effetto forse un po kitch, ma che denota una grande devozione popolare.
Girando poi sul retro del Santuario, si puo' visitare un presepe meccanico (entrata a offerta) e i poderosi bastioni fortificati.
Loreto

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