Dimora
di "Re dei Re"
Ciro il Grande
Re Achemenide (L'Achemenide č la prima dinastia persiana.) fondō il primo impero universale
la Persia, che comprendeva Iran, Mesopotamia, Siria, Egitto, e parti di Asia Minor e l'India.
Il capitale
cerimoniale era Persepolis in Iran meridionale costruito da Re Dario il
Grande (522-486 A.C.). Persepolis č stato bruciato da Alessandro il Grande
nel 331 A.C.
Dario le diede il nome Parsa mentre Persepoli
significa cittā dei persiani ed č una formulazione greca mentre
iraniani la chiamano Perspolis. Lavori cominciarono in 520 A.C. . I
primi maestosi palazzi con grandi cortili, terrazze e scalinate
vennero situati al di fuori dell'agglomerato esistente, sulle pendici
di una montagna spoglia dalla quale si godeva un'ampia vista su tutta
la pianura nel cuore della provincia di Pars. Era un progetto
senza precedenti e uguali. Per la sua costruzione non era sufficiente
la vita di Dario e lavori proseguirono dopo di lui diretti dal suo
figlio Serse I che la inaugura prima della conclusione dei lavori.
Nello stesso periodo i greci cominciarono ad edificare in Atene
il Partenone sull'Acropoli.
Sotto la sabbia portata dal vento sono rimasti
ben conservati per oltre duemila anni le mura perimetrali, sedici
colonne, diverse scalinate e i numerosi bassorilievi sui basamenti
delle terrazze.
Qui i persiani degli achemenidi dimostrarono la
loro genialitā di mettere a profitto il patrimonio espressivo di altri
popoli. Per costruire Persepoli collaborarono gli artigiani
babilonesi, assiri, egiziani.
Persepoli era cittā sacra delle solenne
celebrazioni dove i re si facevano incoronare e seppellire.
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