Organizzato dalla Sezione WWF Pollino Orientale Alto Jonio di Trebisacce (CS), con la collaborazione dell'AMAB Calabria e dell'IRFEA e con il patrocinio di vari enti, istituzioni e associazioni, s'è svolto il 3 settembre del 1999 nella Sala del Museo del Lupo di Alessandria del Carretto (CS), un interessante convegno sul tema Biodiversità e agricoltura biologica nelle aree marginali e nei parchi nazionali.
Il convegno, a cui hanno partecipato molti e qualificati relatori,  è voluto essere un contributo all'anno europeo della sicurezza alimentare, il 1999, promosso dall'U. E.
Il 12 febbraio 2000 nel salone del municipio di Amendolara sono stati presentati gli atti del convegno, che possono essere richiesti al WWF Italia - Sezione Pollino Orientale Alto Jonio, Viale della libertà, 238 - 87075 Trebisacce.
Il volume, curato da Vincenzo Arvia, si apre con un intervento introduttivo di Franco Tassi, Direttore del Parco nazionale d'Abruzzo (I prodotti della natura) e raccoglie i contributi di Vincenzo Arvia (
Ringraziamenti), Antonio La Rocca (Saluto), Leonardo la Polla (Saluto), Giuseppe Rogato (Chi ha rubato i semi della Terra?), Francesco Favaro (Una carta pe la ricostruzione della campagna italiana), Carlo Rango (Biodiversità, alimentazione, educazione ambientale: il ruolo della formazione), Annibale Formica (L'istituzione del marchio del parco e la valorizzazione dei prodotti agricoli naturali), Don Nicola Vilotta (L'ecologia e l'uomo), Maria Rita Acciardi (Aree interne: sviluppo ecosostenibile ed educazione ambientale), Giulio Sarli (Un osservatorio sperimentale di valutazione biodinamica per le specie erbacee minacciate di estinzione nell'area del Pollino), Agostino Brusco (Lo sviluppo sostenibile nelle aree marginali e nei parchi nazionali: un'occasione di rilancio per l'economia locale e un contributo alla conservazione della diversità biologica), Pino Ferraro (Biodiversità e conservazione del paesaggio), Giorgio Larocca (L'utopia), Vitantonio Fornarelli (Agricoltura biologica e prospettive di sviluppo nelle aree marginali), Bruno Sebastianelli (Vent'anni di agricoltura biologica), Pasquale Aurelio (L'energia della cooperazione nella formazione del risparmio e nell'erogazione del credito come cadine del progresso e del benessere nell'estremo Sud d'Italia), Silvano Avolio e Vincenzo Bernardini (Salvaguardia e conservazione delle formazioni relitte di abete bianco di Monte Sparviere), Antonio Pirrò (Aree marginali: loro delimitazione, rilevanza nello sviluppo economico e sostenibile integrato e interesse nell'azione di recupero e tutela ambientale), Antonio Bavusi (Produzione biologica e agricoltura nelle aree protette), Vincenzo Gaudio (Fitofarmaci: stato di fatto e prospettive nella prevenzione del rischio sanitario), Francesco Ventura (La campagna europea di sicurezza alimentare come occasione per portare all'attenzione dei consumatori l'agricoltura biologica), Antonella Arvia (Il modello alimentare mediterraneo e i prodotti biologici per la salvaguardia della salute e dell'ambiente), Silvio Lombardo (Biotecnologie a difesa della salute), Raffaele Miglionico (Ipotesi di risanamento ambientale attraverso il ripopolamento naturale floricolo-faunistico), Antonio Contin (Diversità micologiche nell'area del Pollino), Vittorio Marzi (Specie officinali d'interesse nell'Italia meridionale), Mauro Tripepi (La conservazione nel Parco nazionale del Pollino), Domenico Pappaterra (Conclusioni)

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