PROBLEMATICHE DI INSTALLAZIONE
Ordinando una linea Adsl da un provider devo anche contattare Telecom Italia per l’attivazione?
No, il costo della linea e tutte le procedure di attivazione vengono generalmente effettuate direttamente dal provider. E' in ogni caso necessario firmare una liberatoria che autorizza il provider ad espletare la pratica in nome e per conto del cliente.
No, ancora non è stata completata la liberalizzazione dell'ultimo miglio ("Local Loop Unbundling", o meglio "Svincolo del Circuito Locale"), che porrà fine al monopolio di Telecom Italia per gli impianti di rete fissa. Per cui ancora è necessario disporre di una linea urbana Telecom Italia per potere attivare una linea ADSL.
Se voglio attivare una linea ADSL sono costretto a cambiare il mio numero di telefono?
No, non ce n'è alcun bisogno! Per installare la nuova linea basta aggiungere un filtro a quella esistente: in questo modo viene come "creata" sullo stesso doppino una seconda linea dedicata all’Adsl. Quest'ultima non ha un proprio numero di telefono, essendo un collegamento diretto verso il provider...
Come sarà realizzato l'impianto?
Esistono due casi diversi.
1. Nel caso di impianto a filtro unico, il filtro (in questo caso il "POTS splitter") è posto a monte della prima presa in ingresso dell'impianto telefonico. Esso è utilizzato per separare il segnale proveniente dalla linea esterna in 2 flussi distinti. Praticamente dall'apparecchiatura si dipartono due doppini fisicamente separati, il primo dei quali trasporta il flusso della fonia, che viene inviato ai terminali telefonici preesistenti nell'impianto (telefono, fax, etc.), il secondo doppino invece invia il flusso dei dati al modem ADSL.
2. Nel caso di impianto a filtri distribuiti, occorre installare un filtro su ciascuna presa dell'impianto telefonico preesistente, poiché ciascun terminale telefonico necessita di tale filtro per funzionare correttamente. I filtri servono a separare il flusso dati dalla fonia, consentendo solo a questa di raggiungere il terminale telefonico collegato al filtro. Esso inoltre isola il modem ADSL dagli eventuali disturbi dovuti a segnali ad alta frequenza generati dallo sgancio e dal riaggancio della cornetta dei telefoni
Certo, solo che deve essere installata un'apparecchiatura speciale, il cosiddetto "POTS Splitter" di cui abbiamo parlato sopra, atto a separare i canali dati dei servizi già esistenti da quelli dell'ADSL. Sarà direttamente Telecom Italia ad installare tale filtro, e ad addebitare tali costi direttamente in bolletta. Solitamente sarà cura del provider di inoltrare le pratiche direttamente a Telecom Italia, dopo aver ricevuto la liberatoria firmata dal cliente.