LE AVVENTURE DI OLIVER TWIST
di Charles Dickens

Il romanzo di Charles Dickens è ambientato nella Londra vittoriana, cioé nella città ottocentesca della Regina Vittoria: una Londra ben diversa da quella attuale, la Londra della Rivoluzione Industriale, con le sue fabbriche fumose e le sue sacche di povertà ed emarginazione e per contrasto le sue ville in cui abitano ricchi aristocratici dediti all'ozio.
Oliver Twist, il protagonista, è un orfano, come ce n'erano tanti in quegli anni, , che per disperazione e per sfuggire alle angherie di chi invece avrebbe dovuto occuparsi di lui, fugge dall'orfanotrofio e giunge a piedi a Londra, dove viene reclutato da un gruppo di ladruncoli dediti al piccolo borseggio alle dipendenze di un losco figuro, FAgin l'Ebreo, e del suo compare, il violento Sikes.
Oliver in tutta questa vicenda mantiene sempre il suo candore e la sua innocenza, vuole sottrarsi al suo destino e a questo gruppo di malviventi, ma è suo malgrado coinvolto in una rapina in una villa di un anziano gentiluomo. La rapina fallisce e Oliver, mezzo morto, viene catturato dal padrone di casa. Questo incontro gli cambierà la vita: in un crescendo di colpi di scena scoprirà un segreto riguardante il suo passato, fino all'inevitabile lieto fine.
Dickens scrive sempre con un tratto leggero e ironico, anche quando tratta le vicende più tristi, il che rende la lettura piacevole e scorrevole, e alcuni personaggi sono tratteggiati in modo veramente gustoso, come il messo parrocchiale Bumble, che ha una parabola "dalle stelle alle stalle". Chiaro è l'intento di denuncia sociale dello scrittore, a sua volta costretto al lavoro in giovane età e quindi ben consapevole della condizione in cui si trovava l'infanzia dell'epoca.
Come già detto all'inizio, la Londra di oggi è ben diversa dalla Londra vittoriana, e per questo può sembrare strano consigliare Oliver Twist come "libro da viaggio"; ma di quest'ultima restano innumerevoli testimonianze oggi ( a partire ad esempio dall'hotel in cui abbiamo soggiornato durante una visita alla città). Non si riuscirà quindi a trovare la stessa atmosfera descritta nel libro, cioé i vicoli angusti e bui, la nebbia ed il freddo, la pioggia che tutto impregna, ma si potranno ritrovare i luoghi teatro della vicenda e ripercorrere le strade solcate da Oliver Twist, pensando e cercando di immaginare come doveva essere la Londra della Rivoluzione Industriale, con le sue carrozze, il suo fumo e la sua gente reietta e disperata, e pensare magari con un brivido che quelle stesse strade le aveva percorse, negli stessi anni, anche Jack lo Squartatore !

Charles Dickens
Le avventure di Oliver Twist
Oscar Classici Mondadori euro8,40

TORNA AI LIBRI DA VIAGGIO