IL DUOMO
La cattedrale
di Firenze, chiamata Santa Maria del Fiore in onore della Madonna
e del fiore, simbolo di Firenze, si trova in piazza
del Duomo. Questa cattedrale è stata costruita sopra
la chiesa di Santa Reparata, che nel Duecento era diventata troppo
piccola per gli abitanti; fu deciso allora di costruirne un’altra
più grande e la prima pietra della nuova cattedrale fu posata
l’8 settembre 1296.
L’incarico di costruirla fu affidato ad Arnolfo di Cambio.
L’esterno della cattedrale è ricoperto di marmi bianchi,
verdi e rosa; la facciata fu completamente rivestita di marmo nell’Ottocento
e si presenta sovraccarica di statue e di ornamenti. L’interno
della cattedrale è semplice e grandioso; il Duomo di Firenze
è infatti , per dimensioni, la quarta chiesa del mondo dopo
San Pietro, il Duomo di Milano e la chiesa di Saint Paul di Londra.
Per completare la chiesa mancava la costruzione della cupola la
cui realizzazione, dopo diversi concorsi, venne affidata a Filippo
Brunelleschi che aveva vinto il concorso bandito nel 1418 dall’Arte
della Lana; la costruzione della cupola era già iniziata
da oltre un secolo. Il progetto del Brunelleschi destò molte
diffidenze per le grandi novità tecniche, perché prevedeva
la costruzione della cupola senza armatura. Per anni Brunelleschi
ed i suoi operai hanno vissuto giornate intere sospesi ad altezze
vertiginose su fragili impalcature aeree. Nel 1434 la cupola era
finita; mancava solo la lanterna. Brunelleschi disegnò anche
quella e si cominciò a costruirla. Si racconta che gli operai
che dovevano lavorare alla lanterna, esposti alle intemperie e al
vento, avessero bisogno di rifocillarsi ogni tanto. Ma da quell'
altezza era complicato scendere e risalire, allora il Brunelleschi
fece costruire lassù una cucina dove si potesse mangiare
e bere. Il grande architetto morì nel 1446 senza veder conclusa
la sua eccezionale impresa. Nel 1468 Andrea del Verrocchio, maestro
di Leonardo, fuse la grande palla di bronzo dorato per completare
la lanterna e pochi anni più tardi fu aggiunta anche la croce,
sempre di bronzo dorato. La cupola, considerata ancora oggi una
delle più geniali creazioni dell’architettura di tutti
i tempi, è alta 105,50 metri da terra e ha un diametro di
51,70 metri. E’ divisa in otto spicchi ricoperti di mattoni
rossi e delimitati da grandi costoloni di marmo bianco. L’interno
della cupola fu affrescato nel Cinquecento da Giorgio Vasari. Il
“cupolone” per le sue colossali dimensioni e per i colori
della sua copertura è la prima cosa che si vede quando si
arriva a Firenze ed è l’elemento caratteristico del
suo panorama. |
Schizzo del Duomo |
Veduta dall'alto |
Veduta dal Piazzale Michelangelo |
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