Negli USA si riprende a parlare nei
ambienti politici del attacco militare contro il
programma nucleare iraniano.
Finational Times scrive che analisiti vicini al
governo dicono che si stanno studiando le scelte
militari ma non siamo al livello da poter dire che
USA si sta preparando per un' operazione militare.
Autorità americane dicono che Bush non ha escluso
nessuna scelta ma crede che il problema può
risolversi per via diplomatica. Lo
stesso giornale scrive che la diplomazia si è
fermata e gli USA e i suoi alleati discutono sulle
termini da utilizzare da AIEA nell'ultima seduta nei
confronti dell'Iran. Ghery Shmith,
direttore del progetto "nuovo secolo del America"
che è un istituto neoconservatore ha detto che gli
USA possono rallentare per un pò di tempo con
spionaggio e le operazioni primarie il programma
nucleare dell'Iran. Henry Sokolsky i
Presidente del centro di studi politici per disarmo
dice:
Gli USA e i suoi alleati non
ammettono che ormai è molto tardi per fermare
l'Iran. Iran ora ha la possibilità di produrre la
bomba atomica. Finatioal Times scrive:
La scelta di bombardare i centrali iraniani o pagare
il tangente all'Iran non risolve il problema e
ambedue peggioreranno la situazione. D'altra parte
permettere a Israele un operazione militare contro
l'Iran è una decisione irresponsabile.
http://web.peykeiran.com/net_iran/irnewsbody.aspx?ID=18518 |