Lezione del 24 marzo 2004

 

 

 

THE INFORMATION TECHNOLOGY

 

 

Informazione come materia prima dell'architettura.

I motori di ricerca: rappresentano degli strumenti per ricercare qualsiasi informazione all'interno del browser oppure di uno specifico sito internet. Dal sito di base si attua una ricerca in tutto il web inserendo una o più parole chiave per restringere la ricerca.

Database (cartacei): sono dei volumi di carattere generale come possono essere i regesti cronologici o le monografie; il punto di partenza sono delle pubblicazioni che raccolgono mese per mese tutto ciò che è stato pubblicato su rivista . Inoltre sono degli strumenti accessibili anche dalla pagina web de "La Sapienza". Alcuni dei maggiori database di periodici sono Avery e Ruba: quest'ultima in particolare ricerca sui libri di periodici senza pretese si esaustività.

Convenzioni: esistono diverse convenzioni, occorre perciò procedere in maniera analitica. Dato --> punto questo cambia una condizione rispetto alla precedente, ed è oggetto di molteplici convenzioni per avere un significato. Una convenzione operabile non deve essere per forza di ordine logico ma può essere anche di utilità. Un punto (euclideo), considerato senza parti rappresenta, in modo specifico, una costruzione mentale che è potentissima. Applicando una convenzione ad un dato si scopre un nuovo mondo: per questo L'informazione rappresenta l'applicazione di una convenzione ad un dato semplice: in questo modo posso costruire qualsiasi cosa partendo da un dato ed applicandovi una convenzione, il nuovo prodotto deve funzionare sia in ambiente normale che in ambiente elettronico. L'informazione, in particolare possiede insita in sè anche un'idea di oggettività. Questa definizione, ne abbiamo la certezza, funziona perfettamente in un ambiente normale. Ma funzionerà altrettanto bene in ambiente elettronico? In effetti c'è una radicale differenza tra ambiente normale ed ambiente informatico. Nell'ambiente normale, al dato viene applicata una convenzione: ed ecco che allora il punto diviene un cerchio, una "o", uno zero, etc. ma nel computer non esistono dati ma soltanto Informazioni : per questo non esiste il processo mentale che è stato appena esposto: ad un dato è sempre associata una convenzione.

In ambiente informatico non esistono dati ma soltanto informazioni. Ma la definizione data sopra è valida anche in questo caso. Infatti è facile dimostrare che se non esistono dati, ma solo informazioni, in ambiente informatico tutto è informazione intesa nel suo doppio significato: essa è informazione "in fieri" intimamente dinamica. L'informazione, dunque è una massa fluida che deve assumere ancora una forma (per questo è in fieri) . Informare significa modellare secondo una forma. l' atto di prendere forma da parte di un'informazione è denominato modellazione e questa, appunto, si esplica nella forma.

In informatica esistono diverse famiglie di modelli: il foglio elettronico, ad esempio. Un numero all'interno di un foglio elettronico rappresenta una parte di informazione in quanto esso è soggetto a ad una convenzione costantemente manipolabile (e questo è il fondamento dell'informatica). Esso diviene allora un modello dinamico che cattura l'essenza dell'informatica in tutti i suoi aspetti. La forma, in questo caso, è l'equazione, che rappresenta anche la chiave di tutte le ricerche più avanzate che si svolgono in informatica.

Ecco che allora le famiglie topologiche si sostituiscono a quelle euclidee. Al centro del processo formativo dell'architettura vi è un modello di uno spazio mentale, modello mentale di percezione, paesaggio primitivo realizzato differentemente nelle varie epoche. La prospettiva, ad esempio, rappresenta un modo mentale di misurare il mondo: pensare u'architettura ad immagine e somiglianza della prospettiva porta in sè un'idea di rapporto con gli strumenti scientifici di interpretazione del mondo che noi possediamo. La prospettiva si reifica nella nuova visione di architettura. Gli architetti di nuova generazione lavorano per trovare come i modelli informatici possano trasmigrare nell'architettura del futuro.

Informazione come materia prima dell'architettura.

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