Iranian
Notizie dall'Iran e dagli iraniani

N°: 12092004c001

 

Data:12.09.2004

Fonte:  Agenize varie, ANSA

 

La verità comincia a venire a galla

La notizia è di agenzia ANSA e lo riportiamo per intero e poi il commento di Babak Parsi l'oppositore del regime iraniano, il primo a dare una definizione a quello che ancora tutti insistono a chiamare terrorismo islamico [Teo-nazismo]

Nucleare: Iran, abbiamo tecnologia

Secondo portavoce e' a soli scopi pacifici

(ANSA) - TEHERAN, 12 SET - La comunita' internazionale non puo' chiedere all'Iran di non accedere alla tecnologia nucleare, "perche' ce l'abbiamo gia''. Lo ha detto il portavoce del ministero degli esteri, Hamid Reza Asefi, ribadendo quanto affermato piu' volte e che cioe' questa tecnologia ha scopi puramente civili e non militari. In programma domani a Vienna l'apertura di una nuova sessione del Consiglio dell'Agenzia per l'energia atomica (Aiea), che tornera' a prendere in esame il caso Iran.
© Ansa

Noi avevamo pubblicato in mese di agosto l'opinione di un oppositore iraniano a Parigi per quanto riguarda la questione della atomica iraniana. Comunque tra gli iraniani c'è la sensazione che l'Iran già è in possesso della bomba atomica ma sanno pure tutti che l'obiettivo non è la bomba atomica in se stessa ma possedere la tecnologia per poter costruirla. Non era necessario essere scienziati o super esperti nella politica per capirlo. Chi non ha capito non vuole capire. Non saremo sorpresi se l'Iran prima di elezioni americane dimostra alla comunità internazionale di possedere la bomba atomica costruita con i propri mezzi e la propria tecnologia.

L'Iran teo-nazista arriva al nucleare con una politica astuta che è cominciata con la Presidenza di Khatami, lasciato andare al potere per prendere il tempo necessario per lo sviluppo della tecnologia nucleare. Khatami ha operato secondo gli studi del centro delle ricerche strategiche dell'Università di Teheran (Gli stessi che hanno scritto il libro pubblicato in suo nome anche in Italia con una introduzione del On. Luciano Violante). I punti da seguire erano questi:

1. Cercare di dividere l'Europa e gli USA e aumentare il conflitto d'interessi tra i due.

2. Creare l'illusione che il regime iraniano è riformabile dal suo interno.

3. Aumentare al massimo il volume d'affari con paesi europei per condizionare ogni azione negativa nei confronti dell'Iran.

4. Procedere in tutte le direzioni, con tutti i mezzi e con diverse organizzazioni parallele all'interno alla ricerca  della bomba atomica e la tecnologia per la sua costruzione autonoma.

5. Tenere occupato i paesi democratici con il pericolo del terrorismo aiutando chiunque vuole compiere atti terroristici in occidente tramite organizzazioni segrete iraniane e le associazioni non governative (apparentemente) iraniane.

Khatami ha finito la sua missione e l'hanno congedato tranquillamente e non ha reagito, non si è dimesso perchè già conosceva il suo ruolo ed era consapevole della sua parte. Forse s'accontenterà di qualche pagina della storia che sarà scritta in suo onore dicendo: Senza lui che ha badato all'Europa non era possibile costruire l'atomica iraniana. Ha saputo prendere in giro un intero continente e lasciare le Guardie della Rivoluzione e l'esercito iraniano a completare la tecnologia nucleare iraniana, quindi è uno dei padri della atomica iraniana.

Ormai siamo alla ciliegina sulla torta e l'Europa concede ancora tempo. La storia si ripete. In 1980 le sinistre europee e i democratici americani hanno lascito Khomeini di andare a prendere il potere da Parigi e dopo le stesse sinistre con approvazione di democratici americani hanno aperto al governo Khatami e lo chiamarono moderato e in questi giorni si vedono i risultati: la fosse comune vicino a Teheran (Khavaran) con 5000 nomi e cognomi e la tecnologia nucleare del regime fondato da Khomeini. Ma questo è visto dagli occhi d'oppositori iraniani da un altra punto di vista si può dire che l'Europa ha ripetuto lo stesso errore del 1938 ma questi non sono come Hitler, dopo quello che hanno fatto nella scuola hanno fatto perdere il posto nella classifica dei criminali a Hitler e il suo partito nazista.

Forse ha ragione Siavosh Avesta oppositore iraniano a Pargi: L'Europa ha lasciato l'Iran a costruire l'atomica per contro bilanciare la potenza israeliana e l'egemonia americana in Medio-Oriente.

Se così fosse significa che l'Europa non ha capito niente del vero problema che minaccia l'intero mondo: Il terrorismo teo-nazista e la necessità d'essere unito con gli USA come è stato contro Nazismo. Questo fenomeno è peggio ed anche più potente. Un problema che più tardi s'affronta avrà costi maggiori in termini delle vite umane e conseguenze economiche.

E' ora di reagire con tutte le forze e le possibilità.

Babak Parsi 12 settembre 2004