Ma Internet sarà in grado di assorbire tutta questa velocità o il provider sarà comunque lento?

Le infrastrutture di Internet sono in costante miglioramento. Se vi ricordate, qualche anno fa era difficile saturare anche un modem da 14Kbps per via della lentezza intrinseca dei collegamenti italiani e dei backbone verso l’America.

Tuttavia molti server presenti sulla Rete sono ancora collegati solo con una linea dedicata (CDN) da 64Kbps, e di conseguenza scaricando pagine o file da essi non si avvertirà nessun beneficio.

Inoltre, Internet è cresciuta selvaggiamente, e ci sono dei punti in cui si verifica un decremento di performance. Basti pensare che una connessione può viaggiare attraversando più di 20 router, e potete immaginare il ritardo e le limitazioni di banda che ciò può comportare.

Tuttavia alcuni provider forniscono servizi di proxy, cache e  FTP on demand, che consentono di richiedere ad essi dei file presenti sulla Rete e che è difficile scaricare, di cui si farà carico dello scaricamento direttamente il provider, e che voi potrete prelevare direttamente dal sito FTP del provider al massimo della velocità consentita dall’ADSL.

Ho in casa diversi PC: vorrei condividere la connessione ADSL anche sugli altri computer. Come posso farlo?

Ciò è possibile solo utilizzando un router, oppure un proxy server, od ancora un software come Internet Connection Sharing o il NAT di Windows 2000, in cui il computer collegato svolge le funzioni del router, e trasforma l’indirizzo IP privato nell’indirizzo IP pubblico ottenuto.

Si tenga però presente che alcune applicazioni (come Napster, ad esempio) potrebbero non funzionare correttamente, ed inoltre altre applicazioni potrebbero avere bisogno di un appropriato Packet Editor per riconoscere correttamente i pacchetti provenienti dal computer presente sulla rete privata.